INIZIO STAGIONE 2019/2020 - SERIE D GIRONE E



Inizio stagione da brivido: debuttiamo la prima in coppa contro il Fucecchio, squadra che lotterà per salvarsi nel nostro girone. Giochiamo con il modulo a rombo, data la nostra superiorità. Con difficoltà, riusciamo a passare il turno grazie a bomber Motti. Il secondo turno, ospitiamo l'Argentina, squadra più o meno del nostro livello. Altra partita con il rombo visto il buon risultato della prima gara, veniamo letteralmente massacrati sia sul piano del gioco, che sul piano della condizione atletica. Solamente sul 2-0, ci svegliamo e nei 20' finali creiamo qualcosa, tanto che Di Clemente riapre il match, che verrà subito richiuso prima nel recupero su un loro contropiede. Usciamo meritatamente dalla coppa al primo turno.

La prima in campionato è nuovamente contro l'Argentina. Cambio di modulo, giochiamo in trasferta, schieriamo il nostro 4-2-3-1. Gara peggiore della precedente, veniamo letteralmente surclassati dalla squadra di casa, che ogni qualvolta supera la metà campo, ci mette in difficoltà. Cirri sul 3-0 segna il gol della bandiera. Iniziano i primi problemi: perdiamo per infortunio il neo acquisto Calegari, il centrale Cela, Lorenzini, e Di Clemente. Segno che la squadra non ha fatto una buona preparazione atletica. Nella 2a affrontiamo in casa una candidata ai playoff arrivata nelle prime 5 la scorsa stagione. Stavolta giochiamo con il modulo che lo scorso anno ci ha reso celebri, il 4-1-1-2-2. Dentro Calamandrei e Anzilotti sulle fasce (si rompe anche il neoacquisto Rossi), punte Cirri e Motti. Ed è Cirri a sbloccare la gara. Subiamo poi due gol, e di nuovo l'incubo. Ancora rogne: Cirri si frattura il piede (ne avrà per 4 mesi). Dentro Micchi. Nei minuti finali, è proprio il neo entrato a procurarsi il calcio di rigore che realizzerà e ci porterà sul 2-2. Ma è del tutto clamoroso che a un minuto dal termine, guadagniamo un altro rigore, che sempre la giovane punta realizzerà: è 3-2, immeritatamente, vinciamo, ed era questo l'importante. Diretta concorrente per le zone alte è anche la Sestri Levante, i rossoblù ci ospitano. Non sono partiti bene, però a fine primo tempo conducono per 2-0. Giochiamo sempre con il 4-1-2-2, nella ripresa strigliata di routine visto il risultato. Dal 70' inizia la zona "San Donato": Anzilotti con un incursione accorcia. A quel punto, prendiamo il sopravvento: attacchiamo ma non passiamo. Nel recupero, succede un miracolo: FACCIO SALIRE IL PORTIERE AZZOLINI. Anzilotti batte l'angolo sul primo palo, Pinna spizza sul secondo, la palla va ad Azzolini che calcia di prima intenzione...ALL'INCROCIO DEI PALI. CLAMOROSO GOL DEL PORTIERE (MAI SUCCESSO IN 17 ANNI DI CM/FM). 2-2 AL 92'!!! Strappiamo un pari d'oro, ma che gioia!! Gioia che si smaltirà nelle prossime due partite: il Porta Romana (arrivato nelle ultime posizioni l'anno precedente) e il Forte Querceta (metà classifica), ci battono 3-1 (la prima in casa, la seconda fuori). E' crisi San Donato, terz'ultimo posto e i tifosi hanno i brividi della scorsa stagione.

A cosa, quindi, è dovuto questo tracollo iniziale?

1)Troppi giocatori in rosa e troppi moduli, grande confusione e poca condizione atletica
2)Giocatori fondamentali infortunati, e riserve non all'altezza

Pertanto, nuovo modulo, e soprattutto un undici di partenza fisso: 4-1(mediano) - 1 (regista)-3 (due ali e un trequartista) -1, con la seguente formazione tipo: Azzolini; Calegari (infortunato per ora, sarà sostituito da Petracchi), Pinna, Magnanelli, Lorenzini; Mehmeti; Strati; Anzilotti, Brattelli, Di Clemente (sostituito per infortunio da Rossi); Bonatti (che torna titolare, dopo che Cirri si è rotto, Micchi non convince, Motti non stupisce nel modulo a una punta).

Azzeriamo tutto, ripartiamo da qui. E mai scelta sarà più azzeccata.