
Originariamente Scritto da
Giangy
Pallotta è entrato alla Roma, promettendo tanto, perchè aveva in mente un progetto nel quale era primario la parte di costruzione dello stadio e di tutto quello che gli girava attorno. A fronte di quello poteva pensare a portare la Roma a vincere qualcosa. Fallito quello è rimasto con la stessa identica Roma di Sensi, etc etc....una squadra di seconda fascia per quanto riguarda le vittorie, sebbene di prima fascia in senso lato.
Pallotta non ha grandi competenze sportive, nel calcio soprattutto, pertanto ha delegato tale attività a chi lui ritiene valido per farlo, per gestire una società con le risorse a disposizione. Senza fare spese pazze o sperperi per, forse, vincere uno scudetto. Non è un tifoso, è evidente.
Totti ha sicuramente grandi competenze TECNICHE, cioè sa giocare a calcio. Che lo sappia insegnare è tutto da dimostrare. Ma anche fosse, la figura che lui ricopriva, il Direttore Tecnico, è spesso d'intralcio se nella stessa società ci sta un allenatore preparato ed un DS che sa il suo mestiere. Insomma...il Direttore Tecnico non compra giocatori, cosa che spetta al DS, ma dovrebbe dirigere la componente tecnica. Ma per farlo devi avere una visione comune con l'allenatore, altrimenti tu vai da una parte e lui dall'altra.
il DT è una figura spesso inutile, se non in squadre dove l'allenatore si adegua a quello che gli viene portato in dote dalla squadra.
Totti oltretutto in questo campo non ha nessuna esperienza, e probabilmente ha poca malizia nel capire che la sua figura oggi era solo quella di dare, al massimo, un consiglio tecnico su eventuali soggetti da acquistare. Non è detto che essere bravi giocatori ti porti anche ad essere dei bravi valutatori di giocatori.