Venerdì sera è terminato il campionato islandese: il Tindastóll ha vinto a sorpresa lo scudetto battendo in finale il Valur, la squadra più famosa della capitale Reykjavík. All'apparenza una notizia poco interessante, ma in realtà è una storia incredibile.

- il Tindastóll è la squadra di Sauðárkrókur, un villaggio della costa nord dell'Islanda che conta 2.574 abitanti. Questo basta comunque a renderla la seconda città più grande della parte settentrionale dell'isola, dietro soltanto ai 18.900 della “metropoli” Akureyri.

- in casa fanno circa 1600 spettatori di media, ossia il 62% degli abitanti del villaggio.

- in regular season hanno chiuso al quinto posto, poi si sono trasformati ai playoff: sempre col fattore campo a sfavore e sempre per 3-1, hanno eliminato la testa di serie numero 4, il Keflavík, e poi in semifinale la testa di serie numero 2, il Njarðvík.

- in finale ad aspettarli c’era la testa di serie numero 1, il Valur appunto, campione in carica 2022, che in Gara 1 ha trasmesso per tutta la partita "Sarà perchè ti amo" dei Ricchi e Poveri, ma ignari della cosa, non sapevano che in realtà si trattasse della versione di un coro da stadio contro la Juventus.

- venerdì si è giocata la decisiva Gara 5 in casa del Valur. A Reykjavík sono giunti 800 tifosi in trasferta, quindi un terzo della popolazione del villaggio, che si sono fatti otto ore di viaggio tra andate e ritorno, percorrendo tutti e 800 la stessa strada. Anche perchè esiste solo una strada per raggiungere la capitale.

- i tifosi del Tindastóll, oltre ad essere molto appassionati e a macinare km da una posizione geografica abbastanza disagevole, hanno la bizzarra peculiarità di indossare tutti sempre un cappello da cowboy per ragioni scaramantiche.

- alla fine il Tindastóll ha vinto di 1, poi è esplosa la festa nel villaggio. Soprattutto nei 2 ristoranti e nell'unico pub di Sauðárkrókur dove il resto della popolazione si era radunata a fare il tifo per quello che poteva essere il primo scudetto in qualunque sport di una squadra del villaggio.

- in questo preciso istante i festeggiamenti nel villaggio non sono ancora terminati. Sono quindi circa 41 ore che la popolazione sta celebrando l'impresa della propria squadra. Non si hanno notizie dei giocatori.

- al centro della foto c'è la via principale del centro del villaggio. Quelli rimasti vivi dai festeggiamenti, in questo momento, dovrebbero essere tutti lì a bere.

Mario Castelli