In effetti, una società non può farsi prendere per il culo da tutta la famiglia di un giocatore (ma che cazzo c'entra poi il padre?) quando c'è un accordo già stabilito. Vuoi cambiare le carte in tavola? O torni indietro subito (e chiedi pure scusa) o puoi tornare a bere grappe a Udine. Ciaone.