A.S. Roma 1927 - Stagione 2015/2016

[Mike Patton]

bizio, se tu tiri 18 calci d'angolo, fai oltre 30 cross e non arriva mai una palla a Dzeko le cose sono due:

1- chi crossa e' na pippa immonda
2- tutto e' lasciato al caso

Il Verona non so quanti cross faccia per Toni ma cavolo l'anno scorso Toni e' stato capocannoniere; vogliamo dire che chi crossa a verona e' piu' bravo di chi crossa nella Roma? Oppure Dzeko e' piu' pippa di Toni?

Ripeto, il gioco e' lasciato al caso, non c'e' un movimento fatto seguendo tempistiche e schema, ieri non ci sono state sovrapposizioni.

Poi vogliamo dire che siamo noi romanisti la rovina della Roma? Diciamolo...ma per me abbiamo un allenatore scarso tatticamente in panca e se i giocatori forti non fanno la giocata vincente la Roma perde o se va bene pareggia

[bizio77]

bizio, se tu tiri 18 calci d'angolo, fai oltre 30 cross e non arriva mai una palla a Dzeko le cose sono due:

1- chi crossa e' na pippa immonda
2- tutto e' lasciato al caso

2 è evidente... ma tu puoi avere anche dani alves a crossare che se la squadra non ha dei movimenti che portano dani alves a crossare bene ma sono frutto sempre di una sua azione personale il cross può anche partire 10 su 10 tentativi ma non sempre sarà giusto sulla testa di chi lo aspetta in area

Il Verona non so quanti cross faccia per Toni ma cavolo l'anno scorso Toni e' stato capocannoniere; vogliamo dire che chi crossa a verona e' piu' bravo di chi crossa nella Roma? Oppure Dzeko e' piu' pippa di Toni?

ovvio che no, peraltro dzeko è sottovalutato un po come levandoski... si pensa che sia forte di testa e stop in realtà fa molti gol con i piedi e non sono ne uno ne l'altro nemmeno così lenti come si potrebbe pensare...

Ripeto, il gioco e' lasciato al caso, non c'e' un movimento fatto seguendo tempistiche e schema, ieri non ci sono state sovrapposizioni.

dall'altra parte si "accetta" il fatto che l'allenatore con lo scudetto in tasca lascia liberi gli attaccanti di scegliere loro il modo di scardinare le difese, no schemi e nulla di simile... solo l'inventiva, l'estro ect diciamo che se hai salah o pijanic questo dovrebbe venire fuori meglio che con scarsoni in realtà vediamo che squadre più scarse e con meno campioni se gli dici cosa devono fare poi ti mettono più in difficoltà di quanto tu metti in difficoltà loro senza indicare nulla ai vari dzeko, salah, gervinho, totti, ect ect questo è un problema, sono d'accordo con te (voi)

Poi vogliamo dire che siamo noi romanisti la rovina della Roma? Diciamolo...ma per me abbiamo un allenatore scarso tatticamente in panca e se i giocatori forti non fanno la giocata vincente la Roma perde o se va bene pareggia

non ho detto questo ma di sicuro non aiuta, un presuntuoso se lo attacchi in maniera generalizzata non diventa remissivo e cambia il suo modo di lavorare va dritto per la sua strada con in più il fardello "morale" di dover dimostrare ancora di più che si sbagliano gli altri... se anche in quanto tifoso hai ragione quindi in pratica con questo atteggiamento rischi di darti la zappa sui piedi, poi contestare è giusto e legittimo... forse essere così pressanti da subito (perchè siamo cmq al 23 settembre, ogni stagione è diversa da un'altra) non è così corretto ma capisco che sto parlando alla pancia delle persone mentre io mi godo con tranquillità il cagliari finalmente ottenere risultati senza che mi venga il sangue marcio

[pazza_inter]

voi sottovalutate l'assenza cronica della lavatrice olandese: se la juve ne 4 anni appena trascorsi avesse avuto Pirlo solo 6 mesi avrebbe vinto lo stesso 4 scudetti? già guardate quest anno senza un uomo della sua classe e della sua personalità cosa succede...

criminale chi ha pensato che si potesse sostituire un giovane predestinato come Strootman con un box to box come il ninja belga Naingollan o un maliano a fine carriera come Keità, senza prendere un regista basso di quel livello... nel breve periodo la puoi sfangare, ma alla lunga paghi!

[Mike Patton]

per carita', Strootman per me era un campione, faceva davvero la differenza in campo.
Pero' non c'e' ed e' difficile trovare un nuovo Strootman.
Si dovrebbe poter vincere anche senza di lui, credo

[pazza_inter]

Si dovrebbe poter vincere anche senza di lui, credo

con uno simile sicuramente. non con Nainggolan o Nonno Keità per quanto ci mettano impegno... manca proprio il regista che cominci velocemente l'azione e che liberi Pjanic dalla costruzione integrale di gioco

[Mike Patton]

R.S.V.P. "Répondez, s'il vous plaît"

Chissá se anche a Nemours, dov'è nato Rudi Garcia, esistono le coppie coatte dei parchi nostri. Quelle coppiette che si danno appuntamento sotto li gran pioppi, per guardarsi in faccia.
"Che se dovemo di' più?".
"Che dovemo fa'?".
"Famo che basta?".

Lasciarsi puó darsi. Sopportarsi è da ovini.
Riprovarci doveroso.

A Mì, che dovemo fa'?
Passare la notte post-Sampdoria pensando a cosa possa farci innamorare ancora di lei, mister, ammesso che sia lei a non averne ormai abbastanza di noi? Fatto.

Nella notte in cui forse c'era meno da cavillare. Sono quelle in cui sei trafitto dalle apnee e schivi le temute conferme sotto forma di dardi incandescenti. Più dei 4 minuti di Ucan, di Gervais inservibile in casa e utilissimo fuori, più di moduli e turn-over, la curiosità sarebbe quella di sapere cos'è che tenga ancora insieme il rapporto tra il tecnico e la Roma. Magari i soldi c'entrano, sicuramente non bastano a spiegare se insieme hanno ancora un senso compiuto.

L'ATTENUANTE.

Due anni passati a Roma sono quattordici. Quindi saremmo sospesi tra pubertâ e adolescenza. E invece siamo già consunti dai rosori. Siamo l'equazione che si fa per i cani. Così - peró - manco a li cani, mister. La catastrofe è talvolta più utile delle scosse d'assestamento. Siamo forse pessimi ma mai pessimisti: fiducia e bonomia scavano quotidianamente la nostra profonda fossa capitolina. Quindi? Quindi quando.
Quand'è che esattamente ci siamo persi. Quando. A ciascuno la propria risposta. Io penso Roma-Empoli. La Coppa Italia. Passammo con un rigore eliminando l'Empoli-B. "Netto", lo definì. Fu sgualdrino quel rigore. Sgualdrino fu. Di colpo, i suoi capelli ricordarono il ramato di Mazzarri e Garcia scese dal piedistallo.
Di colpo, perse vigore la giustificata reazione che fece seguito a quel furto privo di destrezza del 5 ottobre. Fu lasciato solo, Garcia, ancor più fiero e tetragono in quanto solo. Ed era un gigante. E non aveva alleati.

TUTTE LE STRADE PORTANO (via d)A ROMA

Il giorno in cui corsi in edicola. Poi in libreria. Senza la sua autobiografia sentii di aver vissuto inutilmente. Roba di vita o di morte. Presi di petto, persino, l'incolpevole esercente, quando osó dire che non era ancora provvisto del libro. L'incauto. Raffiche di sillabe introiettate in mezza giornata. Gli aneddoti, i retroscena e le ambizioni. Era seducente e charmant anche leggendo l'orario di partenza dei treni. E perchè allora, adesso sembra tutto così poco interessante? Per le parziali ritrattazioni? Per una credibilitá intrappolata in quella metifica spirale di pareggi? Anche. Senza filtri, a che punto stamo mì.

MISTERI del MISTER

Dov'è finito il Garcia del record di punti della nostra Storia. I Modi Rudi, la chiesa e il villaggio, quello della lavatrice. Tutto piaceva e tutto ci esaltava: anche la freddura più banale diventava meritevole nonchè candidata per l'oscar della risata.
Per piacerle. Per blandirla.
Commentammo inebetiti le sue arguzie, metonimie e chiasmi alla vinaigrette. Era caustico, acuto, corrosivo. Colui che risollevó la Roma da un biennio di contraddizioni e orrori. Ce l'avevamo noi Rudi Garcia. Stavamo a posto per dieci anni. Come no: al secondo volavano giá alti gli stracci.

Ma possibile, mì?
Parlano di percorso di credibilità smarrito. Dopo i proclami, remissivo fracico. Chissà se una via di mezzo ci darebbe il titolo. Chissà se voleva essere dimissionato e non c'è riuscito. Chissà se era realmente il il nostro anno. E se ancora, magari, lo è. Con lui. Con lei.

LE SOLUZIONI.

È la ricerca costante del consenso che provoca astigmatismo.
E la critica, quella sana e mai preconcetta, era la stessa che incoronava Garcia con scettri d'ottone e troni di compensato. Anche se i re stavano altrove. I re non arrivano diciassette punti sotto nessuno. Si puó aver amato Garcia senza essere necessariamente francofoni.

"Non, je n’ai rien oublié".
La scrisse Aznavour 45 anni fa.
Protagonista un uomo che incontra la sua amata d'un tempo. La incontra per caso, e trascorre con lei la giornata, chiedendole di lei, di cosa sia cambiato durante gli anni trascorsi senza vedersi. “No, non mi scorderò mai”.
Non solo i ricordi, ma neanche l’amore si è spento.

Tentate. Provate. Parlatevi. Chiaritevi. Lei sa come e lei sa con chi. Lei ci ha portato dentro, lei ci conduca fuori. Chiudetevi.
Ne esca col sorriso serrato volitivo di Riscone. Quello manierato non basta più. Si lasci dare il bentornato. Sarà un piacere.
O perdiamoci di vista, appena possibile. Per il bene di tutti.
Dario Bersani
@Dario bersani

[Saz]

Mi sbaglierò ma il male della Roma per me è questo continuo parlare di calcio 25\24h, sempre pronti a criticare e trovare il colpevole o il capro espiatorio di tutti i mali. Tutti, radio\tv locali si sentono competenti di calcio e provetti allenatori.
Ogni volta che vengo a Formia al mare o vedo in streaming tv sportive romane sale a me l'ansia per voi

[pazza_inter]

Ogni volta che vengo a Formia al mare o vedo in streaming tv sportive romane sale a me l'ansia per voi

infatti chi ha vinto a Roma? Liedholm e Capello (tralasciamo Mussolini e Tardello Tardelli )... è un caso?

IMHO ci vorrebbe un Ancelotti, però non chiedetegli lo scudetto... è più facile che vi fa svoltare in europa

[fantaluca]

IMHO ci vorrebbe un Ancelotti, però non chiedetegli lo scudetto

e non chiedetegli che stipendio vuole

[bizio77]

Mi sbaglierò ma il male della Roma per me è questo continuo parlare di calcio 25\24h, sempre pronti a criticare e trovare il colpevole o il capro espiatorio di tutti i mali. Tutti, radio\tv locali si sentono competenti di calcio e provetti allenatori.
Ogni volta che vengo a Formia al mare o vedo in streaming tv sportive romane sale a me l'ansia per voi

lo penso anche io però a dire il vero è il bello e il brutto della sfida "roma"