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RE MALGERIO II DI SICILIA 1214-1268
Dall'"Historia Italica", di autore sconosciuto del XV secolo.
...salito al trono in giovane età, Malgerio Secondo si trovò innanzi la strada spianata. Nihil sembrava potesse turbare la sua lenta sed coraggiosa ascesa verso la corona più grande dell'orbe terracqueo. Et cum sacrificio et costanza, il Re siciliano faceasi strada nella storia di questo mondo, come dominatore forte et gentile, nonostante avesse più di un problema nel procreare un figliolo masculo...
Non ho ancora compiuto la maggiore età, pertanto non posso prendere decisioni, quelle spettano al reggente, mio zio Duca di Tripolitania. Posso però informarmi e leggere cosa accade nel mondo. Si narra per esempio che in un posto lontano, a nord, sia stata trovata un'isola chiamata Islanda... E che a sud, una rivolta capeggiata dai Berberi eretici sia stata schiacciata dagli stivali dei miei soldati... E che dentro il mio stesso regno, quel folle del Vescovo di Roma si sia ribellato. Ma anche lui ha perso. Non ho ancora compiuto la maggiore età e ho già vinto due guerre, senza neanche scendere sul campo di battaglia...
Alfine posso regnare da solo, da grande stratega quale so di essere. La mia promessa sposa è la figlia del Duca di Svizzera, ma anche lei è molto giovane, e dovrò aspettare che compia 16 anni per poterla sposare e pensare alla discendenza. Intanto, mi giunge voce che la sorella del vecchio Re Fortunato abbia avuto un figlio. Una suora... che ha un figlio col Vescovo di Sutri. Cosa combinano in quel convento?
Mio fratello Ratoldo ha compiuto 18 anni. Neanche il tempo di assegnarli la contea di Abruzzo e il Ducato di Puglia, che subito il Duca di Calabria si è ribellato. Ma come tutti gli altri, ha perso... morto in battaglia come un cane rabbioso.
Mi chiamano "Il Coraggioso". Ma evidentemente il Signore aveva donato tutto il suo coraggio a me, non lasciando nulla al mio sfortunato fratello. Ratoldo è stato trovato morto. Si è tolto la vita. Lo piangerò per il resto dei miei giorni...
RE MALGERIO II DI SICILIA 1214-1268
Dall'"Historia Italica", di autore sconosciuto del XV secolo.
...salito al trono in giovane età, Malgerio Secondo si trovò innanzi la strada spianata. Nihil sembrava potesse turbare la sua lenta sed coraggiosa ascesa verso la corona più grande dell'orbe terracqueo. Et cum sacrificio et costanza, il Re siciliano faceasi strada nella storia di questo mondo, come dominatore forte et gentile, nonostante avesse più di un problema nel procreare un figliolo masculo...
Non ho ancora compiuto la maggiore età, pertanto non posso prendere decisioni, quelle spettano al reggente, mio zio Duca di Tripolitania. Posso però informarmi e leggere cosa accade nel mondo. Si narra per esempio che in un posto lontano, a nord, sia stata trovata un'isola chiamata Islanda... E che a sud, una rivolta capeggiata dai Berberi eretici sia stata schiacciata dagli stivali dei miei soldati... E che dentro il mio stesso regno, quel folle del Vescovo di Roma si sia ribellato. Ma anche lui ha perso. Non ho ancora compiuto la maggiore età e ho già vinto due guerre, senza neanche scendere sul campo di battaglia...
Alfine posso regnare da solo, da grande stratega quale so di essere. La mia promessa sposa è la figlia del Duca di Svizzera, ma anche lei è molto giovane, e dovrò aspettare che compia 16 anni per poterla sposare e pensare alla discendenza. Intanto, mi giunge voce che la sorella del vecchio Re Fortunato abbia avuto un figlio. Una suora... che ha un figlio col Vescovo di Sutri. Cosa combinano in quel convento?
Mio fratello Ratoldo ha compiuto 18 anni. Neanche il tempo di assegnarli la contea di Abruzzo e il Ducato di Puglia, che subito il Duca di Calabria si è ribellato. Ma come tutti gli altri, ha perso... morto in battaglia come un cane rabbioso.
Mi chiamano "Il Coraggioso". Ma evidentemente il Signore aveva donato tutto il suo coraggio a me, non lasciando nulla al mio sfortunato fratello. Ratoldo è stato trovato morto. Si è tolto la vita. Lo piangerò per il resto dei miei giorni...