hai messo lo screen sbagliato![]()
Serie A 3a Giornata: Inter - Akragas
Incontriamo l'altra squadra di Milano alla terza giornata.
La loro formazione risente del cambiamento a cui sono andati incontro in questi anni: si tratta di una squadra piena di giovani con grande potenziale. L'elemento di maggiore qualità è El Ghazi, acquistato dal Leicester appena retrocesso in Championships, ma anche i giovani che hanno in rosa sono davvero ottimi anche se forse non adatti per un campionato di vertice.
Noi dobbiamo fare a meno di Nkasah squalificato, Marcelo allora va accanto a N'Doram in difesa, davanti esordio per Giani accanto a Baraye.
Ormai contropiede e catenaccio è la regola e anche per questa occasione non lo abbandoniamo sperando che possa portarci bene come ha fatto fin'ora.
Partita dal punteggio tennistico che in realtà abbiamo avuto poche possibilità di vincere, inoltre arriva la seconda espulsione di fila per un nostro difensore, una cattiva notizia.
L'inizio dell'Inter è arrembante: la doppietta di El Ghazi nei primi dieci minuti è davvero dura da mandare giù, ma al 15' accorciamo le distanze grazie alla sassata dal limite dell'area di Bifulco che trova il primo gol con i nostri colori.
Da quel momento il nostro primo tempo finisce e L'inter ci massacra letteralmente mettendo dentro altri 3 gol con la complicità del nostro portiere che oggi non è impeccabile. Chudiamo sul 5-1 per loro e con la testa alla prossima partita. Negli spogliatoi non chiedo niente ai miei, ma tolgo Donati per farlo riposare e metto dentro Esposito, all'esordio in Serie A.
Il secondo tempo si apre come il primo, cioè con un gol dell'Inter, il sesto del match.
Fortunatamente sul 6-1 i nerazzurri mollano e ci permettoni di venire fuori, sotto di 5 gol abbandono il contropiede e lancio una mentalità più offensiva che ci permette di mettere qualche gol: arriva così il terzo gol in tre partite di Giacomelli, il primo gol di Habran e la prima rete in Serie A di Baraye.
Purtroppo il finale viene funestato dall'espulsione di Marcelo che fa un fallo tanto duro quanto inutile in una partita già compromessa.
In definitiva il risultato ci sta, non sono queste le partite in cui dobbiamo prendere punti, l'importante è provare a non abbattersi e girare immediatamente pagina.
Ultima modifica di rogu; 22-05-2016 alle 16:42
hai messo lo screen sbagliato![]()
Serie A 4a Giornata: Akragas - Torino
Ritorniamo a giocare all'Esseneto contro il Torino per provare a strappare i primi 3 punti in casa.
La partita non sarà semplice perchè il Torino è partito molto forte e ha in squadra alcuni giocatori davvero ottimi come l'esterno in prestito dal Milan Cardozo, Benassi a centrocampo che è sempre una sicurezza e Belotti davanti.
Sarà dura, ma come sempre ci proveremo.
In formazione torna Nkasah in difesa, anche se non al meglio gioca con un tutore al braccio a causa di una frattura al polso, e Celli prende il posto di Germoni, Dioussè esordisce dal primo minuto accanto a Bifulco, davanti Baraye e Fasolo.
Come al solito contropiede e avanti!
Niente da fare, appuntamento con la vittoria rimandato. Il Torino fa valere la sua maggiore esperienza a questi livelli, sfrutta il nostro calo e va via da Agrigento con l'intera posta in palio.
Abbiamo il merito di passare per primi con Baraye che anticipa tutti e segna sulla punizione di Giacomelli. Purtroppo l'inizio non corrisponde al resto della partita, il Torino prende via via campo e progressivamente ci mette sotto fino a trovare il pareggio con la punta norvegese Berisha che sul primo palo batte un colpevole Siegrest.
Andiamo al riposo sul pareggio, ma siamo stati sotto nel gioco, dobbiamo provare a rispondere, quindi chiedo di alzare la difesa e provare un approccio più propositivo. Inoltre tolgo Nkasah che non ha più di 45' a disposizione
Al rientro mi sembra che teniamo meglio il campo, ma rischiamo tanto dietro e mentre penso se valga la pena di tornare ad un approccio più difensivo, il Torino mette la freccia e passa con Cardoso, pronto a ribattere in rete la respinta sul tiro di Berisha. A questo punto non vale la pena di difendere e lancio tutti in avanti, in questo modo purtroppo ci scopriamo e in contropiede il Torino trova il terzo gol che chiude la partita col solito Berisha.
3-1 e brutta sconfitta, come se non bastasse alla prossima ci aspetta la Juventus...![]()
la squadra fa petare. speriamo nell'entusiasmo
Serie A 5a Giornata: Juventus - Akragas
Eccoci al big match: allo Stadium ci aspetta la Juventus campione d'Italia e dominatrice del campionato in questi anni.
E' un incontro particolare anche per ragioni personali, la fede calcistica mi spinge verso Torino, ma oggi non possiamo fare sconti e farci prendere dai sentimentalismi!
E' una Juve molto diversa da quella che conosciamo noi quella che affrontiamo oggi: della vecchia guardia italiana sono rimasti solo il 34enne Bonucci e il 35enne Marchisio, relegati al ruolo di chioccie, il resto è fatto da giocatori nuovi di zecca. La punta di diamante è il solito Paul Pogba, il cuore della squadra, mentre lo spauracchio è Douglas Costa, un brutto cliente sulla fascia. In difesa c'è un Rugani ormai maturo mentre davanti accanto al regen Baranosky che è davvero micidiale prende posto Bonazzoli, acquistato per 33 M dalla Sampdoria in estate.
Per provare a non affondare di fronte a questa corazzata scendiamo in campo con una sola punta e con un centrocampista in più: un 4-1-4-1 che abbiamo provato fino ad ora e che la squadra sembra aver metabolizzato a sufficienza.
Dioussè agirà davanti alla difesa con Celutska e Bifulco a centrocampo. In difesa devo mettere Esposito al posto di Donati che deve riposare, mentre davanti solo Giani, l'unico a poter giocare da punta completa.
Super catenaccio con l'illusione del contropiede, segno della croce e via!
Una partita pazza, veramente pazza, in cui andiamo sotto di 3 gol e poi quando ormai non ci credevo più rimettiamo in piedi acciuffando il pareggio.
Una cosa è certa: il 4-1-4-1 non funziona, stiamo troppo bassi e ci facciamo schiacciare dalla Juve che ha gioco facile nell'andare avanti.
Douglas Costa a sinistra è un pericolo costante, troppo veloce, troppo facile per lui superare in dribbling i diretti avversari e portare scompiglio nella nostra difesa. Da una sua azione arriva il cross che Bonazzoli dentro l'area piccola deve solo spingere dentro al 10', al 40' poi è lo stesso Douglas Costa a raddoppiare spingendo dentro un cross di Alex Sandro tutto solo sul secondo palo. In mezzo il nulla assoluto da parte nostra che non riusciamo a passare la metà campo.
Negli spogliatoi alla fine del primo tempo decido di cambiare, tanto è impossibile fare peggio: fuori Bifulco e Nkasah, dentro Bartulovic e Marcelo, via col 4-4-2.
I cambiamenti non sortiscono l'effetto sperato, siamo ancora schiacciati dalla Juve all'inizio del secondo tempo e al 62' andiamo sotto 3-0 a causa di Baranosky che approfitta della dormita di Germoni e Marcelo e insacca il 3-0. Di peggio in peggio.
Sotto di 3 gol non abbiamo più nulla da perdere e abbandoniamo l'impostazione difensiva e ci lanciamo in avanti senza pensieri, inoltre nell'ultimo quarto d'ora tolgo Giacomelli e metto dentro Lefebvre. La reazione è improvvisa, ma facciamo in 10 minuti quello che non abbiamo fatto per il resto della partita: all'83' il tacco di Dioussè smarca Habran in area, destro angolato e 3-1!
All'88' su una respinta sbilenca della difesa della Juve, Bartulovic si impossessa del pallone e serve Giani in area, destro basso nell'angolo e 3-2!![]()
Infine al 91', nel recupero, nell'ultima azione della partita, il pallone viaggia veloce passando prima dai piedi di Bartulovic, poi per Celutska finendo infine tra quelli di Diousseè al limite dell'area, il tiro non è bello e viene deviato dal portiere, ma il pallone si infila comunque in porta per il definitivo 3-3!!!![]()
![]()
![]()
Una grande reazione da parte nostra per un punto che per gran parte della partita è sembrato impossibile, ci sarà da lavorare sul modulo più difensivo perchè ci siamo fatti schiacciare, ma prendiamo quanto di buono c'è da prendere.![]()
Scoprire che sei di fede juventina fa maleassai
![]()
troppi gol... rischi di battere tutti i record zemaniani![]()
Serie A 6a Giornata: Akragas - Bologna
Forti del rocambolesco ma corroborante pareggio di Torino, torniamo in casa cercando la prima vittoria contro il Bologna.
Non è uno scontro diretto perchè i felsinei non sono candidati alla retrocessione, ma in questo inizio sono avanti a noi di poco e vincendo potremmo portarci in alto.
Un pò di turnover è d'obbligo per sfruttare tutta la rosa e permettere ad alcuni di riposare, ci limitiamo a schierare Celli a sinistra al posto di Germoni e Degl'Innocenti a centrocampo accanto a Bifulco, davanti confermato Giani nella speranza che continui sulla strada intrapresa a Torino e Baraye.
Scendiamo in campo in maniera accorta provando a non prendere un'altra imbarcata, nel corso della partita vedremo cosa sarà necessario cambiare.
Una bella partita di merda![]()
Mi aspettavo che potessimo giocarcela alla pari, ma è venuto fuori il nostro lato peggiore: tanti ammoniti, la solita espulsione e gioco orribile.
Il Bologna non deve sforzarsi molto per superarci: al 12' Donati per anticipare Bebè mette la palla nella nostra porta
Poco dopo la mezz'ora è Bebè stavolta ad anticipare Nkasah e mettere un destro al volo per il 2-0, non abbiamo toccato ancora un pallone
Il primo tempo finisce sul 2-0 e abbiamo fatto vomitare, provo a cambiare le cose togliendo l'evanescente Giani e Nkasah che da davvero sofferto oggi per Fasolo e Marcelo, proviamo a spingerci in avanti per riaprire la partita.
Purtroppo la nostra reazione non porta ad azioni degne di nota, anzi proprio 2 minuti dopo essermi giocato l'ultimo cambio con Damonte che sostituisce Giacomelli, Degl'Innocenti prende il secondo giallo e ci lascia in 10.
In emergenza e con una disposizione in campo sbilanciata, troviamo il gol del 1-2 con Damonte ma è un lampo del buoi, la partita finisce così ed è una grande delusione.![]()
Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)