Vivere a Roma mi fa tanto schifo che non è certo uno stadio di calcio a non farmi stare tranquillo o a farmi perdere il sonno.
I marciapiedi puzzano vergognosamente di urina di animale, ogni 6 mesi devi buttare le scarpe per quanta merda hai pestato, le strade sono piene di buche, il traffico endemico ed invivibile, i mezzi pubblici inadeguati ed inefficienti, se c'è caldo viene incendiato un parco nella speranza di poter prima o poi edificarci sopra un miliardo di metri cubi di cemento, se c'è pioggia qualcuno annega o gli cade un albero addosso, per la pubblica amministrazione sei un nemico, le scuole pubbliche fatiscenti senza nemmeno i soldi per la carta igienica, le forze dell'ordine sono assenti, gli immigrati costretti a vivere in baraccopoli o nelle tende sotto gli alberi. E chissà quante altre cose mi scordo tra quelle che contribuiscono a fare di Roma la meno vivibile tra le capitali europee (la classifica mente, Atene che sarebbe l'ultima in classifica è messa molto meglio, di sicuro in dignità).
E' sicuramente la cosa più importante da fare a Roma l'enorme lottizzazione dello stadio dopo il fiasco vergognoso della nuova Fiera di Roma, questo e le olimpiadi stile mondiali di nuoto. Uno stadio in cui per entrare bisognerà fare l'esame delle urine perché siamo tutti delinquenti, salvo poi far entrare tranquillamente i veri delinquenti, schedati, dalla porta di servizio.
Ah, non dimentichiamo il gran premio cittadino di F1 all'EUR.