Dopo la partita Atalanta, arriva la seconda giornata. Esordio casalingo all'Olimpico. Di fronte il Genoa di Juric, fresco dall'esordio sulla panchina con una vittoria sull'Udinese.
La partita sembra ostica, con un Genoa sistemato in campo in maniera arrembante. Tre difensori dietro, due esterni di difesa alti, davanti tridente, con un centrocampo fatto di mediani pronti a spezzare il nostro gioco e ripartire.
Avevo paura di prendere una batosta, invece la partita si è incanalata subito nel migliore dei modi. Al 12' su una punizione dalla tre quarti, Biglia crossava al centro, dove trovava Parolo pronto ad insaccare di testa sul primo palo.
Neanche altri cinque minuti e lo stesso Biglia segnava con un tiro dalla distanza che Perin non vedeva partire. Altri cinque minuti e su un azione di contropiede, Luis Alberto liberava Keita solo davanti a Perin per un secco 3-0...e siamo solo al 25°. Genoa non pervenuto. Ottima la scelta di marcare a uomo Veloso, le ripartenze del Genoa erano tutte velocemente bloccate e le azioni manovrate sempre in inferiorità numerica.
Nel secondo tempo non cambia la musica, arrivando al 4-0, poi finale, con l'ex Immobile, bravo a liberarsi in area. Ill risultato sarebbe potuto essere maggiore se avessimo finalizzato le altre 4-5 palle goal procurate.