
Originariamente Scritto da
bizio77
mi sbaglierò ma io penso questo: da che mondo e mondo i maggiori fruitori del mezzo televisivo sono i bambini di varie fasce d'età, la maggior parte della pubblicità quindi, in certe fasce orarie è incentrata ad attirare la curiosità dei bambini, di norma è sempre stato così: riempio la testa del bambino che poi stresserà i genitori per avere quel prodotto reclamizzato sino a quando non lo otterrà!
Se questa è una pubblicità per attirare i bambini è concettualmente sbagliata perchè in un certo senso li traumatizza se non gli viene spiegata bene da un adulto (ma al giorno d'oggi i genitori piazzano i bambini davanti alla TV per poter fare altro, raramente stanno con loro davanti alla TV per cui non è così automatico scongiurare quel trauma).
Credo si potesse lanciare un messaggio migliore ecco perchè è sciocca in un certo senso

a meno che la strategia non sia cambiata e si punti di più a stimolare direttamente l'adulto e non il bambino
