Massimo Rastelli commenta la partita di oggi contro il Genoa: “Abbiamo disputato un primo tempo al di sotto delle nostre possibilità, facendo poco di quello che avevamo preparato in settimana, ovvero concedere pochi spazi e aspettare che il Genoa si scoprisse per colpire con veloci ripartenze. Una squadra forte e fisica come il Genoa ne ha approfittato, muovendosi bene tra le linee: ha segnato due gol, ma avrebbe potuto farne altri. Il nostro errore, una volta preso il primo gol, è stato di volere andare subito a cercare di pareggiare, invece di mantenere gli equilibri ed attendere un loro rallentamento per prendere in mano la gara. Siamo stati bravi ad accorciare subito le distanze e a creare i presupposti per pareggiarla, anche col rigore di Joao Pedro, ma purtroppo è arrivata la sconfitta”.

Gli aspetti psicologici dopo tre sconfitte consecutive hanno avuto il loro peso. “Un ciclo negativo mina le certezze ed agisce sulla testa e sulle gambe dei giocatori. Sapevamo che la partita era allo stesso tempo importante e pericolosa perché anche il Genoa cercava una vittoria scaccia crisi. I ragazzi si allenano con impegno, purtroppo in queste ultime quattro partite non hanno espresso quel che sanno fare”.
Lui non ha mai colpe, basta basta bastaaaaaa tralasciando le gare in trasferta contro Juve, Napoli e Milan abbiamo perso le gare fondamentali in casa contro Sassuolo, Chievo e Genoa! Partite che non si possono perdere, lui non ci ha capito nulla in tutte e tre, io non so veramente che segreti custodisca su Giulini però se non lo esonera vuol dire che in qualche modo lo tiene sotto ricatto, non c'è altra soluzione