Massimo Rastelli commenta la partita di oggi contro il Genoa: “Abbiamo disputato un primo tempo al di sotto delle nostre possibilità, facendo poco di quello che avevamo preparato in settimana, ovvero concedere pochi spazi e aspettare che il Genoa si scoprisse per colpire con veloci ripartenze. Una squadra forte e fisica come il Genoa ne ha approfittato, muovendosi bene tra le linee: ha segnato due gol, ma avrebbe potuto farne altri. Il nostro errore, una volta preso il primo gol, è stato di volere andare subito a cercare di pareggiare, invece di mantenere gli equilibri ed attendere un loro rallentamento per prendere in mano la gara. Siamo stati bravi ad accorciare subito le distanze e a creare i presupposti per pareggiarla, anche col rigore di Joao Pedro, ma purtroppo è arrivata la sconfitta”.
Gli aspetti psicologici dopo tre sconfitte consecutive hanno avuto il loro peso. “Un ciclo negativo mina le certezze ed agisce sulla testa e sulle gambe dei giocatori. Sapevamo che la partita era allo stesso tempo importante e pericolosa perché anche il Genoa cercava una vittoria scaccia crisi. I ragazzi si allenano con impegno, purtroppo in queste ultime quattro partite non hanno espresso quel che sanno fare”.