[FM18] Partire da casa...

[JM1990]

INIZIO STAGIONE 2019/2020 - SERIE D GIRONE E

Inizio stagione da brivido: debuttiamo la prima in coppa contro il Fucecchio, squadra che lotterà per salvarsi nel nostro girone. Giochiamo con il modulo a rombo, data la nostra superiorità. Con difficoltà, riusciamo a passare il turno grazie a bomber Motti. Il secondo turno, ospitiamo l'Argentina, squadra più o meno del nostro livello. Altra partita con il rombo visto il buon risultato della prima gara, veniamo letteralmente massacrati sia sul piano del gioco, che sul piano della condizione atletica. Solamente sul 2-0, ci svegliamo e nei 20' finali creiamo qualcosa, tanto che Di Clemente riapre il match, che verrà subito richiuso prima nel recupero su un loro contropiede. Usciamo meritatamente dalla coppa al primo turno.

La prima in campionato è nuovamente contro l'Argentina. Cambio di modulo, giochiamo in trasferta, schieriamo il nostro 4-2-3-1. Gara peggiore della precedente, veniamo letteralmente surclassati dalla squadra di casa, che ogni qualvolta supera la metà campo, ci mette in difficoltà. Cirri sul 3-0 segna il gol della bandiera. Iniziano i primi problemi: perdiamo per infortunio il neo acquisto Calegari, il centrale Cela, Lorenzini, e Di Clemente. Segno che la squadra non ha fatto una buona preparazione atletica. Nella 2a affrontiamo in casa una candidata ai playoff arrivata nelle prime 5 la scorsa stagione. Stavolta giochiamo con il modulo che lo scorso anno ci ha reso celebri, il 4-1-1-2-2. Dentro Calamandrei e Anzilotti sulle fasce (si rompe anche il neoacquisto Rossi), punte Cirri e Motti. Ed è Cirri a sbloccare la gara. Subiamo poi due gol, e di nuovo l'incubo. Ancora rogne: Cirri si frattura il piede (ne avrà per 4 mesi). Dentro Micchi. Nei minuti finali, è proprio il neo entrato a procurarsi il calcio di rigore che realizzerà e ci porterà sul 2-2. Ma è del tutto clamoroso che a un minuto dal termine, guadagniamo un altro rigore, che sempre la giovane punta realizzerà: è 3-2, immeritatamente, vinciamo, ed era questo l'importante. Diretta concorrente per le zone alte è anche la Sestri Levante, i rossoblù ci ospitano. Non sono partiti bene, però a fine primo tempo conducono per 2-0. Giochiamo sempre con il 4-1-2-2, nella ripresa strigliata di routine visto il risultato. Dal 70' inizia la zona "San Donato": Anzilotti con un incursione accorcia. A quel punto, prendiamo il sopravvento: attacchiamo ma non passiamo. Nel recupero, succede un miracolo: FACCIO SALIRE IL PORTIERE AZZOLINI. Anzilotti batte l'angolo sul primo palo, Pinna spizza sul secondo, la palla va ad Azzolini che calcia di prima intenzione...ALL'INCROCIO DEI PALI. CLAMOROSO GOL DEL PORTIERE (MAI SUCCESSO IN 17 ANNI DI CM/FM). 2-2 AL 92'!!! Strappiamo un pari d'oro, ma che gioia!! Gioia che si smaltirà nelle prossime due partite: il Porta Romana (arrivato nelle ultime posizioni l'anno precedente) e il Forte Querceta (metà classifica), ci battono 3-1 (la prima in casa, la seconda fuori). E' crisi San Donato, terz'ultimo posto e i tifosi hanno i brividi della scorsa stagione.

A cosa, quindi, è dovuto questo tracollo iniziale?

1)Troppi giocatori in rosa e troppi moduli, grande confusione e poca condizione atletica
2)Giocatori fondamentali infortunati, e riserve non all'altezza

Pertanto, nuovo modulo, e soprattutto un undici di partenza fisso: 4-1(mediano) - 1 (regista)-3 (due ali e un trequartista) -1, con la seguente formazione tipo: Azzolini; Calegari (infortunato per ora, sarà sostituito da Petracchi), Pinna, Magnanelli, Lorenzini; Mehmeti; Strati; Anzilotti, Brattelli, Di Clemente (sostituito per infortunio da Rossi); Bonatti (che torna titolare, dopo che Cirri si è rotto, Micchi non convince, Motti non stupisce nel modulo a una punta).

Azzeriamo tutto, ripartiamo da qui. E mai scelta sarà più azzeccata.

[papclems]

ahia, debutto doloroso.
concordo con i punti che hai detto, focalizza un modulo e tieni duro, finché non l'assimilano.

[JM1990]

ahia, debutto doloroso.
concordo con i punti che hai detto, focalizza un modulo e tieni duro, finché non l'assimilano.

Assolutamente si, l'intenzione è proprio quella visto i risultati deludenti.

SERIE D GIRONE E - STAGIONE 2019-20 - 6a-11a GIORNATA

Bentornati dal Pianigiani di Tavarnelle. Analizziamo le prossime 5 giornate: il cambio di modulo proposto deve iniziare a dare i suoi frutti contro la CAPOLISTA, il Grosseto, indubbiamente la squadra economicamente più forte del campionato, vincitrice dell'Eccellenza la scorsa stagione, che proverà in tutti i modi a tornare dove gli compete, nei professionisti. Ripeto il nuovo modulo: 4 difensori bassi, anche i terzini hanno compito di difendere, con atteggiamento attendista. Mediano incontrista che spezza la manovra, regista avanzato che proverà a cogliere i movimenti delle due ali esterne con impostazione di attacco. Il trequartista ha compiti di c.off di supporto, senza palla si abbasserà sulla linea del regista, con alto pressing per spezzare le manovre d'impostazioni avversaria. La punta è un rapace d'area, che dovrà intervenire su tutti i palloni. Atteggiamento prudente, il nostro, pronti a sfruttare i contropiedi. Partita giocata tutto sommato alla pari, nessuno meritava di vincere. Abbiamo disinnescato il loro Bomber, Viola. 0-0, un punto che fa morale visto l'avversario. Candidata alla retrocessione, ma gia l'anno scorso aveva dimostrato di che pasta era fatta, nella settima giornata affrontiamo in trasferta l'Albissola, la gara è una fotocopia di quella contro il Grosseto, noi che attendiamo l'avversario, non creiamo grossi pericoli, ma nemmeno subiamo una forte offensiva. Altro 0-0 finale, altro punto, due gare senza sconfitte, ma soprattutto con la rete inviolata. E finalmente, dalla prossima partita, rientrano DI CLEMENTE e CALEGARI, due elementi che possono fare la differenza. E mi gioco, indovinate chi? GIANMARCO BONATTI. Proprio lui, non ha ancora una presenza da titolare, ma l'infortunio di Cirri, le scarse prestazioni di Motti nel modulo a una punta sola (gia provate lo scorso anno, ma non avevamo alternative), e soprattutto, il flop Micchi, che apparte su rigore, non trova mai la porta, ci costringono a schierare l'ex-Pecciolese, colui che stima l'allenatore come nessun'altro nello spogliatoio. Andiamo a Gavorrano, squadra che si è ridimensionata dopo le aspettative di inizio stagione. E dopo un primo tempo scialbo finito 0-0, è proprio Bonatti che si inserisce tra le linee in due occasioni, e non sbaglia. E' 0-2, RITORNO AI TRE PUNTI, DEMOLITO IL GAVORRANO. Tre gare senza subire reti. Di Clemente rientra e si vede, subito assist per la punta.

Siamo alla 9a, andiamo a Massa, dove l'anno scorso abbiamo ottenuto la nostra migliore vittoria. Massese che non è partita bene, e difficilmente ripeterà la cavalcata dello scorso anno dove è stata capolista per gran parte della stagione. E stavolta partiamo a razzo, di Clemente alla prima occasione ci porta in vantaggio. Nel primo tempo gestiamo, per poi a inizio secondo tempo, raddoppiare con un'azione di Di Clemente sulla sx, palla sul secondo palo, e grande gol al volo di Anzilotti. ATTENZIONE A QUESTI DUE. Entrambi in prestito dalla SPAL, quest'anno ne vedremo delle belle. Prendiamo il gol verso la fine, poi gestiamo, e vinciamo. Altra vittoria, stavolta abbiamo giocato molto bene.

Le prossime due partite sono da sei punti: affrontiamo due squadre in zona retrocessione, Vado Ligure (neopromossa) e Fucecchio (gia l'anno scorso traballante). Le affronteremo, senza il nostro Bonatti, out per quasi 6 settimane. La rogna ci perseguita, ma a Tavarnelle, stanno esplodendo due gioielli: ANZILOTTI, ala dx, che si sta dimostrando un ottimo finalizzatore, sfruttando il movimento della prima punta, si inserisce sul secondo palo ed è quasi infallibile. Dall'altro lato, DI CLEMENTE, mancino sopraffino che colleziona assist al bacio, con discreta capacità realizzativa e ottimo dribbling per la categoria.

Col Vado Ligure, la sblocchiamo su rigore del nostro capitano, Manganelli. E nella ripresa, è il solito Anzilotti a chiudere i giochi. 2-0, quinta gara senza sconfitta. Ma è la partita con il Fucecchio che ci consacra: un 3-1 secco e roboante, dove mostra sia la solidità difensiva, sia il nostro incredibile potenziale di attacco. MOTTI, ANZILOTTI E DI CLEMENTE ci portano i tre punti. ATTENZIONE, IL SAN DONATO E' TORNATO.

L'ottimo periodo rilancia nuovamente tutte le nostre quotazioni: siamo a un passo dalla zona playoff, e la prossima partita è una prova di maturità, in quanto giocheremo con il Pontedera, proprio a un soffio da noi.

Contro la squadra della mia città Natale, raggiungerò il traguardo della centesima panchina. Il momento più emozionante fino ad ora? come sottolineato dai Media, senza dubbio la vittoria in coppa Toscana con la Pecciolese, tanto inaspettata quanto meravigliosa.

E, come lo scorso anno verso Novembre, inizia il Valzer delle panchine, e il mio nome inizia ad essere accostato alle panchine libere.

[papclems]

le ultime 4 vittorie sono un bel segnale.

[JM1990]

le ultime 4 vittorie sono un bel segnale.

Direi un ottimo segnale... un segnale che diventa super-concreto nel prossimo aggiornamento.

SERIE D GIRONE E - STAGIONE 2019/2020 - 12a - 15a GIORNATA

Ci siamo lasciati con un San Donato al 6o posto dopo un ruolino di 5 partite senza sconfitte, culminata con 4 vittorie consecutive. Big match a Pontedera, vediamo com'è andato.

Partita dove il Pontedera meritava qualcosa di più, visto anche il gol dubbio annullato per fuorigioco proprio agli ultimi secondi. Ma ci prendiamo un bel pari. L'infortunio per Di Clemente è lieve, per fortuna.

Nella 13a e nella 14a affrontiamo le ultime due della classe, la retrocessa dalla Lega Pro Sanremese, la quale sta passando un pessimo periodo economico, con una grave crisi interna, e il Jolly Montemurlo, squadra materasso (per ora) proveniente dall'Eccellenza. Con il Jolly Montemurlo, come dice FM, una partita da DR.Jekyll e MR. Hyde, nel primo tempo siamo travolgenti, segnando tre reti. partiamo bene anche la ripresa, facendo il quarto (DI CLEMENTE-ANZILOTTI-MOTTI, che tridente), ma poi ci riprendono e rischiamo anche di pareggiarla. Tutto bene quel che finisce bene, ma che rischio, e glielo faccio capire anche nostri. Invece, partita totalmente diversa con la Sanremese, la quale soccombe nel primo tempo al duo Anzilotti-Di Clemente, nella ripresa ci riprende un gol, ma riusciamo ad amministrare poi il vantaggio senza grossi problemi.

Chiudiamo l'aggiornamento contro una delle prime del campionato, il Ponsacco, la miglior difesa del campionato. Sono forti in tutti i reparti, ma siamo in un periodo di grazia, stiamo diventando veramente solidi in tutti i reparti. Motti la sblocca, di Clemente la chiude. Uno spettacolo questo San Donato. E la classifica ci premia.

UN sogno. Stiamo toccando il cielo con un dito. Terzo posto a un punto dal Sestri Levante, 8 lunghezze dalla capolista Grosseto. Ma siamo solo alla 15a giornata. I ragazzi sono cattivi. Non vogliono parlare di lotta per il titolo, però. Testa bassa e pedalare. crederci è lecito.

[papclems]

ci si può fare, sarà dura, ma si può fare.

[JM1990]

ci si può fare, sarà dura, ma si può fare.

Penso sarà veramente dura, stanno giocando ormai da più di 10 partite i soliti undici, con una leggera rotazione solo per squalifiche / infortuni fatta per ora da soli tre uomini.

Spero con il prossimo aggiornamento, di fare un'analisi tattica grafica su quali sono i punti cardine di questa rinascita. (Alla Bacconi, per intendersi)

[JM1990]

SERIE D GIRONE E - 2019/20 - 16a-19a GIORNATA

Carichi come non mai, affrontiamo una Lavagnese che non è la stessa dell'anno scorso, caratterizzata da molti alti e bassi. Comunque, non è una passeggiata, segna il solito Anzilotti, poi controlliamo non senza difficoltà, ma portiamo a casa i tre punti.

Alla 17a, arriva il Montecatini, squadra in palla che sta giocando bene ed è in lotta per le prime posizioni. Formazione tipo per noi, Benvenuti dopo 4' commette un pessimo fallo che gli costerà una settimana dello stipendio e il posto da titolare. La partita si complica molto più del previsto, il primo tempo veniamo surclassati, quando faccio il cambio che cambierà la partita: giochiamo senza punte, al posto di Motti entra Bretteli. Riprendiamo il pallino del match, e al 70' Calamandrei, che ha sostituito uno spento Anzilotti, coglie di testa il cross di Di Clemente, spiazzando il portiere. Prendiamo i tre punti, la gloria. I media parlano di vittoria incredibile. E da Grosseto, giunge un'ottima notizia: il Forte Querceta li blocca sul pari. SIAMO A -4.

Parte il girone di ritorno, siamo contro l'Argentina, che ha perso i colpi dopo una partenza in quinta, e ora torna a galleggiare nelle zone di medio-bassa classifica.

Dopo un primo tempo dove non riusciamo a trovare la via della rete, si sveglia Di Clemente, e con due cross in fotocopia manda in rete prima Bretteli, e poi il suo subentrato, il gioiello made-in-Tavarnelle Ferraro. Rovai, che quando ci vede, pare indemoniato, segna alla fine, ma è troppo tardi per riaddrizzare la partita. Ancora tre punti, e...



Incredibile ma vero, il Grosseto perde ancora punti con una squadra di bassa classifica, altro pareggio con il Fucecchio, siamo in scia!!! -2!!!

Come è normale che sia, siamo sulla bocca di tutti. Gli altri se ne accorgono... ricevo due colloqui e il mio nome viene praticamente accostato a qualsiasi squadra che subisce un cambio alla guida. Finalmente, si sveglia la dirigenza, abbiamo un confronto dove dico che per rimanere, in sostanza, devono tirare fuori i soldi. Decidono di investire a fine stagione per il settore giovanile, ma quando arrivano a farmi il contratto, addirittura mi riducono lo stipendio. Chiedo l'aumento, non acconsentono. E' ROTTURA delle trattative.

Sono talmente incavolato che vorrei lasciare la guida, le offerte ci sono, tra cui una anche interessante del San Marino, società in ottima condizione economica, che si trova all'ottavo posto nel suo girone (sempre in Serie D). Prendo una decisione: rimango almeno fino a fine stagione (ho il contratto in scadenza), poi vediamo. Rinuncio dunque a tre squadre.

Proprio la Sangiovannese, squadra che mi ha voluto fortemente, ma alla quale ho detto no, è la prossima avversaria: squadra titolarissima in campo, nel primo tempo non abbiamo molte occasioni, è molto bravo però il loro portiere. Perdiamo Pinna per infortunio (lieve, ma dopo questa partita, perderà il posto da titolare, a favore del giovane d'Agostino), e al 64' l'episodio che potrebbe cambiare la partita: come per Benvenuti, anche Stradi si fa espellere per un bruttissimo fatto. Non cambio il modulo, anzi, tolgo il mediano (Mehmeti) per inserire un nuovo CC (Cela). E dopo 2' passiamo in vantaggio in maniera fortunosa da un cross dalla dx deviato in area da un loro difensore. Bonatti non delude mai quando entra, e al 70' chiude i conti, o meglio, Di Sacco con una staffilata imparabile riapre i giochi a 15'dal termine. A quel punto, barricate e ci difendiamo alla grande, addormentando la partita, anche se in 10. ANCORA TRE PUNTI D'ORO.

Stavolta il Grosseto non manca l'appuntamento con i tre punti, vincendo il derby della Maremma con il Gavorrano. Con questa partita si chiude il 2019, un anno veramente importante per il San Donato. -2 giornate allo scontro diretto la prima settimana di febbraio, CREDERCI E' LECITO.

[papclems]

secondi è ottimo.

[JM1990]

STAGIONE 2019-2020 - SERIE D GIRONE E - GIORNATA 20a-23a

Siamo a -2, e alla 24a c'è lo scontro diretto con il Grosseto, in casa loro. Vediamo come sono andate le giornate che precedono il big match.

Giochiamo contro la terza squadra del campionato, è tripudio completo...il tridente delle meraviglie, Motti - Di Clemente - Anzilotti esprime il massimo del potenziale, e segna 5 reti. Ottima la partita del centrocampo considerando che mancava il titolare Stradi per squalifica. Ma le sorprese non finiscono...

LA SERIE D GIRONE E, HA UNA NUOVA CAPOLISTA, E SI CHIAMA SAN DONATO TAVARNELLE. Giornata di scontri diretti, loro perdono il match contro un'agguerrita Albissola che nonostante i pronostici, ripete un grande campionato all'altezza del precedente.

Alla 21a giornata, c'è la consacrazione di AZZOLINI, il nostro portiere. Con scetticismo soprattutto dopo le prime partite, tutti si chiedevano se era in grado di tenere il posto da titolare dopo la partenza di Grassi. Decisivo, para un rigore che poteva cambiare le sorti del match. Sarà poi bomber-Motti a realizzare il gol vittoria. Altri tre punti, conserviamo la vetta.

Alla 22a troviamo una squadra in caduta libera, si tratta del Forte Querceta: dopo una buona partenza, adesso naviga in brutte acque. Un Di Clemente FANTASCIENTIFICO realizza una tripletta, si consacra assolutamente come trascinatore della squadra (più di Anzilotti, in quanto compie assist decisivi). Un 4-1 che fa tremare tutta GROSSETO. Ci siamo, c'è lo scontro diretto.

E un nostro condottiero salterà il match per squalifica, al 45' ho tolto tutti i diffidati ma poco prima della fine della frazione, si è fatto ammonire...

CALCIOMERCATO GENNAIO

Abbiamo blindato per altri 18 mesi, i nostri due talenti più pregiati: la SPAL li autorizza, loro accettano, pertanto siamo più che felicissimi di annunciare che Anzilotti e Di Clemente resteranno a Tavarnelle anche per la prossima stagione! (Sarà Lega Pro?)

Partiamo dalle uscite: Sartoni va a Castelfiorentino (poche presenze per lui, ancora troppo giovane per la serie D); Maio, titolare lo scorso anno, si trasferisce in Eccellenza Veneta per trovare più spazio; Vanno invece a Peccioli, Ferraro (deve accumulare minuti, il futuro è dalla sua parte), Micchi (non mi ha mai convinto, forse la Serie D è troppo per lui), Vannucci (non ha fatto nemmeno un minuto quest'anno, era il quarto terzino dx), Cirri (rientrato dalla frattura al piede, lo mandiamo in Eccellenza per recuperare e stabilire poi a giugno il suo destino), Vecchiarelli (dopo una stagione da protagonista, quest'anno è stato scalzato dal grandissimo Lorenzini); fanno ritorno a Peccioli invece Barbalaco (impiegato come mediano per emergenza in tutta la prima parte come vice-Mehmeti, è stato rimpiazzato, e torna alla "base") e Galluzzi (stesso ragionamento di Vannucci, pochissimi minuti fatti).

Arrivano invece pochi giocatori, sperando che si integrino velocemente alla nostra realtà: arriva dal Palermo Palombo, altro prestito dai Rosanero, che costringerà Cirri a partire in prestito. Punta rapida, che può giocare anche come esterno alto a dx. Caddeo invece dovrà giocare dietro le punte, a fare il vice di Bretteli, che ha giocato, pur senza entusiasmare, per tutta la stagione. Preso perché ha più esperienze del nostro Ferraro, e Benvenuti è più adatto a giocare a centrocampo che come trequartista. Dall'Eccellenza arriva Andreatta, un mediano che può impostare. Preso come riserva di Mehmeti, sarà utilizzato quando non potrà giocare Stradi, e Celi sarà di supporto a centrocampo. L'ultimo giorno, arriva dal Palermo, sempre in prestito, il giovane Fradella, che dopo l'arrivo di D'Agostino che sta andando benissimo (ha scalzato Pinna come titolare), proverà ad emulare il compagno.

ARRIVA LO SCONTRO DIRETTO

Sembra impossibile, ma siamo favoriti: siamo imbattuti da un girone intero, le nostre quotazioni sono in forte crescita, e se vinciamo possiamo andare in fuga. Quale migliore occasione per prendere il volo?

Noi giocheremo con la formazione tipo, tranne per la mancanza dello squalificato Anzilotti, al suo posto il titolare dello scorso anno, Calamandrei. Loro hanno il capocannoniere Viola, l'anno scorso a Vicenza, e Guercilena, il 10 che a noi manca.

Tutto è pronto.