Ulteriore aggiornamento della soap.

Altra due giorni milanese per il colloquio diretto in Nestlè. Venerdì alle 14.10 sono in azienda, dopo aver vagato un pò per trovarla, per fare la prima chiacchierata con le eventuali future compagne di lavoro e l'addetto alle risorse umane. Mi accoglie proprio quest'ultimo, un ragazzo di 30 anni sempre sorridente, e mi scorta fino al 5° piano nell'ufficio apposito dove mi attendevano le due tipe del team. La prima cosa che penso è "minchia, ma quella è proprio gnocca!", ma tento immediatamente di mettere da parte questo inopportuno pensiero, sebbene ogni tanto durante il colloquio tornava a far capolino nel mio cervello. In ogni caso, chiacchierata tranquilla, informale, in un ambiente assolutamente rilassato. Parlo un pò di me e rispondo alle loro domande mirate a testare un pò la capacità di ragionamento e ad appurare se ciò che ho scritto sul CV è realistico. Ci salutiamo con il solito "ti chiameremo per avvisarti dell'esito del colloquio". Se positivo sarei dovuto tornare in azienda per parlare con la responsabile dell'area. Uscendo, l'addetto alle risorse umane mi fa dare uno sguardo alla postazione lavorativa, facendomi notare il cuscino dove generalmente dorme il cane che si portano in azienda. Peccato che al momento non c'era. Cmq è stata una cosa che mi ha colpito particolarmente.
Torno in albergo alle 15.30 e inizio ad attendere la telefonata, sapendo che il secondo eventuale incontro sarebbe stato in programma dalle 17 alle 18. Ore 16.15 mi addormento. Ore 17.10 mi sveglio, ma di telefonate nemmeno l'ombra. Ore 17.15 mi contatta la tipa di Gi Group chiedendomi un feedback sul precendente colloquio. Mentre le dico che sono ancora in attesa della loro comunicazione, questa mi fa: "la responsabile sarebbe disposta ad incontrarti alle 17.30". Mentre nel mio cervello si accavallano bestemmie in più lingue, riesco a dare serenamente la mia disponibilità. Dopo una passeggiata a passo velocissimo arrivo in azienda alle 17.32 e vengo accolto dalla tipa alle 17.35. Salgo al solito ufficio e percepisco immediatamente di avere di fronte una persona pericolosissima (immaginate una responsabile di un settore aziendale come possa essere...). Nonostante tutto, mantengo la solita calma e rispondo alle sue domande più tecniche, per sondare un pò la mia conoscenza di come funzionano realmente le cose nel marketing e per testare al solito la capacità di ragionamento. In più c'ha aggiunto qualcosa di più "provocatorio" del tipo "se dovessi lavorare per 8 ore davanti a dei numeri, come reagiresti?". Alla fine di tutto, faccio le mie domande, e ci salutiamo.

Fine dei giochi.

In settimana dovrei ricevere la comunicazione definitiva dalla Gi Group. Se tutto va bene da fine mese/inizio dicembre si parte.


Stay tuned.