Invio il mio curriculum al Treviso (Serie D) e al Gazelec Ajaccio (retrocesso dal Championnat National). I primi mi invitano immediatamente al colloquio, ma poi scelgono un altro allenatore. Dopo qualche giorno mi contattano anche i corsi: il colloquio va bene e mi offrono un contratto per un anno.
Siamo al 10 giugno, ci sono molti contratti in scadenza che dovrò vedere se potrò rinnovare e alcuni trasferimenti già definiti (sia in ingresso sia in uscita).
E ci sono già 5 giocatori infelici... Partiamo bene! Sicuramente il piazzamento al penultimo posto (e conseguente retrocessione) non aiutano il morale dei ragazzi.
E' prioritario abbattere il monte ingaggi, anche lasciando andare via qualcuno inscadenza: spendiamo 664m€ con un budget di 575m€. E le finanze ne soffrono.
Mi va bene che scattino alcune clausole contrattuali, in particolare quelle che diminuiscono del 25% gli ingaggi di diversi giocatori a causa della retrocessione. Questo comporta un buon calo del monte stipendi, che scenderanno sotto la soglia con i contratti che scadranno il 30/6.
Nel frattempo organizzo le amichevoli precampionato e arriviamo al 20 giugno, quando inizia a girare la voce di una cordata interessata ad acquistare il club.
Il giorno prima della prima amichevole la trattativa per il cambio di proprietà entra nel vivo. Aspetto da non sottovalutare: se va in porto probabilmente non sarò confermato come allenatore :-|
Mi tengono un po' sulle spine, ma poi vengo confermato anche dalla nuova proprietà. E viene rimosso il blocco del mercato.
Vendo Ernest Agyri, su sua richiesta, incassando 145 m€ e riducendo ulteriormente la spesa per gli ingaggi.