Io, al netto delle ultime 2/3 stagioni anonime e di comunicati infelici (per usare un eufemismo), resto grato alla famiglia Della Valle che non si è limitata dal tirarci fuori dall'inferno, quando il resto degli imprenditori locali si giravano dall'altra parte, ma ha dato anche una continuità importante di bel calcio e di prestigio europeo che questa società, a memoria del sottoscritto, non ha mai avuto. A differenza probabilmente di altri tifosi , preferisco una società solida e rispettata ad una coppa Italia contornata da retrocessioni e fallimenti indecorosi. Cedere adesso, con le dovute garanzie del nuovo acquirente, era altrettanto doveroso visto il clima invivibile degli ultimi 2 anni e il totale allontanamento, voluto o imposto che fosse, da una squadra lasciata in balia della tempesta.
Commisso è un personaggio di cui non si sapeva nulla fino a poche settimane ma sembra fatto a misura per ricucire le divisioni all'interno della tifoseria!

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