Ma l'analisi rimane inutile comunque, visto che votano sia i laureati che i non laureati, è un'analisi che non serve a niente. Cosa porta di nuovo alla discussione? Che c'è chi in testa ha piani a lungo termine e chi deve pensare come portare i soldi a fine mese? Un referendum è una domanda, poi il cittadino la analizza come ritiene meglio e di conseguenza risponde. Al 70% dei votanti bastava una riduzione di costi? A posto così, sta alla politica adeguarsi e trovare una soluzione per essere più efficiente con meno risorse --> A leggerla, sembra il più tipico dei tipici casi aziendali
PS: quali sono quei partiti che non parlano alla pancia del paese? Il PD che ha detto tramite segretario di votare Si, annunciando riforme per le quali senza i 5S non si va da nessuna parte?
Ci vogliamo (o si vogliono) raccontare che i colti hanno votato NO mentre i bifolchi hanno votato SI, poi però guardano con invidia le rivoluzioni dove era il popolino a sollevarsi nei confronti delle classi più colte ed agiate.
Ma se persino un movimento dichiaratamente di sinistra come le sardine pensa ai fascisti, al NO e agli alberi ma se ne sbatte dei lavoratori capiamo che la sinistra oramai non esiste più in Italia. Ma era già noto da tempo.
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