Molto Rigida – Nella filosofia Molto Rigida ogni giocatore è incaricato di mantenere il più possibile la posizione. Lo schema è fisso e la mentalità dei giocatori ordinata; tra difensori ed attaccanti c’è una grande differenza di mentalità e pertanto la squadra si dispone lunga sul campo. Ai difensori verrà detto di agire dietro i centrocampisti che a loro volta giocheranno dietro le punte. I giocatori tendono a non allontanarsi troppo dalle loro posizioni e a non sovrapporsi. Il riferimento è alla “Regola dell’Uno”(Rule of One) con le variazioni dovute a ruoli e compiti. Il vantaggio di una struttura rigida è che puoi piazzare accuratamente i tuoi uomini. La squadra manterrà la struttura e sarà difficile per gli avversari spezzare l’equilibrio. Comunque sia, con pochi movimenti attacco e difesa rischiano di essere prevedibili e trovarsi spesso in inferiorità numerica. Potrebbe essere utile nel caso in cui si vogliano infoltire centrocampo e difesa per difendere il pareggio, ma in caso di disperata ricerca del gol, il potenziale offensivo è ridotto. Questo può essere in parte evitato aumentando la Libertà di movimento e di inventare, incoraggiando il centrocampo a compiere incursioni offensive oppure usando strategie offensive. Ogni giocatore ha uno specifico compito e si suppone che cerchi di seguirlo il più possibile.
Rigida – L’intento è di mantenere lo schema seppur concedendo a certi giocatori una relativa libertà di movimento fra le linee in modo da supportare i movimenti offensivi. Anche in questo caso, il vecchio concetto del “Gruppo di Due” (Bands of Two) sarà esattamente ricreato e varierà in base a schema, ruoli e compiti. Con questa filosofia c’è più interazione fra i settori del campo. In un 4-4-2 classico, i terzini avranno una mentalità più offensiva dei difensori centrali per incoraggiarli ad avanzare. I centrocampisti centrali si alterneranno: mentre uno attacca l’altro copre. E’ ancora una struttura solida (i terzini sono ancora considerati giocatori difensivi, ad esempio), la squadra è comunque lunga ma con una certa flessibilità. Aumentare la creatività e la libertà di movimento può essere d’aiuto a dare maggiore vivacità alla manovra offensiva. La Rigida può essere una buona scelta nel caso in cui la struttura della squadra venga messa in difficoltà troppo spesso. I giocatori sono deputati a seguire dei compiti che nell’insieme contribuiscono ad uno specifico elemento del gioco.
Bilanciata – La filosofia Bilanciata non si basa sulla posizione dei giocatori nel campo di gioco ma sui compiti che vengono loro assegnati. Nella Rigida i giocatori sono disposti in modo da mantenere la struttura della squadra; in questa filosofia invece i giocatori d’attacco devono stare alti, quelli difensivi indietro mentre i giocatori di supporto occupano lo spazio di mezzo (attenzione, si parla di singoli COMPITI, non di posizione in campo). In questo modo si possono dare compiti d’attacco alle ali ed ai terzini, ad esempio, ed essi attaccheranno in maniera più decisa rispetto alla Rigida. L’ovvio punto debole di questa filosofia è che si è soggetti a possibili contropiedi. La forma della squadra può essere mantenuta attraverso l’uso dei compiti. Dando compiti più o meno difensivi/offensivi a seconda delle necessità, la squadra può adattarsi rapidamente alle situazioni di gioco. Questa filosofia inoltre concede una maggiore attitudine offensiva rispetto alla precedente e la squadra si dispone in campo in maniera normale, né corta né lunga. Potranno esserci alcune differenze, ma si può dire che la “Teoria del Ruolo” (Role Theory) di TTF09 è equivalente a questa filosofia. La filosofia Bilanciata inizia a sfruttare le sovrapposizioni. E’ una buona via di mezza tra la libertà offerta dalla filosofia Fluida e la rigidità della precedente. I giocatori sono focalizzati per ciascun compito generico (3 in tutto: difesa, supporto, attacco).
Fluida – Le mentalità dei gruppi di giocatori sono più ravvicinate, la squadra è corta ed i giocatori tendono ad avere una certa autonomia sulle decisioni. Questo incoraggia la squadra a difendere ed attaccare in modo compatto. Nella Fluida, la squadra si divide tendenzialmente in due gruppi di cinque giocatori. Ai giocatori difensivi è detto di stare indietro, mentre a quelli offensivi di spingere. Ci possono essere delle piccole variazioni in base allo schema e ai ruoli, ma effettivamente si dà licenza ai giocatori offensivi di attaccare l’avversario rimanendo coperti in caso di contropiede grazie alla copertura fornita dai giocatori difensivi. Si può accostare alla teoria “5×5” (5×5 Theory) di TTF09. Si giocherà un calcio leggermente più creativo, pur mantenendo una certa stabilità difensiva. I giocatori devono seguire solo due compiti specifici: attacco o difesa.
Molto Fluida – E’ l’ultima filosofia e con essa si dirà alla squadra di attaccare e difendere in modo compatto. Le mentalità dei giocatori sono virtualmente le stesse e pertanto la squadra in campo si presenta molto corta; i giocatori si muovono molto e come credono sia meglio. Questo può portare a grandi folate offensive, con i giocatori che si muovono gli uni insieme agli altri, ma anche ad una vulnerabilità difensiva nel caso in cui non venga detto loro di mantenere le posizioni quando l’avversario attacca. E’ virtualmente equivalente alla mentalità “Globale” (Global) spiegata in TTF09. Tutti i giocatori hanno la stessa mentalità, tranne gli attaccanti fissi o il centrocampo, in modo da costruire un collegamento fra le zone del campo. Quando le cose vanno bene, si avrà un calcio offensivo molto bello a vedersi. Viceversa, la difesa potrebbe soffrire molto. I giocatori contribuiscono in pratica a tutte le fasi di gioco.
Football manager 2021 - Disposizione in campo ed improvvisazione
Molto strutturata
Compiti di difesa ->Fai le cose semplici
Compiti di supporto -> Molta meno improvv.
Compiti di attacco -> Meno improvvisazione
Strutturata
Compiti di difesa ->Molta meno improvv.
Compiti di supporto -> Meno improvvisazione
Compiti di attacco -> Bilanciata
Flessibile
Compiti di difesa -> Meno improvv.
Compiti di supporto -> Bilanciata
Compiti di attacco -> Improvvisa di più
Fluida
Compiti di difesa -> Bilanciata
Compiti di supporto -> Improvvisa di più
Compiti di attacco -> Molta più improvv.
Molto fluida
Compiti di difesa -> Improvvisa di più
Compiti di supporto -> Molta più improvv.
Compiti di attacco -> Massima improvv.
Una squadra con una filosofia “molto rigida’ è come un’orchestra sinfonica dove ogni musicista ha il suo spartito (molto diverso dallo spartito degli altri membri dell’orchestra) e deve attenersi ad esso, concentrandosi sul ritmo o sezione armonica secondo il compito ricevuto e rispettando gli ordini ricevuti dal direttore … e la sinfonia viene fuori come una magia, con l’orchestra che suona nel suo complesso.
D’altra parte, una squadra con una filosofia “molto fluida” è come un’orchestra jazz dove c’è un tema principale attorno al quale ogni musicista costruisce le proprie improvvisazioni, in questo caso ogni musicista segue il tema principale, ma lo svolge con la propria improvvisazione che copre sia la parte armonica che il ritmo … e il capolavoro del jazz viene fuori come una magia, con l’orchestra che suona come un tutt’uno.