si, la caldaia in caso di abitazione termoautonoma puoi contartla tra le detrazioni personali, ma devi contare 2 cose:
1. oggi per legeg si possono installare solo caldaie a condesnsazione... in quanto a condensazione emettono condensa. Ce l'hai installata in casa o fuori sul balcone?
2. le canne funzrie tradiozjali non vanno bene, il condominio deve agire sulla canna fumaria per metterla a norma per le codensazione... in questo caso l'amministratore ouò dekiverare unp scarico dei fumi al piano secondo normativa e quando poi la canna funzaria sarà a norma bisognerà attaccarsi ad essa
si ma c'è una terza soluzione temporanea... uscire a parete al piano e pretendere l'adeguamento della cadaia quanto prima possibile (quindi anche in relazione angli altri inquilini).
Copio e incollo dal verbale dellanostra assemblea:
Pertanto nel caso di installazione di una nuova caldaia a condensazione, la canna fumaria esistente nonè
idonea al passaggio dei fumi di questo tipo di impianto. Questo comporta la necessità, nell'immediato, di
derogare dal D.Lgs 102/14 che prevede lo scarico dei fumi sul tetto, ed effettuare uno scarico
"temporaneo" a parete, nel rispetto del D.Lgs 7129 sulle distanze degli scarichi da finestre.
E' prassi informare l’Amministratore dei lavori che si intendono svolgere e, in linea generale, nessun
Condomino può opporsi all’installazione purché realizzata in modo da garantire la sicurezza di tutti e il
decoro della facciata dell’edificio stesso. Il riferimento normativo si trova nell’art. 1120 del Codice Civile,
che disciplina proprio l’uso delle parti comuni dell’edificio da parte di singoli condomini.
Oppure fate come me che prego la mia resista ancora un può in attesa della nuova generazione di caldaie di cui non conosciamo ancora la tecnologia