Non esageriamo
Il fatto è che la spina dorsale della squadra continua ad essere composta da giocatori che, parafrasando il famoso detto, "fanno 30, ma non fanno mai 31".
In attacco sono troppo individualisti, e da questo punto di vista meglio Abraham di Zaniolo (che se usasse intelligentemente la sua forza fisica, sarebbe tra i giocatori top al mondo). I titolari in difesa, poi, non sono all'altezza proprio negli uomini, o per inaffidabilità fisica (Smalling) o per sopravvalutazione (Mancini e Ibanez). A metà campo si sta aggiustando qualcosina, vediamo nel medio-lungo periodo come va.