E legato a questo le squadre piccole chiedono un fottio di soldi per i giocatori, percui spesso non conviene buttarsi sugli italiani.
E legato a questo le squadre piccole chiedono un fottio di soldi per i giocatori, percui spesso non conviene buttarsi sugli italiani.
Lupus
Qui più di qualcuno ha la Mamma Puttana.
avrebbe anche senso parlarne, dall'anno scorso la Juve guarda di più ai giocatori stranieri rispetto al passato, e il motivo è probabilmente quello che ti scrive simon qui sotto
il problema è che riporti un dato non corretto, parli di soli 3 titolari dimenticando, chissà perchè poi, il povero Barzagli e Marchisio che, non fosse rotto, sarebbe sempre nell'undici di partenza.
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il problema a livello europeo secondo me è uno. Le squadre grandi avrebbero più mezzi economici per sviluppare giocatori forti. Ad oggi il Real di veramente forte ha avuto Morata. Morata se non fosse venuto alla Juve e fosse stato valorizzato non avrebbe avuto tutto questo successo. Il Barcellona anche si sta convincendo che per rinforzarsi non basta più fare crescere i propri giovani, anche perché quell'annata straordinaria che ha vinto tutto, sta esaurendosi. In Italia la Juve non ha mai puntato veramente sui propri giovani. Ma quali squadre lo stanno davvero facendo?
c'è anche da dire che la maggior parte dei cicli vincenti degli ultimi 25 anni derivano da uscite eccezionali dai vivai, penso al Milan, allo Utd, al Barca da te citato e anche all'Ajax.
Alla fine un'identità comune aiuta moltissimo, forse anche di più di avere vagonate di soldi da spendere.
Secondo me la scelta migliore dovrebbe essere attingere dal vivaio per completare la squadra tra riserve e giocatori di secondo piano, e attingere da fuori per inserire quelle che potremmo chiamare "stelle".
Aggiungo due considerazioni al discorso:
- i giovani bisogna saperli scegliere e tirare su, quindi servono osservatori ed educatori capaci (quindi anche investimenti economici come diceva tossico)
- i giovani devono poter giocare (e sbagliare) ad alti livelli per essere competitivi a livello europeo.
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