Calma. Concordo anche io che l'arbitro debba mantenere il suo ruolo e il suo potere decisionale. Accetto di buon grado che in azioni confuse o al limite del regolamento utilizzi un proprio metro di giudizio. Ma se è in corsa e lontano dall'azione, tra l'altro in una situazione semplice da interpretare come un contrasto attaccante-portiere, oggi con gli strumenti che ha a disposizione ha l'indiscutibile dovere di ascoltare la protesta del capitano e di andare personalmente a visionare il replay. Ieri Pairetto non ha fatto niente di tutto questo e ha peccato gravemente di umiltà e correttezza nei confronti dei giocatori che lo invitavano a confrontarsi con il VAR. Mi auguro almeno che venga tenuto lontano dai campi per un po'.