Dopo aver vinto la serie A al suo primo anno, De Guisa ha messo a tacere tutti quelli che pensavano non avesse l'esperienza necessaria per fare bene.
La Lazio ringrazia, Lotito meno.
Si pensava che dopo il titolo la società avrebbe investito per ambire quantomeno a riconfermarsi in campionato e fare bene in coppa, ma il budget per gli acquisti è veramente irrisorio.
Gira voce che ci sia stato anche un'accesa discussione tra l'allenatore e il presidente.
Comunque si riesce a fare cassa cedendo Vitor Hugo in scadenza a 14M e il tesoretto aumenta con le cessioni di altri esuberi.
In entrata De Guisa riesce a trattare e far scendere considerevolmente il prezzo dei giocatori in prestito con opzione di riscatto. Si riscattano quindi Digne, Gomes e Driussi per un totale di 11,5M. L'allenatore romano ha praticamente lasciato a bocca aperta gli addetti ai lavori.
Ma non finisce qui, si riesce a prendere Manolas in prestito con opzione di riscatto per sostituire Vitor Hugo e vengono fatti due acquisti utili al presente ma con ampi margini di miglioramento per il futuro. Passlack per la cifra irrisoria di 4,5M e Donsah a 5M (8M potenziali), anche quest'ultimo un buon affare.
Si aggiunge un altro trofeo in bacheca vincendo la supercoppa Italia contro la Fiorentina.
Tutto sembra andare per il meglio, ma in una recente intervista De Guisa ha fatto intendere di non essere soddisfatto, queste le sue dichiarazioni:
"Sicuramente la Lazio è stato un grande salto per la mia carriera da allenatore. Devo molto alla società per questo, ma credo di essermi sdebitato adeguatamente vincendo il campionato. Non voglio andare via dalla Lazio, voglio però alzare l'asticella e puntare più in alto. La scorsa stagione è andata bene anche perché le cose ci sono girate bene, ma la nostra rosa al netto del mercato appena concluso non è sufficiente per difendere il titolo. Mi aspettavo uno sforzo maggiore da parte della società. Non so se è una mancanza di vedute o una scarsa fiducia nei miei confronti, quello che so è che ci sono squadre che mi hanno contattato con progetti molto più seri. Non dico che voglio andarmene, dico solo che così non si va avanti e io voglio andare avanti."
Intanto il campionato inizia, ma il clima rimane molto teso.