Una squadra che non ha ancora una sua identità. Ad Udine è scesa in campo tranquilla e poi si è impiccata da sola, ma sostanzialmente era stata artefice di tutto. Con l'Empoli totalmente un'altra versione, schizofrenica e disunita come poche volte. Sicuramente le voci di mercato e il CR7-exit hanno influito, improvvisamente è piombata addosso una scure di responsabilità triplicata.
Il buon Max continua a mettere giocatori in campo a caso per forzare la società a prenderne altri (e lo posso capire, avendolo già fatto in passato non mi stupisce), avrà i suoi bei grattacapi per trovare un equilibrio. Lui continua velatamente a lamentarsi dei giovani, ma ne può uscire solamente sfruttandoli a dovere.
Ultima modifica di smoldino; 30-08-2021 alle 08:22
Che poi non si capisce quali siano i giovani, ha schierato due formazioni con età media tra le più alte della Serie A
sì vero...
a forza di parlare di svecchiamento juve lo si da per assodato ma a guardare la formazione non c´è nulla (solo che la situazione gli altri anni era ancora peggiore)
a udine il più giovane schierato è stato de light che ormai ha 22 anni e comunque già tanta esperienza, poi bentancur (25) e gli altri hanno almeno 27 anni
edit: a empoli giusto un mckennie 22enne
il problema è stato schierare alcuni incapaci ed altri fuori ruolo
Ultima modifica di boico; 30-08-2021 alle 09:24
sono tre anni che ci giriamo intorno, tre allenatori diversi e i problemi diventano sempre più evidenti. Poi vedi Sarri andare alla Lazio e in "dieci minuti" mettere in piedi qualcosa che non gli è riuscito in 9 mesi di Juve.
A me pare evidente che questa squadra abbia perso il desiderio dei senatori, che l'ha fatta grande, e nei giovani non riesca a trovare la voglia che caratterizzava chi è arrivato dieci anni fa.
Vi servirebbe un nuovo Conte, che ha trasformato una squadra da 7° posto in una macchina da successi, e la base della squadra era sostanzialmente quella.
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Concordo, Allegri ti fa "galleggiare" ai piani alti, trasmette tranquillità ai giocatori ed ha piccole intuizioni che fanno la differenza. Conte, lo sappiamo, cava il sangue dalle rape, poi i suoi stessi estimatori lo appenderebbero al muro.
Allegri, al Milan, nella sua precedente esperienza simile non ha fatto grandi cose, vediamo se riuscirà a migliorarsi.
Allenatori a parte credo che sarebbe anche opportuno togliere dalla testa dei giocatori che la Juve sia un punto di arrivo salariale.
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