L'espulsione di Dragowski è la classica situazione da "come fai, sbagli"
A rivedere la dinamica, anche io sarei più per il giallo ma c'è da tenere conto della gamba eccessivamente alta e della chiara occasione da gol.
Quindi boh
Se sia scarso o no, non mi permetto di dirlo, anche perché sono giudizi personali che per me lasciano il tempo che trovano (posso dirlo di chiunque praticamente in questa maniera), e delle polemiche di Mazzoleni al var, ripeto che non ha sbagliato una sola decisione ( escludendo ciò di cui stiamo parlando). Ma la regola non prende SOLO in esame la direzione del pallone per valutare la chiara occasione da gol, anche se è sicuramente un parametro importante. Se fossero stati più vicini alla porta dentro l'area di rigore, è chiaro che allontanarsi verso l'esterno sarebbe stato più difficile valutarla come chiara occasione da gol, ma fuori dall'area può rimanere la chiara occasione anche se ti stai defilando, soprattutto perché poi non c'erano altri difensori poi tra lui e la porta.
Ripeto ancora... è stata una valutazione non facile. Io stesso avrei dato giallo , ma voglio sottolineare come non sia assurda o inventata la decisione dell'arbitro
Ultima modifica di enigmainsoluto; 25-08-2021 alle 09:48
Il Talento coglie il bersaglio che gli altri non sanno cogliere
Il Genio coglie il bersaglio che gli altri non sanno vedere (cit.)
L'espulsione di Dragowski è la classica situazione da "come fai, sbagli"
A rivedere la dinamica, anche io sarei più per il giallo ma c'è da tenere conto della gamba eccessivamente alta e della chiara occasione da gol.
Quindi boh
c'erano 3 difensori.
https://superscudetto.it/video/roma-...s-ultime-news/
Rilasciano le decisioni del Giudice Sportivo, basate sui referti, sul sito della Lega https://www.legaseriea.it/uploads/de.../9025/cu27.pdf
Siamo nei pressi dell'area, quindi abbastanza vicini alla porta, ma l'azione si sviluppa esternamente, allontanandosi dalla porta (questo è un concetto fondamentale), con tutti i difensori al centro che invece vanno a coprire l'area. L'attaccante avrebbe tenuto il possesso, ma non può essere una chiara occasione, è una occasione "normale": per essere "chiara" deve andare verso la porta o essere in una posizione di vantaggio totale per cui non vi sia ragionevole dubbio per cui non debba segnare. E' un giallo da SPA (azione d'attacco promettente) perché il rosso da DOGSO (negare un'evidente occasione di segnare) non si configura: infatti, basta solo che vi sia un "dubbio" (in pratica, che venga negato uno solo dei 4 punti che evidenzi) che sarà (quasi) sempre SPA e (sostanzialmente) mai DOGSO. Si parla di DOGSO quando tutti le 4 variabili si verificano con probabilità elevata.
Il VAR aveva margini di intervento, proprio per quanto sopra (rivalutare una SPA in DOGSO e viceversa fa parte del protocollo); tuttavia, se il VAR dice "l'attaccante può calciare in porta, quindi si determina un'occasione, anche se non chiara", allora non si configura chiaro ed evidente errore - perché, valutando gli errori, sono chiari ed evidenti solo quelli oggettivi (con la totale assenza di dubbio) - con il risultato che il VAR non possa intervenire. Se da un lato è evidente che sia SPA in quanto l'azione si svolgeva esternamente e i difensori andavano a coprire l'area e la porta, dall'altro non è chiaro come sarebbe andata a finire perché l'attaccante aveva la palla, poteva calciare, dribblare tutti, segnare da fenomeno
E' evidente che ci sia un cortocircuito nel protocollo, che lascia margine di manovra (non si è ancora capito cosa sia un chiaro ed evidente errore, per dirne una, e questo è molto più folle del rosso al portiere viola ) ma che, allo stesso modo, possa evidenziare errori grossolani.
L'errore principale è uno: perché l'arbitro deve espellere il portiere, con un pallone che si dirige verso la bandierina? Se l'arbitro vede il fallo è sempre giallo, a meno di vigoria sproporzionata; questa è però meglio valutabile al video, in quanto conta il punto di contatto tra portiere e attaccante. L'arbitro non ha, in sostanza, convenienza a dare il rosso, proprio perché sono poche le casistiche a supporto della sua decisione.
Ultima modifica di smoldino; 25-08-2021 alle 10:30
Quoto il boh
In effetti, come fai sbagli
Ho scritto tra lui e la porta non sulla sua stessa linea. Avrebbe potuto tirare direttamente in porta, perché il portiere era saltato. L'occasione non è proprio così banale...
Hai scritto pure tu che se il calciatore ha la possibilità di tirare in porta, ormai vuota... L'occasione c'è. Credo che ci sia un margine di discrezionalità (come in quasi tutte le decisioni, ad esclusione di regole tipo gol non gol o fuorigioco).
Diciamo che se l'arbitro fosse stato un po' più furbo, nel referto avrebbe dovuto motivare l'espulsione per la violenza dell'uscita, davvero pericolosa, piuttosto che per la chiara occasione da gol
Ultima modifica di enigmainsoluto; 25-08-2021 alle 10:37
Il Talento coglie il bersaglio che gli altri non sanno cogliere
Il Genio coglie il bersaglio che gli altri non sanno vedere (cit.)
L'ho scritto per evidenziare l'assurdità del regolamento. Per garantire una possibilità remota, non si correggono gli errori iniziali. Ma allora il VAR a cosa serve?
Nel referto l'arbitro deve motivare secondo ciò che è avvenuto. Non può inventarsi le motivazioni per giustificare le sue scelte. Questo rende ancora più sbagliata la scelta del campo, almeno è stata coerente e ha sbagliato sino alla fine
ho visto gli highlights, anche per me era da giallo
Pairetto "squalificato" per la prossima giornata, più chiaro e lampante di così!
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