io applaudiro' sempre Radja, ha dato tanto alla Roma; aveva un rapporto speciale con i tifosi.
Mi manchera'
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io applaudiro' sempre Radja, ha dato tanto alla Roma; aveva un rapporto speciale con i tifosi.
Mi manchera'
FIDATE!!! :esd:
http://www.iltempo.it/resizer/670/-1...?1491555239000
Ci mancava il Rompipallone di Gene Gnocchi sulla Gazzetta dello Sport di ieri a dare un po' di spessore (almeno ironico, vivaddio) al partito dei delusi: "Nainggolan all'Inter e Santon alla Roma. Sono previste per oggi le visite mediche per Monchi". Messa così, fa pure abbastanza ridere. Ma al netto delle intemperanze dei comici, degli eccessi di chi contesta a prescindere e pure della banalizzazione di una trattativa che non è stata certo posta su quelle basi (Santon non arriva al posto di Nainggolan, semmai copre la cessione di Peres), le domande sui perché della decisione della Roma di privarsi di un giocatore così importante sono tante e di non ovvia risposta. A cominciare dalla valutazione economica.
38 milioni di buoni motivi
Sulla cifra che sarà messa a bilancio dalla Roma solo ieri le diverse fonti di informazioni hanno trovato una certa concordanza. La valutazione su cui Roma e Inter si sono trovate d'accordo è quella di 38 milioni, appena un gradino più in basso rispetto ai 40 milioni che sin dall'inizio la società giallorossa aveva comunicato quale base da cui partire per ogni trattativa. Ci si arriverà sommando ai 24 milioni della parte cash i 14 delle valutazioni dei calciatori Zaniolo e Santon: il primo è la stellina dell'Inter primavera campione d'Italia, il secondo è l'alternativa per la difesa che serviva a Di Francesco. La cessione garantirà alla Roma una plusvalenza di 32 milioni e sarà contabilizzata entro il 30 giugno e questo consentirà al club di mettere a posto anche gli spiccioli che andavano residuamente sistemati per il Fair Play Finanziario. Dunque, sotto il profilo economico si tratta di una cessione davvero molto conveniente.
Perché proprio ora?
La tempistica è un altro aspetto decisivo per capire le motivazioni della Roma. Dal punto di vista contrattuale neanche un anno fa la società aveva proposto ed ottenuto il prolungamento al 2021 dell'intesa preesistente, portando lo stipendio annuale a circa 4,5 milioni annui tra bonus e parte fissa, segno di una stima tecnica tangibile. Qualcosa dunque deve essere successo in questa stagione per spingere i dirigenti, con l'avallo dell'allenatore, a rivedere il progetto iniziale tanto da mettere il giocatore sul mercato e spingere per la sua cessione entro il 30 giugno. Qui entriamo nel campo dei sussurri più che delle grida e non ci sembra serio correr dietro alle voci sulla vita privata di un giocatore che in ogni caso sul campo, al di là del calo atletico della seconda parte di questa stagione, ha sempre corso per sé e per gli altri. Limitiamoci dunque a ciò che si sa, ad esempio all'ormai famigerato video delle poco sobrie feste dell'ultimo dell'anno. Quel post in diretta su Instagram nella notte di San Silvestro fece salire a livelli di guardia la rabbia dei dirigenti già furiosi per il pareggio del 30 dicembre col Sassuolo: Nainggolan fu multato per una cifra di poco inferiore a 200.000 euro (il massimo possibile) e fu escluso dalle convocazioni per la sfida con l'Atalanta, poi finita malissimo. Quell'episodio resta decisivo (e, dicono, non l'unico) nella scelta della dirigenza di arrivare al divorzio. Monchi è delusissimo dal loro rapporto personale e recentemente ha avuto modo di dirglielo.
Di Francesco che ne pensa?
Dal punto di vista tecnico, l'allenatore della Roma ha manifestato più volte il suo giudizio assai lusinghiero sul calciatore, soprattutto in riferimento al rendimento della prima parte di stagione. Ma dopo capodanno (e le successive vacanze) la condizione è vistosamente calata e prima della partita con la Sampdoria il tecnico rispose in maniera significativa ad una domanda sulla condizione della squadra: «Qualcosa durante le vacanze non ha funzionato, non c'è stata la giusta attenzione su certe situazioni e parlo anche dei giocatori. Questo ci deve far riflettere sul futuro». Con chi ce l'aveva? Forse dal mercato è arrivata una risposta. Certo è che più volte durante l'anno Di Francesco ha fatto riferimento al cambiamento necessario per crescere, «soprattutto dentro Trigoria». E probabilmente lui è tra i primi a voler imporre un nuovo stile anche comportamentale tra i suoi giocatori.
Perché la cessione all'Inter?
A Trigoria sanno benissimo che l'eventuale affermazione di Nainggolan con la maglia dell'Inter rischia di attirare loro parecchie, ulteriori antipatie. È logico dunque pensare che Pallotta, Monchi e Baldissoni avrebbero preferito venderlo all'estero, ma sul tavolo non sono arrivate altre proposte concrete. E quasi sicuramente Radja non avrebbe accettato altre destinazioni. Il suo punto di vista è già chiaro e non perde occasioni per ribadirlo (anche ieri a un tifoso che gli ha scritto privatamente su Instagram ha risposto in maniera significativa: «Non credere che io sto benissimo che devo lasciare qui. Ma a volte ti mettono a delle scelte», testuale): lui voleva restare alla Roma. Ma in caso di cessione, tornare a lavorare con Spalletti era l'unico aspetto in grado di consolarlo. Se insieme faranno bene, a Roma aumenteranno le polemiche, se il rendimento si abbasserà ulteriormente e i suoi sostituti in giallorosso lo faranno dimenticare, a Trigoria si prenderanno qualche rivincita rispetto a chi li sta insultando senza requie.
Cmq leggo di un interesse del Chelsea per Manolas, che ha una clausola a 38 mln (quanto mi stanno sulle palle ste clausole da "4 soldi")
A proposito di difensori...
...a notizia era nell’aria da giorni, ora il nono colpo di Monchi è in arrivo: come riporta l’edizione odierna de “Il Tempo“, il ds della Roma ha messo le mani sul cartellino di William Bianda, difensore centrale classe 2000 proveniente dal Lens. Nell’ultima stagione il calciatore francese ha raccolto soltanto 5 presenze in Ligue 2 e due in Coppa di Francia: per portarlo a Trigoria, la Roma pagherà intorno ai 4 milioni di euro.
So solo che ha 18 anni pertanto è un prospetto per il futuro. Qualcuno di voi lo conosce?
uno che ha fatto 5 presenze in B francese lo possiamo conoscere solo per FM forse :esd:
cmq i 32 mil di plusvalenza con la cessione di Radja non mi tornano... forse ci mette in mezzo anche quelal di Bruno Peres contando il globale movimento dei giocatori coinvolti in questi giorni :look:
Non c'entra nessuno altro. È la plusvalenza di Nainggolan e basta. Perché non ti torna?
Forse non hai ben chiaro cosa significhi plusvalenza. Plusvalore si ha quando si ottiene a vendere più di quello che ancora è rimasto a bilancio. Esempio: compro Caio. Cartellino 10 mln. Ingaggio 1 mln l'anno per un contratto di 5 anni. Questo significa che Caio mi costerà a bilancio 15 mln da spalmare su 5 anni, ovvero a bilancio iscriverò Caio per 3 mln ogni bilancio annuale. Se poi al quarto anno vendo Caio, e ci realizzo 4 mln, io avrò fatto una plusvalenza di 1 mln (nonostante abbia preso 6 mln in meno rispetto a quanto lo pagai 4 anni prima).
Ora, a quanto pare, se il valore complessivo della vendita di Naingolan è pari a 38 mln circa, e 32 è il valore della plusvalenza realizzata significa che a bilancio rimanevano ancora soltanto sei milioni da iscrivere prima che terminasse l'attuale contratto.
Invoco @fantaluca a conferma, senza considerare la fantamatematica ovviamente :o
non rinnego i miei valori, se mi invochi ti prendi anche la fantamatematica
questa querelle però la risolvo più facilmente: ma ti mertti a discutere con bizio? :esd:
peroò hai sbagliato anche tu nell'esempio pratico: se Caio lo prendi a 10 con contratto di 1 per 5 anni, il valore a bilancio del giocatore è 10 e scalerà di 2 ogni anno che passa... gli stipendi sono un'altra voce assimilati a spese di gestione
ma va cagher :esd:
cmq Nainggolan è stato pagato in tutto 18M (3 erano il prestito dei primi 6 mesi...), quello che non so è se in questo caso l'ammortamento lo fai sulla cifra complessiva compresa quindi la parte di prestito oneroso e calcoli per quota parte i 6 mesi di prestito? Immagino di si a naso
no, poi ovviamente se dopo 2 anni Caio rinnovasse per altri 5 anni avresti un valore a bilancio residuo di 6 che scalerebbe ogni anno di 6/5 (cioè 1.2 milioni) e così via
per le bandiere tipo Buffon, Totti o Del Piero avrai alla lunga un valore a bilnacio tendente allo zero a furia di rinnovi
però lui ha fatto 6 mesi prestito, poi fine anno viene riscattato con 6M per la metà (in tutto 9M) e poi un anno dopo a 9M la seconda metà quindi da quando è in co own lo metti in ammortamento?
e nel calcolo per l'ammortamento conti i 18 totali meno i 3 di prestito?
Ma chi se ne fotte, sono 32 mln di plusvalenza. Stop. :esd:
i 3 di prestito non devi contarli. il giocatore non era della Roma ma di proprietà del Cagliari (la Roma ha pagato sol per il dirittop temporaneo alle prestazioni sportive come si suol dire :o )
l'ammortamento di un bene inizia da quando ne possiedi la proprietà
poi Naingollan ha anche rinnovato nel mentre a Roma no?
Un Kovacic in uscita dal Real non sarebbe male. Ci manca un giocatore così.
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Vedremo. C'è forte la Juve su Kovacic. Staremo a vedere se le voci confermeranno un effettivo interesse di Monchi. Io di certo un tentativo lo farei. Potrebbe effettivamente sbloccare la trattativa con Alisson, dal momento che il Real non sembra intenzionato a scucire il cash richiesto dalla Roma.
Pubblico un interessante editoriale letto sulla rete.
“Questo sarà il primo vero mercato di Monchi”: una frase sentita tante volte nel corso degli ultimi mesi, una frase di cui, probabilmente, si ignorava il vero significato. Il DS spagnolo ha più volte dimostrato a Siviglia di attuare una politica spregiudicata, rischiando per puntare a ottenere il massimo piuttosto che lavorare conservativamente per evitare problemi, finendo per accontentarsi. E questo è ciò che Monchi sta facendo, seguendo alla lettera il suo metodo per per ottimizzare le risorse a disposizione: è stato valutato, a torto o a ragione, che Radja Nainggolan abbia toccato (o superato) l’apice della carriera e, come da metodo stesso, per questo motivo (e magari per altri) si sta lavorando a una cessione. Il problema nasce dal fatto che c’è una sola squadra interessata, elemento che inevitabilmente abbassa la valutazione del cartellino, e che quella sola squadra interessata è l’Inter, rivale sul campo che sta lavorando per collocarsi stabilmente in una dimensione almeno paritetica a quella della Roma. E il dilemma è presto fatto: conta più perseguire lo scopo prefissato, che può portare benefici a medio e lungo termine, rischiando qualcosa nell’immediato o vivere alla giornata, difendendo la propria posizione ma mantenendo quello che, oltre a essere un elemento importantissimo in rosa, è anche un peso a livello finanziario e un asset soggetto a inevitabile svalutazione? Monchi ha, probabilmente, deciso di non guardare in faccia a nessuno, tifosi della Roma compresi, e di andare dritto per la sua strada, mettendo in gioco molto di quel credito con cui è arrivato nella Capitale. L’elemento fondamentale di questa scommessa è però il tempo: è presumibile che, ritrovando Spalletti, un nuovo entusiasmo (perso dopo la mancata convocazione al mondiale) e una voglia di rivalsa, nella prossima stagione Nainggolan possa avere un rendimento migliore di quello - tutto sommato positivo, ma non eccezionale - dell’annata appena trascorsa; è altrettanto vero che, se mantenere Nainggolan in rosa a un’età più avanzata può costituire un problema, quel problema sarà stato ceduto ai nerazzurri che, prima o poi, dovranno fare i conti (letteralmente) con questa cosa. C’è più di una semplice valutazione tecnica dietro a un affare di questo tipo, che altrimenti non avrebbe senso di esistere: con l’azzardo Monchi ha portato il Siviglia sui grandi palcoscenici europei, con lo stesso azzardo spera di poterlo fare anche con la Roma. Come in un casinò, dove però non conta solo la fortuna. Anzi, dove la fortuna non conta quasi per niente.
Bruno Ceres rifiuta il Torino. :gha:
Zenit su Juan Jesus.
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Pure quando doveva andare al Genoa nello scambio con Laxalt. È un rompicoxxxoni che prima lo buttiamo via, meglio facciamo.
Reinserisco ElSha in formazione perchè la sua cessione sembra ancora lontana. In teoria ci sarebbe anche Defrel, ma dubito fortemente che resti.
Bruno Peres ha rifiutato il Toro, ma continuo a non considerarlo, a maggior ragione ora che abbiamo preso Santon. Da piazzare anche Gerson.
La squadra è decisamente completa. Io farei uno sforzo giusto per Kovacic per avere ancora più qualità in mezzo al campo, però, visto che numericamente ci siamo, credo che possa arrivare solamente se si riuscisse a vendere Strootman (cosa molto complicata). In più, in un 4-2-3-1 ipotetico vedo di più un giocatore come il croato ad affiancare DDR (sgravato a quel punto da compiti di regia unica) rispetto, ad esempio, a Pellegrini (che vedo più come trequartista da inserimento).
a parte santon :esd: e l'incognita Pastore, mi piace la squadra che state mettendo su.
Certo bisogna vedere se riuscite a tenere Alisson (miglior portiere del campionato IMHO, mi piace molto)...
Preso anche il figlio di Hagi che a Firenza ha sicuramente lasciato il segno. :facepalm:
sicuramente a noi farà gol.
Buona notizia anche per i viola che prendono il 30%
mi spiegate questa storia di radja? ero rimasto a 2 giorni fa che aveva postato "io all'inter? caxxate..." ed ora lo vedo a milano. Non è per far polemica, giuro, è per capire cosa lo aveva spinto a scrivere quel post