Siamo oltre la soglia del ridicolo.
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Siamo oltre la soglia del ridicolo.
ho letto che al sudde non vogliono gente del norde :looksi:
ma allora riprendetevi li vostri :looksi:
:esd:
Io sono di Varese, oggi devo fare una spesa normalissima come ogni lunedì ma ho già male..
Lavoro in Svizzera e per ora qui è tranquillo, solo un azienda di Locarno ha in parte chiuso.
Se Germania e Francia non fanno test, ovvio che non avranno "infetti" rilevati.
Fino a 3 giorni fa anche noi eravamo fermi a 3, e se non avessimo analizzato il 38enne e il vecchietto a Padova, sarebbero state catalogate come normali polmoniti.
Secondo me...i crucchi e i mangiarane hanno fatto i furbetti, aspettando che qualche Stato (in questo caso l'Italia), facesse il primo passo e desse il via....vedrai che tra qualche giorno anche in Germania e Francia spunteranno magicamente anche da loro gli infetti da Covid19...
Diciamo che l'Italia è stata molto trasparente in questo caso, mentre altri, come sempre, cercano di approffittarsi della situazione.
Anche a Bolzano...ieri a mezzogiorno alla Lidl era finita la pasta...e c'era un botto di gente a fare la spesa...niente di eccessivo, ma non avevo mai visto tutta quella gente alle 12:30 la domenica a fare la spesa.
Io personalmente, erano già 3 settimane che prendevo cibo in scatola ogni giorno (massì prendiamo 3 barattoli di fagioli che non si sa mai, massì prendiamo un po' di tonno...)...e così ogni giorno. Quindi se dovesse esserci la ressa, io me ne resto fuori dato che ho la possibilità di campare 4-6 mesi senza comprare nulla.
sembra di essere su the walking dead :looksi:
Al massimo vi faccio la spesa da Roma e ve la rivendo
Mi ricorda vagamente quando c'è stata la guerra nel Golfo… noi abbiamo scorte alimentari per mesi cmq (un sacco di roba che avevamo preso per mio padre, mia madre non si sa contenere quindi visto che un giorno mangiava la pasta integrale, ha comprato 80 kg di quello…)
Oggi riunione pagliacciata dei responsabili.
Come doverosa premessa va detto che tutte le compagnie a Milano per questa settimana e probabilmente per la prossima daranno smart working a tutti e nessuno dovrà quindi andare a Milano.
Detto ciò quei beoti dopo ore hanno partorito questa merda:
2 gg in ufficio e 3 di smartworking, ah con doverosa specifica dell'ECCEZIONALITA' di questo smartworking, perchè per quei boomer di merda lo smartworking è il male perchè pensano che la gente andrebbe al bar quando nell'ambito assicurativo danni l'attività è totalmente tracciabile.
E oltretutto nemmeno si può iniziare da domani perchè la divisione it non è stata nemmeno in grado di abilitare skype per le chiamate esterne, come se mi servisse skype per lavorare quando al telefono al massimo passo 20 minuti al giorno.
E questa è la divisione assicurativa della banca più grande d'Italia, buffoni e dilettanti del cazzo che giocano e se ne fottono della salute della gente, al parcheggio di arcore oggi non c'era praticamente NESSUNO, come pure sulla banchina e sul treno.
MERDE
Stasera alle 18 a vimercate avevano totalmente svuotato il banco carne e parlo di un banco da 20 metri :|
Acqua naturale quasi del tutto esaurita e verdura idem :|
Mentre al gigante, stesso paese, c'era tutto come al solito :rotfl:
E pure il tiggì de la 7 ci mette il carico da 90 porca tr**a, tutti i dipendenti delle società del grattacielo sono a casa in smartworking e chi voleva entrare lo stesso era controllato :|
In intesa fanno l'esatto controllo e nessuno viene controllato, manica di deficenti :|
Sono un attimo incazzato :|
Intanto i morti salgono a 7 (tutti più o meno con un quadro clinico non eccellente).
Negli anni 80 anche si diceva che il vaccino per l'HIV sarebbe arrivato a breve...sono passati 30 anni e lo stiamo ancora aspettando.
Ripeto, è un virus che muta...si può trovare un vaccino ma potrebbe non essere efficace perché è mutato. Ed è quello che non rende facile un vaccino.
https://www.adnkronos.com/fatti/cron...OM2ATYSyK.html
Qui dicono 2 anni...come vedi ognuno dice la sua...poi possono anche trovarla tra 1 mese e tutti contenti...ma potrebbe anche non arrivare mai e il virus sparire con il caldo e non avere più bisogno del vaccino.
Insomma...se trovi quello che va in TV a dire che tra 6 mesi c'è il vaccino... è un coglione.
Tutto sto casino per un'influenza.. non è che poco poco ci stanno marciando tra TV (programmi di ogni genere), aziende che vendono prodotti che altrimenti rimarrebbero sugli scaffali (mascherine ad esempio), ecc?
Pare che se parli con i medici dicono l'esatto contrario di quello che si sente in tv
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Pure a tiki taka parlano del corona virus... :wall:
Poco più di un'influenza per la quale non abbiamo anticorpi, che manda in terapia intensiva un buon numero di persone e che se i letti per la terapia intensiva finiscono manda al creatore gente sana, altro che il vecchietto malandato (che per altro non merita di finire sottoterra in anticipo).
Quindi questa poco più di una influenza va arginata.
Inoltre se dovesse propagarsi in regioni dove la sanità fa cagare a livelli epici dovremo cominciare a fare le selezioni per l'assunzione dei monatti.
Ecco allora sappi che tra quelli che hanno isolato il virus c’è almeno un coglione.
Io ho una mezza idea a chi preferisco dare retta.
“abbiamo già avviato le procedure per la produzione di un primo lotto di vaccino per i test clinici. Entro l'estate speriamo che possano iniziare i test” fonte adnkronos
Stessa fonte
E se il virus dovesse mutare e non 'rispondere' all'attacco del vaccino? "C'è bisogno di tempo affinché un virus muti e non ci sono evidenze che questo stia avvenendo.”
Aridaje che è solo un'influenza....quando hai l'influenza e stai male, sfocia in polmonite virale? E ti devono curare con farmaci sperimentali per l'ebola e HIV?
È un virus da non sottovalutare...probabilmente è meno peggio di quello che sembra, ma se becchi il ceppo giusto, passi le pene dell'inferno.
tra l'altro il link che hai postato è proprio errato... si da il caso che abbia asssistito a spezzoni della conferenza stampa tenuta dal responsabile del OMS e parlava di 18 mesi non di 2 anni, ma quello è il tempo che NORMALMENTE ci vuole per un vaccino... in caso di epidemie particolarmente gravi ci sono delle "scorciatoie" alle normative che normalmente pretendono delle tempistiche ben precise... non sono certo sia una cosa buona o no (non ho le nozioni necesarie per giudicare), ma tant'è.
senza esagerare in un senso ne nell'altro
sempre citando la OMS citata dalle faq sul sito del governo italiano
Quanto è pericoloso il nuovo virus?
Come altre malattie respiratorie, l’infezione da nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie. Raramente può essere fatale.
Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie pre-esistenti, quali diabete e malattie cardiache.
Tutto corretto in linea di principio. In realtà bisogna fare alcune considerazioni (lavoro in una azienda farmaceutica piuttosto grande):
- qualunque tempistica è errata; non avendo mai sviluppato prima antivirali per il coronavirus, sono tutte ipotesi/stime
- le aziende, soprattutto le big, hanno iniziato a testare i loro farmaci antivirali che hanno già in sviluppo/produzione sul coronavirus: se funziona, possono rilasciarlo anche tra 2 mesi; il fatto è che sono prove sperimentali, ovvero dei tentativi
- alcune università/istituti d'eccellenza stanno invece lavorando su un farmaco ex-novo, in questo caso l'isolamento del virus è già un ottimo passo, però la parte complicata arriva ora
- in casi di epidemia/pandemia, a livello regolatorio hai degli sconti in termini di tempo e/o soldi, all'incirca impattano tra il 10 e il 20% nel processo di produzione del farmaco
- la cosa comoda è che, nel caso in cui si giunga ad un vaccino soddisfacente, viene data la possibilità di produrre in larga scala (a costi più o meno contenuti) anche a queste università/istituti d'eccellenza
Il coronavirus non è particolarmente mortale, è molto più pericoloso di un'influenza (in primis perché non c'è cura, sebbene molte delle cure che si stanno testando funzionano, secondariamente perché colpire le vie respiratorie significa colpire potenzialmente centinaia di milioni di persone, basti pensare che l'asma in qualunque forma si stima colpisca 1 persona su 20) ma si diffonde anche di meno; aggiungi questo alle corrette politiche di contenimento/isolamento e penso che tutto si stia facendo nel verso giusto: si poteva partire prima, sicuramente, ma quando ci sono mille interessi in gioco non è scontata una scelta come quella italiana.
La mia azienda, con sede a Parma, ci sta tenendo a casa in smart working per "settimanE": questo è possibile perché già era attivo uno smartworking frazionato, e perché è una professione compatibile, con 1-2-3 giorni a seconda dei casi/contratti, però le misure messe in gioco dalle aziende sono qualcosa di mai visto prima.
L'unica cosa che contesto sono le politiche di comunicazione messe in atto, sia da enti governativi che da esperti (vedi Burioni e co.), tralasciando l'operato della TV che purtroppo ormai sappiamo come agisce.
Però i centri commerciali aperti, mi raccomando
Per il turismo il danno è enorme, noi che per il momento non abbiamo avuto casi abbiamo ricevuto cancellazioni in massa e quindi hanno ridotto l'orario (dovevo rientrare oggi e invece sono in ferie forzate).
D'altronde all'estero l'equazione è semplificata, Italia = rischio...
Pensate che ieri mi ha fermato per strada una giornalista croata chiedendo se avevamo paura del coronavirus.
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È arrivato in Sicilia