magari a de luca stanno sulle balle i salernitani :esd:
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Nell'ordine sono usciti: Ronaldo di nuovo a processo, servizio iene su var sparito e intervista a pecoraro, tentativo di distruggere le prove da parte degli esaminatori di suarez.
Devo pensare che si stia cercando di orientare l'opinione pubblica?
L'Asl 3 genovese replica alla Asl di Napoli secondo cui la scelta di bloccare la trasferta degli azzurri a Torino è stata corretta e che le altre autorità sanitarie avrebbero dovuto seguire il loro esempio. Secondo la Asl genovese il protocollo parla chiaro: "Abbiamo applicato il protocollo alla lettera. Se avessimo proibito al Genoa di partire per Napoli, avremmo negato alla squadra di usufruire di un loro diritto".
«Appena arriva la segnalazione di un caso di covid si apre subito un canale di dialogo con il medico sociale con cui si valuta il tipo di rapporti che il soggetto ha avuto. Nel caso del Genoa - spiega il direttore - dopo la prima positività, tutti i calciatori sono stati ritenuti contatti stretti da mettere in isolamento domiciliare. In base alla normativa, vengono disposti nuovi accertamenti e viene permesso ai calciatori di continuare ad allenarsi e a giocare, quindi a lavorare, rimanendo in una sorta di bolla. Che significa isolamento, spostamenti con mezzi privati, trasferte con aereo privato, e rientro in isolamento dopo la partita. E così è stato fatto».
Gli scansafatiche dell’asl di Genova che non hanno voluto perdere tempo ad emanare un decreto di non allontanamento dalla città, vergognosi
Ma guarda, ormai sono solo sciacalli che colgono l'occasione per fare più share... Secondo me non ci provano neanche ad influenzare l'opinione pubblica, sarebbe una sovrastima delle loro capacità
Da quanto emerso ad oggi, il Napoli non poteva muoversi (quindi niente sconfitta a tavolino) e si sta accertando se gli isolamenti siano stati condotti nei modi corretti o meno, per assegnare un eventuale penalizzazione
Dei documenti emessi dalle varie ASL, è quello di sabato ore 18 passate ad indicare il divieto di movimento. Quello del venerdì, pur scritto da un bimbo delle elementari, rimandava solamente al protocollo in vigore
In tutto questo c'è un possibile cortocircuito: magari il Napoli non poteva muoversi per violazione del protocollo di isolamento (e questo è tutto da accertare o da smentire, è solo un'ipotesi), ma in ogni caso la sconfitta a tavolino è ormai fuori discussione, perché appunto non potevano muoversi (non è quindi loro scelta non presentarsi alla partita)
In un mondo folle come quello impermeato dal COVID, ci si comporta in realtà come sempre: prima si concordano regole e poi si sceglie come e se attuarle, a propria convenienza. L'unico errore, come spesso accade, è quello di definire regole blande, pensando che certe evenienze non si verifichino, e soprattutto interpretabili: quali sono le motivazioni scientifiche per cui una ASL debba bloccare una squadra? Questo non è dato sapere, sostanzialmente basta un foglio firmato per fare tutto ciò.
In sintesi, la motivazione scientifica della ASL è stata: aumento dei casi in regione (ma gli indici sono come quelli di tante altre regioni), contatto con squadra in cui si è sviluppato un focolaio (che tipo di contatto? Quello su un campo da calcio è tollerato per default, altrimenti non si gioca più) e potenziali contatti dovuti alla trasferta (questi non so giudicarli, ma se c'è un protocollo che obbliga al distanziamento e all'isolamento del gruppo squadra, non capisco quali possano essere). Qui dovrebbe valere il concetto di contatto stretto: "contatto diretto, faccia a faccia, quindi senza mascherina, tra una persona e un soggetto positivo al coronavirus, a distanza minore di 2 metri e prolungato per almeno 15 minuti"
Io credo in un'analisi banale di questa situazione: DeLa chiede informalmente un rinvio ad Agnelli, probabilmente sinceramente preoccupato dalla situazione, e una volta ricevuto il diniego parte la questione politica, ovvero una dimostrazione di forza, sia da parte della Juve che del Napoli. I primi come difensori del protocollo, i secondi come difensori dell'aspetto sanitario. E' il pretesto che in questo caso fa tutta la differenza del mondo, quello che accade dopo onestamente non penso sia manovra di DeLa, ma semplicemente accondiscendenza dell'ambiente attorno al Napoli: ciò poteva capitare in tante altre parti d'Italia. Non in tutte perché ci sono ASL che si sono comportate diversamente
che i tre "sgup" non siano altro che un patetico soffiare sul sentimento popolare non me lo toglie dalla testa nessuno ma tanto ci siamo abituati.
sulla questione principale il tuo pensiero è quello di Marelli, che è incontestabile....se l'asl ha detto che il Napoli non si muove c'è poco da fare o da dire, avevano le mani legate e giustamente sono rimasti a casa.
Quello che non è chiaro, e che fa tutta la differenza è la consequenzialità dei fatti:
- è intervenuta l'asl di sua sponte? ha ragione Marelli a patto che non sia intevenuta perchè ha ravvisato che i giocatori del Napoli non stessero rispettando l'isolamento previsto. La situazione sarebbe delicata, forse più della mancata partenza per Torino.
- è intervenuta, come sembra, perchè sollecitata dal Napoli dopo il rifiuto di Agnelli di spostare la gara? in questo caso, secondo me, cambierebbe tutto. Il Napoli non aveva alcun motivo di contattare l'asl se non quello di forzare la mano per ottenere il rinvio tanto sperato. C'era un protocollo firmato e dei precedenti recenti e molto vicini che spiegavano come comportarsi, hanno deciso di scavalcare il regolamento per trarne vantaggio, consapevoli che ci fosse una falla. Situazione punibile con la sconfitta a tavolino? Boh, molto dipende da cosa c'è scritto nelle comunicazioni tra il Napoli e l'Asl, come è avvenuta la richiesta etc etc
- c'è una terza possibilità, il Napoli chiede l'intervento dell'asl che a quel punto si accorge del mancato rispetto dell'isolamento previsto. L'appiglio per il rinvio c'è ma è darsi la zappa sui piedi (continuo a ritenere il mancato rispetto dell'isolamento domiciliare un errore ben più grave del non aver preso parte alla partita).
Detto ciò, trovo molto fastidioso confrontare con che "cattiveria" si sono pronunciati sulla sconfitta a tavolino della Roma e come invece stiano cercando appigli al solo scopo di salvare il Napoli...non che la cosa mi stupisca.
riprendendo da questo post...
dopo la prima positività, tutti i calciatori sono stati ritenuti contatti stretti da mettere in isolamento domiciliare. In base alla normativa, vengono disposti nuovi accertamenti e viene permesso ai calciatori di continuare ad allenarsi e a giocare, quindi a lavorare, rimanendo in una sorta di bolla
l'asl avrebbe dovuto pronunciarsi dopo la positività di Zielinski (giovedì mi pare) e la squadra andare subito in isolamento. L'isolamento non è stato fatto, e l'asl si è pronunciata sabato e domenica in condizioni identiche a quelle di giovedì.
Serve dire altro?
intanto adesso si rovescia la medaglia:
Asl, segnalazione alla Procura per i giocatori della Juve: "Isolamento violato"
L'azienda sanitaria contro i calciatori bianconeri che hanno lasciato il J Hotel per raggiungere i ritiri delle rispettive nazionali
è la Juve che ha segnalato all'asl l'uscita dei giocatori dal JHotel, l'asl ha poi fatto segnalazione alla procura.
In altre parole ci siamo autodenunciati :esd:
a sto punto vittoria a tavolino per il Napoli e punti di penalizzazione a voi :D
Rischiano una multa da 400 euro
:rotfl2:
ah ecco
"c'è anche chi, pur essendo stato convocato in Nazionale, sta attendendo i controlli previsti dal protocollo. È il caso, ad esempio, di Adrien Rabiot: se i due tamponi risulteranno negativi, al termine di cinque giorni di isolamento, cioè domani, potrà unirsi alla Nazionale francese."
quindi gli altri sono usciti senza aspettare i tempi previsti... incoscienti
Mi ero informato qua: https://www.fanpage.it/sport/calcio/...-0-a-tavolino/
Ma alla fine vedo che il buon Marelli, da avvocato, dice le stesse cose
I fatti sono stati quasi del tutto chiariti, rimane da capire se qualcuno ha sbagliato qualcosa oppure se tutto è filato liscio.
La notizia della positività di Zielinski è di venerdì (giovedì è stato effettuato il secondo tampone settimanale), il Napoli contatta l'ASL per avvisare (tutto corretto), non si capisce se il giorno stesso o quello successivo (questa è la data associabile al documento che è girato online) l'ASL comunica di procedere con il protocollo (isolamento fiduciario, come - non - citato nella nota ministeriale del 18 giugno: non vi è riferimento a nessun isolamento fiduciario. L'altro documento citato è un rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità ma è inerente alla tematica del contact tracing). Da protocollo, ciò dovrebbe avvenire in una struttura concordata; nel documento inviato dall'ASL, si fa richiesta di conoscenza di questo domicilio.
Sino a qui in realtà è tutto ok, rimane da capire solo dove abbiano fatto questo isolamento. Un problemino ci sarebbe, ovvero che chi ha scritto la circolare ne capisce probabilmente poco: la nota ministeriale parla di quarantena per i soggetti stretti, perché la quarantena si fa con i soggetti sani (o non ancora infetti) e l'isolamento con soggetti affetti da COVID, mentre nella circolare si parla di isolamento per tutti.
Il giorno dopo, i giocatori escono per andare a svolgere il terzo tampone, tornano in isolamento e in seguito alla positività di Elmas (comunicata su Twitter poco prima delle 17), avviene ciò:
- 17.40 il Napoli scrive all'ASL chiedendo se le persone in isolamento possano muoversi oppure no (mio personale parere: visto come è stato scritto il documento precedente, non è neanche una richiesta così campata per aria) per la trasferta chiaramente, visto che erano usciti per i tamponi
- 18.25 l'ASL risponde che non si potevano muovere di casa ("obbligo di rimanere nel proprio domicilio (...) o in quello indicato (...) con divieto di allontanarvi per 14 gg"). Ancora una volta si parla di isolamento invece che quarantena, ma poco male. Stride un po' la parte del domicilio: perché il proprio o quello indicato? Secondo protocollo e secondo la comunicazione precedente, sarebbe dovuta essere una struttura preposta.
Qua cade la mannaia dell'ASL, che sempre da protocollo ha potere di blocco "fatti salvi eventuali provvedimenti delle Autorità statali o locali". E' evidente che quanto suggerito dall'ASL è fuori protocollo di Lega, ma allo stesso tempo avevano potere di farlo (portando quali prove? Boh, tanto non sono richieste).
E' evidente che in caso la squadra giochi in trasferta ci sarà spesso un tampone svolto prima del viaggio e il cui esito si conoscerà probabilmente a viaggio già concluso: che senso ha parlare di contatti terzi tra i giocatori e altri soggetti? La nota ministeriale, in deroga alla quarantena, permette al gruppo squadra di muoversi per disputare la partita.
Alla domenica nessun tampone viene svolto (quello il cui esito dev'essere garantito entro 4 ore dalla partita; nella nota ministeriale si indica come vada svolto il giorno stesso della gara. Non mi risulta però nessun tampone domenicale), al lunedì invece vi è la nuova tornata dove nessun nuovo elemento viene trovato positivo. Da lunedì, l'isolamento domiciliare è nella struttura indicata di Castel Volturno, in modo che possa esserci l'allenamento: non chiedetemi come sia possibile mutare il domicilio di un isolamento, non ne ho idea.
seguo la tua cronologia puntuale...a me pare sempre ci sia un buco, cioè positività di Zielinski venerdì, tutti a casa in isolamento/quarantena o quello che è; perchè lo stop alla trasferta non è arrivato in contemporanea? non mi pare che le condizioni siano cambiate da un giorno all'altro, non accetto che la giustificazione sia l'aggiunta di Elmas ai positivi.
A quando risale la richiesta di Delaurentis ad Agnelli? Si sa o non è stato specificato? Anche questo è un elemento importante
Resta poi da capire perchè non si sono uniformati al giudizio della altre asl coinvolte in casi simili. Manie di protagonismo? Eccesso di zelo?
In ogni caso, non credo che capiremo qualcosa nei prossimi giorni e neppure dopo la sentenza del gs, ci sono troppi passaggi oscuri. Motivo per cui la sentenza sarà molto democristiana e poco punitiva, indipendentemente dalle conseguenze che potrà avere sul campionato.
Il Napoli perde 3-0 a tavolino! Ma è quello femminile
Sconfitta a tavolino per il Napoli per un errore nella compilazione della distinta e per l'assenza del medico in panchina. Il club potrebbe fare ricorso
La mia opinione è che con il primo comunicato volessero già indicare di non muoversi, sebbene scrivendo altro :esd:
Mi sembra che Agnelli non l'abbia detto. DeLa la domenica ha poi inviato le varie PEC alla Lega chiedendo il rinvio in maniera ufficiale.
Poco ma sicuro, non si vedrà mai una sanzione pesante ad inizio campionato... Finirà tutto in tarallucci e vino.
evviva l'arte di aggirare le regole :tunz:
che schifo :looksi:
la cosa che non mi va bene di questa faccenda è che il giudice sportivo non prenderà una decisione osservando le regole ma deciderà tenendo conto anche delle attenuanti esterne; nel 3-0 preso dalla Roma invece ha seguito solo le regole, non contava nulla che avevamo posti liberi per schierare Diawara negli over 22.
Il protocollo dice che l'ASL può bloccare tutto, non c'è modo di assegnare una sconfitta a tavolino. Per la penalizzazione, occorre capire se il Napoli ha violato il protocollo: in quel caso la penalità è automatica. Non ci può essere penalità per non essersi presentati alla partita, avendo impedito loro di muoversi.
Su Diawara la regola è chiara. In un regolamento non esiste flessibilità, o si seguono le regole o non si seguono. Ci sono regole che implicano sconfitte e/o penalità. Per me è assurdo che una lista compilata male con posti liberi comporti una sconfitta a tavolino, questo si: manca di coerenza sportiva. Sposerei una doppia linea: in un caso come quello di Diawara, multa salatissima; in caso di lista senza posti liberi che ammettano l'errore, ci può stare anche la sconfitta a tavolino.
Bah... Intanto il genoa va a Verona con la primavera mentre il Napoli ottiene la riprogrammazione della gara incasinando gli impegni degli altri.
Tutta questa attesa mi sa che serve proprio per trovare un escamotage che eviti di far saltare il banco, solo per non fare un dispiacere al Napoli.
Inter 5 positivi, nel Milan pare positivo Gabbia (cluster in U21 in Islanda). La vedo male...
Probabilmente faranno giocare Verona-Genoa, finirà 12-0 e 5 minuti dopo sospenderanno il campionato :esd:
Penso che si stia cercando di forzare la mano per inserire il piano con Playoff/Playout. Sarà una lotta politica molto dura e che può portare a strascichi notevoli
Una cosa che non capisco: il Genoa Primavera giocherà il martedì nel suo campionato, con la Serie A che gioca al lunedì. Come si può considerarli arruolabili per la partita di Serie A?
Tutti questi ragionamenti non si farebbero se chi di dovere avesse rispettato i patti.
Che poi, se saltasse tutto alla terza giornata, con che criterio andrebbero a stilare la griglia dei play off :asd:?
si chiude questo campionato e si assegna la "Coppa Dobbie" ad Ibra.
si rifanno i sorteggi e si divide il campionato nei due gironi "Zaia" e "ASL De Luca"
si ricomincia con meno partite da disputare e si arriva a fine campionato tranquilli
3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e possibilità di invocare l´espulsione di Pjanic una volta a partita
la Juve parte con 3 punti di penalizzazione perché Paratici ha rotto le bolle, il Napoli con 3 di vantaggio perché Insigne altrimenti vuole delle scarpe nuove, al Genoa la possibilità di mettere in distinta 3 giocatori malati delle altre squadre a scelta per ogni turno
i primi 6 di ogni girone giocano contro Spadafora e chi vince viene premiato col Toninelli d´oro
Mi sono perso a Toninelli