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si potrebbe fare una champions league basata sul ranking e una europa league dove si accede piazzandosi nei campionati e in cui le altre squadre possono migliorare il loro ranking
ma non mi pare che le 12 squadre abbiano problemi economici perchè non riescono a qualificarsi alla champions. il problema è che spendono soldi che non hanno e che non hanno la possibilità di ottenere
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dexter7
ma sono il primo a sostenere che la SL presentata fosse migliorabile, figuriamoci. Le correzioni però le fai sedendoti al tavolo e cercando una linea comune che accontenti tutti, io ho avuto invece la sensazione che chi attualmente detiene il potere abbia giocato tutte le sue carte, anche le più sporche, per non mettere in discussione nulla di un sistema che porta privilegi solo a sè stessi.
Giusto per parlarne tra di noi, secondo me bastava inserire delle licenze a tempo e più posti conquistabili sul campo, esempio 16 licenze di cinque anni + 16 posti ottenuti tramite promozione dalla CL e dai campionati; al quinto anno rinnovo delle licenze in base ai risultati sportivi. Altro aspetto, la redistribuzione del denaro....la sl produce 10 e sono rappresentati 8 campionati? ogni campionato riceve dalla lega tot soldi da dividersi equamente tra tutte le squadre.
Son cazzate ma ti metti al tavolo e ne parli, chiudersi a riccio e difendere la sedia e gli sceicchi non può essere la soluzione.
Su tempi e modi sono perplesso anche io, forse volevano capire che tipo di reazione ci sarebbe stata, fatico a credere che personaggi di quel calibro cadano in errori così banali.
Le proposte per migliorare possono essere tante. Anche ricreare una CL con meno turni, o con meno squadre di secondo livello, con un format stile eurolega di basket.
Ma quello che secondo me è sbagliato di base è fornire delle qualificazioni "sicure" a determinate squadre. Questo comporta che queste abbiano di base già garantito delle somme ingenti di denaro, che gli permettono, a differenza degli altri, di poter acquistare e spendere in maniera maggiore, rendendo di fatto la loro posizione di dominio inarrivabile.
C'era una canzone che diceva "gli ultimi sono ultimi se i primi sono irraggiungibili" (cit. quelli che ben pensano), e questo si rischia. Che gli investimenti nel calcio saranno pian piano un diritto per pochi, dando zero possibilità non solo di poter arrivare a giocare in quella lega, ma di poterlo fare in maniera realmente competitiva. Diventerebbe quasi impossibile veder un Porto vincitore, un Monaco in finale.
Sono d'accordo per la gestione e la modifica della CL, che oggi è troppo invasiva con turni inutili e troppe squadre presenti, ma che l'accesso sia comunque legato ai campionati, e non diritto divino perchè ho la licenza di super figo.
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mark_lenders
si potrebbe fare una champions league basata sul ranking e una europa league dove si accede piazzandosi nei campionati e in cui le altre squadre possono migliorare il loro ranking
ma non mi pare che le 12 squadre abbiano problemi economici perchè non riescono a qualificarsi alla champions. il problema è che spendono soldi che non hanno e che non hanno la possibilità di ottenere
Beh visto che una di quelle 12 sono 7 anni che non vede la CL (Milan), che il Tottenham ha fatto solo 6 partecipazioni in CL nella sua storia, che in inghilterra vanno in 4 in CL...e quindi 6 squadre in superlega non hanno senso, la tua affermazione non è proprio vera.
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a me non pare che la CL abbia turni inutili, le qualificazioni prima dei gironi non li conto ma dai gironi in poi fila abbastanza.
Anzi, accrescere il numero di squadre in CL la renderà sempre meno appetibile.
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Originariamente Scritto da
Giangy
Le proposte per migliorare possono essere tante. Anche ricreare una CL con meno turni, o con meno squadre di secondo livello, con un format stile eurolega di basket.
Ma quello che secondo me è sbagliato di base è fornire delle qualificazioni "sicure" a determinate squadre. Questo comporta che queste abbiano di base già garantito delle somme ingenti di denaro, che gli permettono, a differenza degli altri, di poter acquistare e spendere in maniera maggiore, rendendo di fatto la loro posizione di dominio inarrivabile.
C'era una canzone che diceva "gli ultimi sono ultimi se i primi sono irraggiungibili" (cit. quelli che ben pensano), e questo si rischia. Che gli investimenti nel calcio saranno pian piano un diritto per pochi, dando zero possibilità non solo di poter arrivare a giocare in quella lega, ma di poterlo fare in maniera realmente competitiva. Diventerebbe quasi impossibile veder un Porto vincitore, un Monaco in finale.
Sono d'accordo per la gestione e la modifica della CL, che oggi è troppo invasiva con turni inutili e troppe squadre presenti, ma che l'accesso sia comunque legato ai campionati, e non diritto divino perchè ho la licenza di super figo.
Il diritto divino è un falso, le big chiedono rassicurazioni perché grazie ai loro investimenti il Crotone o il Parma si beccheranno 30 milioni di salvagente pur avendo fallito un progetto.
Senza lukaku e Ronaldo col cavolo che ci si spartisce una torta di un miliardo di euro di diritti TV anche tra chi quei soldi non li reinveste e preferisce darne un po' al figlio, un po' alla moglie, alla zia e via discorrendo.
Chi si espone di più secondo me va giustamente tutelato.
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Originariamente Scritto da
Mike Patton
a me non pare che la CL abbia turni inutili, le qualificazioni prima dei gironi non li conto ma dai gironi in poi fila abbastanza.
Anzi, accrescere il numero di squadre in CL la renderà sempre meno appetibile.
Sinceramente la formula di adesso non mi piace. Non mi piace che le terze squadre del girone vada in Europa League, per esempio. Elimina i gironcini, togli 32 squadre (alcune veramente insulse), mettine solo 20 e fai una formula stile Super lega. Ma l'accesso ai 20 che sia fatto sulla base dei risultati di campionato, con posti riservati ai maggiori campionati e 2-3 alle squadre dei campionati minori provenienti dalle qualificazioni estive. Europa League a quel punto fatta dalle seconde schiere dei campionati maggiori e dai campionati minori. Anche li via i cazzo di gironcini, inutili, e fai un paio, o tre al massimo, di gironi all'italiana, con fase finale limita alle prime 4 di ogni girone e premi in denaro per le posizioni ottenute in classifica, in maniera tale da non rendere le partite delle squadre oramai lontane dall'alta classifica non probanti.
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Nel mentre, il buon proprietario del PSG nominato a capo dell'ECA al posto di Agnelli. Si è capito a cosa puntasse veramente.
Non una brutta mossa considerando il prossimo mondiale (e il fatto che tra le mille cose possiede BeIN Sports). Non capisco come faccia a non esserci conflitto di interesse ma vabbè, dettagli :esd:
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Originariamente Scritto da
dexter7
Il diritto divino è un falso, le big chiedono rassicurazioni perché grazie ai loro investimenti il Crotone o il Parma si beccheranno 30 milioni di salvagente pur avendo fallito un progetto.
Senza lukaku e Ronaldo col cavolo che ci si spartisce una torta di un miliardo di euro di diritti TV anche tra chi quei soldi non li reinveste e preferisce darne un po' al figlio, un po' alla moglie, alla zia e via discorrendo.
Chi si espone di più secondo me va giustamente tutelato.
Parto dal presupposto che i salvagente per la serie B li reputo una cazzata. Ogni squadra, o società, deve saper gestire i propri bilanci e saper fare la propria attività. Se fai il passo più lungo della gamba, paghi le conseguenze e fallisci, come capita giornalmente nel mondo degli affari.
Più che altro renderei i campionati nazionali a massimo 16 squadre, con solo 2 retrocessioni. Diminuisci le partite (e le spese), il numero di giocatori per squadra necessari (e le spese), hai comunque squadre di livello medio alto.
Se spendi 30 milioni per Ronaldo e poi fallisci gli obiettivi sono cazzi tuoi. Sono rischi imprenditoriali. Il fatto che il pacchetto serie A è più pagato perchè ci sono questi giocatori non deve dare a quelle squadre un diritto divino. Sono investimenti.
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Originariamente Scritto da
Giangy
Se spendi 30 milioni per Ronaldo e poi fallisci gli obiettivi sono cazzi tuoi. Sono rischi imprenditoriali. Il fatto che il pacchetto serie A è più pagato perchè ci sono questi giocatori non deve dare a quelle squadre un diritto divino. Sono investimenti.
non è proprio così...se la juve non può piu permettersi ronaldo lo vende, è meno competitiva ma ne risente tutta la serie a che prende meno soldi per le tv. A quel punto chi fallisce è il Crotone, non certo la Juve.
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Originariamente Scritto da
dexter7
Il diritto divino è un falso, le big chiedono rassicurazioni perché grazie ai loro investimenti il Crotone o il Parma si beccheranno 30 milioni di salvagente pur avendo fallito un progetto.
Senza lukaku e Ronaldo col cavolo che ci si spartisce una torta di un miliardo di euro di diritti TV anche tra chi quei soldi non li reinveste e preferisce darne un po' al figlio, un po' alla moglie, alla zia e via discorrendo.
Chi si espone di più secondo me va giustamente tutelato.
Il paracadute è un concetto solidaristico basato sui diritti TV e sulla sproporzione che vi è tra Serie A e Serie B (vale anche per Inghilterra, Spagna).
In Inghilterra la scorsa stagione sono stati distribuiti circa 250M di sterline in paracadute, l'anno precedente 265M. Questo solamente per le retrocesse dalla Premier; vi è anche un'ulteriore fetta di solidarietà distribuita ai team delle 3 serie inferiori che non hanno accesso al paracadute, stimata l'anno scorso in circa 105M di sterline.
Vi è un meccanismo di distribuzione rateale che tiene conto anche degli anni passati in Premier; il Sunderland retrocesso nel 2017 ha percepito negli ultimi 3 anni oltre 90M di sterline.
Considerando che nel periodo preso in considerazione i diritti TV inglesi si attestavano sui 5 miliardi di euro e quelli italiani sui 3, forse siamo noi che non vogliamo metterci in testa cosa sia corretto e giusto fare (dove non andiamo oltre i 60M di euro massimi all'anno, considerando che se retrocedono squadre neopromosse si potrebbero spendere anche solo 30M).
Non capisco cosa centri il fallimento di un progetto sportivo (che fa parte dello sport) con quello finanziario, per cui solitamente (meglio dire ogni tanto :asd: ) le squadre falliscono e ripartono da capo. Fermo restando che lo sport deve venire prima di ogni aspetto finanziario, altrimenti è intrattenimento.
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smoldino
Il paracadute è un concetto solidaristico basato sui diritti TV e sulla sproporzione che vi è tra Serie A e Serie B (vale anche per Inghilterra, Spagna).
In Inghilterra la scorsa stagione sono stati distribuiti circa 250M di sterline in paracadute, l'anno precedente 265M. Questo solamente per le retrocesse dalla Premier; vi è anche un'ulteriore fetta di solidarietà distribuita ai team delle 3 serie inferiori che non hanno accesso al paracadute, stimata l'anno scorso in circa 105M di sterline.
Vi è un meccanismo di distribuzione rateale che tiene conto anche degli anni passati in Premier; il Sunderland retrocesso nel 2017 ha percepito negli ultimi 3 anni oltre 90M di sterline.
Considerando che nel periodo preso in considerazione i diritti TV inglesi si attestavano sui 5 miliardi di euro e quelli italiani sui 3, forse siamo noi che non vogliamo metterci in testa cosa sia corretto e giusto fare (dove non andiamo oltre i 60M di euro massimi all'anno, considerando che se retrocedono squadre neopromosse si potrebbero spendere anche solo 30M).
Non capisco cosa centri il fallimento di un progetto sportivo (che fa parte dello sport) con quello finanziario, per cui solitamente (meglio dire ogni tanto :asd: ) le squadre falliscono e ripartono da capo. Fermo restando che lo sport deve venire prima di ogni aspetto finanziario, altrimenti è intrattenimento.
Il concetto solidaristico è basato sul fatto che fra la serie A e la serie B esistono dei minimi contrattuali diversi, che pertanto portano delle squadre a dover aumentare il loro budget stipendi in una stagione, non potendo poi abbassarli di botto in caso di veloce retrocessione.
Le squadre sono professioniste, non parliamo più di mero dilettantismo sportivo, quindi sono società a tutti gli effetti, che devono prendere decisioni sulla gestione della stessa, sia in campo economico che sportivo. Il fallimento sportivo è contemplato, ma non significa fallimento societario, se non hai esagerato con le premesse. Se Lotito comprasse altri 10 giocatori a 40 milioni l'uno, e magari poi arriva 5°, ha fatto un fallimento sportivo, ma anche finanziario. Se tiene la stessa squadra, compra qualche innesto, ed arriva 6°, sempre ha fallito sportivamente per il suo obiettivo, ma economicamente la società non ha nessuno problema a continuare.
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Originariamente Scritto da
smoldino
Non capisco cosa centri il fallimento di un progetto sportivo (che fa parte dello sport) con quello finanziario, per cui solitamente (meglio dire ogni tanto :asd: ) le squadre falliscono e ripartono da capo. Fermo restando che lo sport deve venire prima di ogni aspetto finanziario, altrimenti è intrattenimento.
intanto mi pare evidente che falsifichi il campionato di serie b, le altre prendono zero e tu scendi col tuo bel gruzzoletto per salvarti la rosa, visto che si parla di salavaguardare l'aspetto sportivo...
l'aspetto finanziario conta se l'unica risorsa che hai sono i soldi dei diritti tv generati da altri, era il discorso di prima: il Crotone vive dei soldi generati dalla Juve per sopravvivere, la Juve in crisi ne esce con le sue gambe, il Crotone deve essere salvato.
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il problema è che la Juve non deve vivere di soli diritti TV, e se non ce la fai a tenere una rosa troppo costosa la devi smaltire, e non per colpa delle altre che devono prendere meno.
Io sono sicuro che se si auspicasse quello che dici tu Dexter la Juve non diminuirebbe le spese, le alzerebbe, il problema rimarrebbe e la Juve chiederebbe ancora più soldi dai diritti TV.
Così non si va avanti.
Questione paracadute...in teoria è giusto ma calcolando che quando il "Crotone" entra in serie A riesce a prendere i diritti TV il paracadute non serve più, se ti amministri questi soldi in più senza svenarti i soldi ti rimangono anche se poi riscendi subito in serie B e ti devi far carico degli aumenti degli stipendi
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Originariamente Scritto da
Giangy
Beh visto che una di quelle 12 sono 7 anni che non vede la CL (Milan), che il Tottenham ha fatto solo 6 partecipazioni in CL nella sua storia, che in inghilterra vanno in 4 in CL...e quindi 6 squadre in superlega non hanno senso, la tua affermazione non è proprio vera.
il milan ha una rosa abbastanza ridicola
io mi riferisco alle squadre che spendono tipo real, barcellona, city, psg
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Originariamente Scritto da
smoldino
Inzomma... Continuano a dire tutti le stesse cose: non abbiamo soldi, ci servono soldi. E affrontano il problema in un'unica direzione: cercando soldi.
L'unica riforma possibile è sistemare i conti, non gonfiare i bilanci; altrimenti 5 anni e sei punto a capo.
La mentalità va cambiata innanzitutto in Italia (ma non dobbiamo aspettare gli altri, dobbiamo auto-imporcelo proprio come fatto in Germania negli anni 90) e poi l'UEFA si deve svegliare e farla applicare anche agli altri. L'indebitamento folle non rimborsabile deve sparire.
Non sto parlando di Juve, Inter, Milan vs le altre. Sto parlando di tutti gli esempi di malagestione vs le società virtuose (che in Italia non sono neanche pochissime a dirla tutta, semplicemente spesso sono basate su piccoli team).
Questo inevitabilmente richiede tempo, non si può pensare di prendere decisioni drastiche e risolvere il problema. Una stabilità prima di 5-10 anni è impensabile.
Occorre investire tutto nei settori redditizi, quindi stadio, politiche giovanili e allenatori; i costi degli stipendi vanno tagliati e occorre un nuovo sistema che ponga un freno (ma io onestamente non sono per eliminarli) ai procuratori.
Se i conti si sistemano, poi tutto viene di conseguenza; dopo facciamo tutte le SuperLeague che volete :esd:
Ridurre i costi è auspicabile, ma è appunto un ridimensionamento. E nessuno vorrà mai ridimensionare il proprio settore.
Cmq Marotta dice che il grande costo sono i cartellini. Bisogna allora accettare che chi campa di player trading deve sparire, quindi le medio piccole.
Insomma si rifinisce li, più soldi ai grandi club.
In realtà è un'ovvietà: in tutti i settori economici si investe in ciò che è redditizio, non nei rami secchi. Quindi le piccolissime società devono sparire. I ricavi si generano nelle competizioni "alte".
Io personalmente sarei anche drastico: fine del mercato dei diritti sportivi dei calciatori.
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mark_lenders
il milan ha una rosa abbastanza ridicola
io mi riferisco alle squadre che spendono tipo real, barcellona, city, psg
Eppure sia il Milan, che l'Inter, che il Tottenham, ma come l'Arsenal degli ultimi anni, perchè avrebbero avuto diritto a stare li dentro?
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Idar
Ridurre i costi è auspicabile, ma è appunto un ridimensionamento. E nessuno vorrà mai ridimensionare il proprio settore.
Cmq Marotta dice che il grande costo sono i cartellini. Bisogna allora accettare che chi campa di player trading deve sparire, quindi le medio piccole.
Insomma si rifinisce li, più soldi ai grandi club.
In realtà è un'ovvietà: in tutti i settori economici si investe in ciò che è redditizio, non nei rami secchi. Quindi le piccolissime società devono sparire. I ricavi si generano nelle competizioni "alte".
Io personalmente sarei anche drastico: fine del mercato dei diritti sportivi dei calciatori.
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La tua è una visione del tutto buttata al "business" del calcio, e praticamente zero al valore sportivo ed affettivo. Il calcio è passione, è qualcosa che attira le masse non perchè c'è il Real Madrid che vince la CL, ma perchè c'è il Chievo che arriva in CL essendo lo zero assoluto fino a ieri.
Quelli che vedono il calcio come lo pensi te sono quelli senza alcuna tradizione sportiva in tal senso, quindi tutto il neo pubblico del sud est asiatico, della penisola araba e giu di li.
Ma questi come oggi si sono appassionati al giochino calcio, domani potrebbero farlo ad un altro sport....che ne so....i campionati mondiali di videogame. E ciao ciao investimenti.
No, in Europa il calcio ha una sua tradizione che non può, e non deve, essere svenduta totalmente. In poco avresti solo uno spettacolo stile NBA, dove i tifosi nascono e muoiono solo seguendo la squadra vincente del momento....vedasi Golden State Warrior....
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Originariamente Scritto da
Giangy
La tua è una visione del tutto buttata al "business" del calcio, e praticamente zero al valore sportivo ed affettivo. Il calcio è passione, è qualcosa che attira le masse non perchè c'è il Real Madrid che vince la CL, ma perchè c'è il Chievo che arriva in CL essendo lo zero assoluto fino a ieri.
Quelli che vedono il calcio come lo pensi te sono quelli senza alcuna tradizione sportiva in tal senso, quindi tutto il neo pubblico del sud est asiatico, della penisola araba e giu di li.
Ma questi come oggi si sono appassionati al giochino calcio, domani potrebbero farlo ad un altro sport....che ne so....i campionati mondiali di videogame. E ciao ciao investimenti.
No, in Europa il calcio ha una sua tradizione che non può, e non deve, essere svenduta totalmente. In poco avresti solo uno spettacolo stile NBA, dove i tifosi nascono e muoiono solo seguendo la squadra vincente del momento....vedasi Golden State Warrior....
Ma i tifosi tradizionali accettano di pagare il biglietto di juve - chievo quanto quello di juve - real? Se fosse così non ci sarebbero problemi. Perché il punto della superleague è proprio questo, giocare più partite che ppssono essere vendute facendo ricavi più alti.
Se esistesse un interesse vero a quello che dici, il problema non sussisterebbe.
Poi sinceramente io vedo un solo campionato che funziona come dici tu, che è la premier. In tutti gli altri ci sono massimo 2-3 squadre top e sotto il vuoto o quasi.
Meritocrazia: perché in CL non ci vanno 6 o 7 inglesi? 4 tedesche, 4 italiane, 4 francesi sono un insulto alla meritocrazia
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dexter7
intanto mi pare evidente che falsifichi il campionato di serie b, le altre prendono zero e tu scendi col tuo bel gruzzoletto per salvarti la rosa, visto che si parla di salavaguardare l'aspetto sportivo...
l'aspetto finanziario conta se l'unica risorsa che hai sono i soldi dei diritti tv generati da altri, era il discorso di prima: il Crotone vive dei soldi generati dalla Juve per sopravvivere, la Juve in crisi ne esce con le sue gambe, il Crotone deve essere salvato.
Se c'è sproporzione tra A e B, è giusto salvaguardare chi fa la transizione B -> A: in un sistema coerente, la differenza sarebbe strutturale e non genererebbe traumi. Non esisterebbero burroni tra una categoria e l'altra. Ma non è così, non possiamo evitare di vedere il problema. Altrimenti avremmo un sistema che brucia le proprie squadre, un controsenso.
La verità è che il paracadute non basta, bisogna anche far salire di livello tutte le categorie inferiori: altrimenti, come evidenzi tu, dai vantaggio competitivo a chi retrocede e che, di fatto, non se l'è guadagnato.
I diritti TV che impattano una singola serie professionistica e non vengono distribuiti al sistema non servono a niente. Non sono sostenibili neanche in un sistema a crescita costante, perché sei troppo soggetto a rischi speculativi.
Fermo restando che distribuendo maggiormente le risorse, aumenta l'equilibrio competitivo ma diminuisce il potere dei top team. E quindi non avverrà mai :esd:
Questa è una lotta dove i top team vogliono fagocitare tutto il resto, e a lungo andare ce la faranno. Il campo di battaglia è far sì che il resto sopravviva, e probabilmente l'unico modo sarà procedendo in maniera totalmente indipendente e svincolata tra i due mondi: da una parte l'intrattenimento whatever it takes, dall'altra le leghe nazionali.
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Scusate ma invece di fare una lega per fighi si pensasse di fare un campionato europeo per club?
Tipo serie A, B e C ci possono partecipare TUTTE la squadre continentali, mentre dalla D in poi sono i campionati nazionali... ovviamente con tanto di promozioni e retrocessioni!!
Sicuramente questo sarebbe un progetto che vedrebbe di buon occhio pure la UE!
:look:
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Idar
Ma i tifosi tradizionali accettano di pagare il biglietto di juve - chievo quanto quello di juve - real? Se fosse così non ci sarebbero problemi. Perché il punto della superleague è proprio questo, giocare più partite che ppssono essere vendute facendo ricavi più alti.
Se esistesse un interesse vero a quello che dici, il problema non sussisterebbe.
Poi sinceramente io vedo un solo campionato che funziona come dici tu, che è la premier. In tutti gli altri ci sono massimo 2-3 squadre top e sotto il vuoto o quasi.
Meritocrazia: perché in CL non ci vanno 6 o 7 inglesi? 4 tedesche, 4 italiane, 4 francesi sono un insulto alla meritocrazia
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Beh, visto che i biglietti allo Juventus Stadium vanno a ruba, e sono praticamente tutti abbonamenti, direi di si, vanno a vedere anche il Chievo.
Il problema che il calcio non è solo grandi campioni, ma soprattutto tifo. Se tu releghi lo spettacolo a solo 12-15 squadre in europa, queste a breve saranno seguite solo dai tifosi di queste squadre. Dubito fortemente che un napoletano, un romano, un genovese si metta a tifare magicamente la Juve, il Milan, l'Inter...ma anche il Liverpool per poter vedere partite di livello. O seguirebbe solo la sua squadra nel campionato nazionale (con ovviamente grande perdita di valore), o semplicemente si disinnamora del calcio.
E resterebbero solo i tifosi da poltrona, quelli che stanno in Arabia, in Cina o in tutte quelle nazioni dove non esiste un campionato di calcio come dio comanda, che non avendo ALCUNA affezione alle loro squadre locali, si mettono a tifare la "forte".
Un po come accade per i tanti tifosi della Juve in Italia, che di torinese non hanno niente.
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Originariamente Scritto da
Giangy
Beh, visto che i biglietti allo Juventus Stadium vanno a ruba, e sono praticamente tutti abbonamenti, direi di si, vanno a vedere anche il Chievo.
Il problema che il calcio non è solo grandi campioni, ma soprattutto tifo. Se tu releghi lo spettacolo a solo 12-15 squadre in europa, queste a breve saranno seguite solo dai tifosi di queste squadre. Dubito fortemente che un napoletano, un romano, un genovese si metta a tifare magicamente la Juve, il Milan, l'Inter...ma anche il Liverpool per poter vedere partite di livello. O seguirebbe solo la sua squadra nel campionato nazionale (con ovviamente grande perdita di valore), o semplicemente si disinnamora del calcio.
E resterebbero solo i tifosi da poltrona, quelli che stanno in Arabia, in Cina o in tutte quelle nazioni dove non esiste un campionato di calcio come dio comanda, che non avendo ALCUNA affezione alle loro squadre locali, si mettono a tifare la "forte".
Un po come accade per i tanti tifosi della Juve in Italia, che di torinese non hanno niente.
Ne fai un discorso di tifo buono e tifo cattivo. Ognuno tifa come crede. Non sta scritto da nessuna parte che il tifo buono è quello della tradizione e dell'attaccamento religioso a una maglia.
Penso facciano bene a non cercare di accontentare un certo tipo di tifo a discapito di altro, ma a cercare di tutelare il movimento in generale.
Sugli abbonamenti: ma che cos'è un abbonamento? Uno sconto sul costo delle singole partite, che però paghi tutto in anticipo. Il costo delle partite "piccole" abbatte il costo dell'abbonamento in generale.
Infatti gli abbonamenti CL totali non esistono
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Originariamente Scritto da
Idar
Ne fai un discorso di tifo buono e tifo cattivo. Ognuno tifa come crede. Non sta scritto da nessuna parte che il tifo buono è quello della tradizione e dell'attaccamento religioso a una maglia.
Penso facciano bene a non cercare di accontentare un certo tipo di tifo a discapito di altro, ma a cercare di tutelare il movimento in generale.
Sugli abbonamenti: ma che cos'è un abbonamento? Uno sconto sul costo delle singole partite, che però paghi tutto in anticipo. Il costo delle partite "piccole" abbatte il costo dell'abbonamento in generale.
Infatti gli abbonamenti CL totali non esistono
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NO, su questo non ci siamo proprio. Il tifo è tifo. Non puoi cambiare squadra da tenere a seconda dell'umidità. Gli altri al massimo sono appassionati di calcio che simpatizzano per una squadra. Sono due cose ben distinte.
I primi seguono la squadra anche quando perde, si sentono parte della squadra. I secondi se la squadra perde, il giorno dopo magari si mettono a seguire quella che li ha battuti.
Purtroppo stiamo facendo passare il calcio da uno sport di sentimenti ad uno di spettacolo itinerante, meramente per alzare i guadagni di alcuni. A me che certi soggetti continuino a tenere stipendi del tutto spropositati non interessa, soprattutto perchè sono soggetti che al 90% non frega nulla dei tifosi e della squadra, ma puntano solo a gratificarsi personalmente.
Io un calcio senza il VERO tifo non riesco a seguirlo. Mi stanca. Come mi stanca vedere la partita fra big ogni anno 20 volte. Il bello di certi match risiedono anche nell'unicità, spesso dovuto a finali o partite di estremo valore (una qualificazione). Se nella stessa giornata mi ritrovo 10 big match non riuscirei nemmeno a vederli, dovendo forzatamente sceglierne uno....e di squadre che oltretutto non provo alcun trasporto. E come me la stragrande maggioranza dei tifosi europei, che dovrebbero essere i depositari di questo gioco...non i cinesi e gli arabi.
Facessero la superlega li, tanto cosa gli cambia? In tv la mandano lo stesso, a loro interessa solo il ritorno (enorme) dei diritti tv, cosa gli interessa di alcuni spiccioli provenienti dai botteghini. Si creano la loro superlega, tutti i maggiori club si spostano li e ciao. Vediamo quanto dura, quanto ancora i tifosi del Real Madrid resterebbero tali.
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Originariamente Scritto da
Idar
Ne fai un discorso di tifo buono e tifo cattivo. Ognuno tifa come crede. Non sta scritto da nessuna parte che il tifo buono è quello della tradizione e dell'attaccamento religioso a una maglia.
Penso facciano bene a non cercare di accontentare un certo tipo di tifo a discapito di altro, ma a cercare di tutelare il movimento in generale.
Sugli abbonamenti: ma che cos'è un abbonamento? Uno sconto sul costo delle singole partite, che però paghi tutto in anticipo. Il costo delle partite "piccole" abbatte il costo dell'abbonamento in generale.
Infatti gli abbonamenti CL totali non esistono
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quello che auspichi tu è il modello NBA, campionato chiuso che gestisce mettendo davanti a tutto lo spettacolo.
Ed è un discorso che riesco anche ad approvare, ha i suoi limiti ma fa contenti tutti, i proprietari perchè possono guadagnare senza curarsi di piccole squadre che non esisteranno più, giocatori che avranno contratti colossali, televisioni perchè venderebbero un campionato atto solo a divertire.
Se invece vuoi mantenere i campionati nazionali allora non regge più, la Juve ha bisogno del Crotone come il Crotone ha bisogno della Juve
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Originariamente Scritto da
Mike Patton
quello che auspichi tu è il modello NBA, campionato chiuso che gestisce mettendo davanti a tutto lo spettacolo.
Ed è un discorso che riesco anche ad approvare, ha i suoi limiti ma fa contenti tutti, i proprietari perchè possono guadagnare senza curarsi di piccole squadre che non esisteranno più, giocatori che avranno contratti colossali, televisioni perchè venderebbero un campionato atto solo a divertire.
Se invece vuoi mantenere i campionati nazionali allora non regge più, la Juve ha bisogno del Crotone come il Crotone ha bisogno della Juve
Negli USA lo hai potuto fare perché parliamo di uno stato del tutto differente dall'Europa, con le sue tradizioni e storia, dove in ognuno esiste da un secolo ed oltre un campionato nazionale con storia e tradizioni. Li non c'era nulla, parliamo di uno sport che ha preso vita dopo gli anni 50-60 e che in pratica in breve si è federato . I campionati nazionali non hanno alcuna tradizione e storia, se non quelli collegiali (che sono infatti seguitissimi, ma sono solo giovani pronti per il passo in NBA).
Li inoltre è tutto portato all'estremo dello spettacolare e sono abituati a girare per la nazioni come trottole.
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Originariamente Scritto da
Mike Patton
quello che auspichi tu è il modello NBA, campionato chiuso che gestisce mettendo davanti a tutto lo spettacolo.
Ed è un discorso che riesco anche ad approvare, ha i suoi limiti ma fa contenti tutti, i proprietari perchè possono guadagnare senza curarsi di piccole squadre che non esisteranno più, giocatori che avranno contratti colossali, televisioni perchè venderebbero un campionato atto solo a divertire.
Se invece vuoi mantenere i campionati nazionali allora non regge più, la Juve ha bisogno del Crotone come il Crotone ha bisogno della Juve
Io non conosco minimamente la NBA, ma potrebbe essere.
Però non è che ho un modello in testa, è che secondo me non esiste attualmente un sistema competitivo/meritocratico e sostenibile. C'è un gruppo di squadre che crea risorse per tutti.
Chiaramente è inevitabile in uno sport, dove lo scopo non è vendere più dell'avversario fino a farlo sparire, ma collaborare per fare partite insieme.
Però capite che se il grosso dei costi ricade sempre su questi soggetti, prima o poi il castello crolla.
Poi sui ricchi che guadagnano di più: quanti utili hanno distribuiti dalle società. Io credo 0. I ricavi rimangono nel circuito calcio, ma devono andare dove rendono, se no il gioco finisce (ovviamente nel rendere ci stw anche sostenere squadre meno competitive per alimentare lo spettacolo)
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Giangy
Eppure sia il Milan, che l'Inter, che il Tottenham, ma come l'Arsenal degli ultimi anni, perchè avrebbero avuto diritto a stare li dentro?
mai detto che ne avessero diritto
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Originariamente Scritto da
mark_lenders
mai detto che ne avessero diritto
Non tu, ma chi ha organizzato la Superlega si. Sebbene siano squadre ovviamente non idonee, rispetto ad altre, per quel campionato.
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In tutto questo, non ho ancora capito dove tireranno fuori le partite per le nuove CL, EL, ConfL da questi calendari senza buchi
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la nuova CL partirà nel 2024, c'è tempo per trovare buchi.
EL e ConfLeague giocheranno negli stessi giorni credo ma non so chi si guarderà la terza coppa
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In Premier hanno preso benissimo la sparata delle magiche 6 chiedendo a tutti gli exec di lasciare i loro posti nelle varie commissioni di lega
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Originariamente Scritto da
smoldino
In tutto questo, non ho ancora capito dove tireranno fuori le partite per le nuove CL, EL, ConfL da questi calendari senza buchi
Ma l'annuncio dei tagli agli stipendi da parte di Jordan Henderson e compagni c'è già stato? Avevo capito che a loro i soldi non servono
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Originariamente Scritto da
Mike Patton
la nuova CL partirà nel 2024, c'è tempo per trovare buchi.
EL e ConfLeague giocheranno negli stessi giorni credo ma non so chi si guarderà la terza coppa
io fatico già a guardare la fase a gironi della Champions
al massimo guardo quando si scontrano quella della prima fascia contro la seconda
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La sfida pare essersi spostata in un diverso contesto, con Perez in testa che rivendica penali dai team che hanno deciso di lasciare. Non quelle da 300mln citate nei contratti, che sembra si dovessero attivare una volta che i primi flussi di cassa avvenissero, ma in merito ad un legame di 23 anni non interrompibile prima di giugno 2025. Di fatto, il contratto firmato era pur sempre un contratto.
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Originariamente Scritto da
smoldino
La sfida pare essersi spostata in un diverso contesto, con Perez in testa che rivendica penali dai team che hanno deciso di lasciare. Non quelle da 300mln citate nei contratti, che sembra si dovessero attivare una volta che i primi flussi di cassa avvenissero, ma in merito ad un legame di 23 anni non interrompibile prima di giugno 2025. Di fatto, il contratto firmato era pur sempre un contratto.
mi stupiva tantissimo il contrario in effetti
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Originariamente Scritto da
Folletto Gigante
colpa di agnelli :dito:
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Due euro per una maglia di buon cotone è poco :o
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