non so chi, ma il CorSport di oggi, che notoriamente non è filo-pallottiano, scrive che, sebbene alcune frasi pronunciate da Eusebio avessero lasciato intuire qualche crepa ("i giocatori mi dicono che attacchiamo troppo"), si appresta però a ribadire che in realtà non esiste nessuna distanza ideologica col gruppo. Semmai esiste qualche legittimo interrogativo di chi era abituato a lavorare diversamente (e si vede in partita).