Perchè purtroppo si tende a fare tutto un minestrone a distanza di tempo.
Il nodo sta nell'ultimissimo Conte, dopo l'uscita col Galatasaray
“Oggi la Champions non è più come quando giocavo io: ci si scontra con corazzate di livello mondiale, contro le quali non si può competere a livello economico. Quest’anno il cammino non è stato buono all’inizio e abbiamo pregiudicato il nostro percorso. Chi fa sport sa che si può vincere perdere e si deve essere preparati in ambedue i casi. Dovremo rialzarci anche questa volta”.
“Fallimento? E perché? Forse perché non abbiamo vinto la Champions League? Ah, certo, l’avevo messa come primo obiettivo e avevo sempre parlato di triplete”.
Mette sullo stesso piano il non vincere la CL (genericamente) con l'uscire al girone, e poi da lì nasce per mesi e mesi il discorso sulle differenze di fatturato.
"Anni prima che un'italiana ritorni in finale."
Uno solo, e si è trattato della squadra che lui stesso ha abbandonato.