Europa sotto assedio

[Red&BlueFan]

ah comunque una cosa seria la vorrei dire... passi per Charlie Hebdo, passi (in parte) per il Bataclan e tutto il resto però qui a 4 giorni dall'arresto di uno dei più importanti ricercati d'europa che ha avuto anche l'ardore di richiedere di non essere estradato (non si sa bene perché) mi sa che chi doveva farlo cantare per bene ha toppato di brutto... nella stessa città con la più alta concentrazione di foreign fighters dove lui è stato liberamente nascosto per 4 mesi in una zona relativamente delimitata era in preparazione (e poi eseguito) un bel doppio (o triplo) attacco terroristico e questi che lo hanno in mano da 4 giorni non gli hanno scucito nulla? e meno male che diceva di essere collaborativo...

ma gli sarà venuto in mente di chiedergli se sapeva di nuovi attentati? e se si di fronte ad un ovvio no da parte sua tanto varrebbe darlo in mano ai francesi piuttosto che tenerlo senza cavargli nulla no?

Avevo letto che hanno un'organizzazione quasi militare, chi agisce sa solo il minimo indispensabile che deve sapere proprio per evitare fughe di notizie. Ad esempio può sapere che è in preparazione un altro attentato ma non saprà dove nè come.

purtroppo abbiamo le mani legate da leggi e tradizioni che loro odiano e vorrebbero distruggere, tranne quando fanno comodo a loro... hai presente la scena di Danko, quando lui, russo, cerca di far parlare l'interrogato a suon di scapaccioni ma viene fermato da Jim Belushi dicendogli che in America esiste la "Legge Miranda"? ecco, uguale...

ora, sommergetemi di fischi, ma visto che tutti i politici dicono che "siamo in guerra", non ci dovrebbero essere delle leggi speciali in tempi di guerra? questi terroristi foreign fighters, nati e cresciuti in europa con la cittadinanza europea dovrebbero essere considerati come traditori della patria e subire le conseguenze che in guerra spetta per chi tradisce la patria (fucilazione/impiccagione sommaria senza passare dal via ecc).

Discorso che facevo oggi, a leggere le nostre Costituzioni solo l'ipotizzare la galera per chi raggiunge un Paese è in teoria una mostruosità giuridica. Ma non sarei così tragico...vuoi andare? Lasci le impronte e vai. Poi però non torni MAI PIU'.

E le impronte per me dovrebbero essere presi a tutti quelli che arrivano e messe in una banca dati europea comune.

PS EDITATO: Anzi per me le prenderei a tutti, me compreso, mi andrebbe bene pure un campione di DNA alla nascita se non fosse una procedura costosa/impegnativa. L'identificazione delle persone è alla base della sicurezza, ma figuriamoci qunti bercerebbero sulla mancata libertà, il controllo e cose del genere...