Uk non produce un caspio e ovviamente importa tanto.
Importa beni di cui difficilmente riuscirà a fare a meno o a rimpiazzare con quel che può trovare altrove quindi potrebbe trovarsi nella situazione di dover pagare di più.
Allo stesso tempo la ue vende a uk e non vorrà certo smettere di vendere come difficilmente potrà trovare altri clienti a cui vendere...e nemmeno si potrà permettere di vendere meno perché obbligata a vendere a prezzi più alti.
Direi che ci sono tutti i presupposti per trovare un buon accordo
La cosa che va valutata invece è cosa sarà di tutti i soldi che arrivano in uk verso banche e compagnie assicurative.
Queste potrebbero decidere di trasferirsi per una loro maggior sicurezza.
Idem le filiali delle società usa che decidono di aprire in europa. Prima andavano in uk. Ma ora?
In questo senso vedo molto bene l'irlanda dove già la tassazione è favorevole. Ci credo che l'ulster comincia a strizzarle l'occhiolino...