fatta ieri la mia quarta mezza,

temperatura ideale, asfalto in ottime condizioni, ventilazione inapprezzabile.

a sto giro l'unica cosa che temevo era l'indurimento dei polpacci (del soleo per la precisione).

imposto il tomtom in modo che mi faccia finire a 1:50 che è il mio PB di febbraio,

Parto a stecca, sotto i 5, grazie alla tensione nervosa, già dai primi km sento cmq i polpacci non proprio rilassatissimi.
aumento ancora fino all'ottavo, PB sui 10km a 49:47, il TOMTOM mi dice che ho 380 metri di vantaggio sugli 1:50, poi comincia la leggera salita, resisto, salitina cedo un po', discesa recupero, salitina ancora, l'anno scorso su questi piccoli e fastidiosi saliscendi sono letteralmente scoppiato.
arrivo al 15esimo km, la parte dura è finita, c'è il ristoro, decido di fermarmi, bere i sali , fare 20 secondi di numero camminando e di ripartire.
si rivelerà la scelta vincente: riesco a mantenere una andatura dignitosa per portarla alla fine, nonostante negli ultimi km avessi due pincher attaccati ai polpacci

chiudo a 1:48, direi più che soddisfatto, considerando che nell'ultimo mese ho potuto fare poco e con l'incognita polpacci.




da ieri cammino come il piccolo Forrest con i ganci alle gambe. le scale in casa sono una tortura