Scusami geo...ma nel regolamento ci sta scritto che è da considerarsi nuova una canzone che abbia anche solo in parte un pezzo di un altra canzone salvo previa autorizzazione. Fasulo conferma l'autorizzazione. Non vedo il problema. In questo caso si parla di "autocitazione".
Poi ci sta il discorso de "Il Silenzio", si tratta di una canzone scartata a Sanremo quindi mai passata in onda ne distribuita, come ha fatto ad avere introiti commerciali?"AUTOCITAZIONE, NON PLAGIO" «Il brano ha i requisiti di canzone nuova. Quindi rimane in gara». Il vicedirettore di Rai1, Claudio Fasulo, chiude così la querelle sul brano di Ermal Meta e Fabrizio Moro 'Non mi avete fatto nientè. «Non c'è nessuno scoop. L'autore aveva dichiarato fin da subito la rielaborazione di un suo brano. E il regolamento prevede che una citazione o un'autocitazione, come in questo caso, possa occupare fino ad un terzo del brano in gara. Quindi il brano ha tutte le carte in regola», aggiunge. Quanto al link del brano somigliante (presentato a Sanremo Giovani del 2016) sparito dal sito della Rai proprio ieri, Fasulo ha spiegato: «Il link non c'è più perché era già stata chiesta la cancellazione».
La Calvani non l'ha pubblicato in nessun album(il suo primo album è ancora in elaborazione), stessa cosa De Pascali. In questo caso quindi serviva soltanto l'autorizzazione e pare l'abbiano avuta. Lo stesso Moro pare che 3 giorni fa abbia dichiarato, in un intervista, che una parte del testo è stato preso da un pezzo di Febo, e di questo non mi meraviglio visto che i due sono molto amici. Moro gli ha pure affidato in passato l'apertura di alcuni suoi concerti.