Le case sono state costrute in parte negli anni 50, in parte negli anni 60. Erano presenti al momento dell'inaugurazione del ponte. Era il cosiddetto rione dei ferrovieri, costruito alle spalle di Sampierdarena che in quegli anni era il quartiere più "lavorativo" grazie alla presenza dell'Ansaldo. Le case venivano date in affitto ai dipendenti della società di trasporto, secondo criteri simili a quelli utilizzati per l'assegnazione degli alloggi popolari, privilegiando cioé chi aveva condizioni familiari disagiate. Per questo motivo, quando è poi stato realizzato il ponte non è stato riconosciuto alle famiglie alcun rimborso o compensazione, essendo semplici inquilini.
Nel tempo però qualcuno se l'è comprata e 12 mesi di mutuo (carige) non è che mi bastano. O lo estingue lo stato ridando indietro quanto finora elargito con gli interessi e rivalutazione oppure è danno non indifferente