Citazione Originariamente Scritto da smoldino Visualizza Messaggio
Ogni bimbo è fatto a modo suo, così come ogni genitore è diverso dagli altri.

Utilizzare un metodo troppo rigido non porta beneficio; il concetto non dev'essere "voglio far dormire il bimbo a tutti i costi", perché potresti benissimo generargli dei traumi che magari te lo fanno anche dormire eh

Io vedo che una prima di fase di studio è buona cosa, dove il genitore deve lasciare sfogare il figlio, in quanto i bimbi piccoli sono delle specie di "macchine" con routine consolidate e con tempistiche ben precise: il problema sta nell'identificarle, perché solo loro le sanno ; un'amica aveva un problema simile, col bimbo che di giorno appena lo mollavi nella cestina/ovetto/... si metteva a piangere, ma aveva scoperto che lo faceva solo per i primi 4 minuti: se i genitori riuscivano a resistere (capisco benissimo quanto sia complicato ) quel lasso di tempo erano a posto perché poi si calmava.

Questo naturalmente in caso di mancanza di disagio del bimbo, perché il pianto è anche un segnale d'allerta che istintivamente ci porta sull'attenti. Io ho notato che spesso il pianto parte in maniera diversa per poi assestarsi su una discreta tonalità Quindi identificare l'origine vi può aiutare nel capire come muoversi: un pianto per fame o per malessere è diverso dal pianto da voglia di contatto umano
ti faccio esempio di oggi a pranzo... arrivo a casa che stava finendo la poppata... prendo bimbo per ruttino... lo fa con anche un po' di rigurgitino... ok mentre la moglie prepara il pranzo giro per casa con lui in braccio canticchiando e lui si addormenta... appena pronto in tavola ci sediamo e mettiamo il piccolo nella sdraiettina... 2' e scoppia in lacrime... lo abbiamo lasciato li per finire di mangiare ed ha continuato... ripreso in braccio in 2' stava di nuovo dormendo ed ha dormito prima con me e poi con mia moglie per 2 ore circa prima di svegliarsi con fame...

dobbiamo andare per tentativi e cercare di abituarlo o di capire cosa lo turbi... per ora non l'abbiamo ancora identificato