Ebbene sì, dopo non so quanto tempo torno a giocare "seriamente" a FM. Ne sono cambiate di cose, l'ultima edizione che ho giocato in maniera abbastanza approfondita credo sia la 2016.
Di questo FM sto apprezzando particolarmente il dinamismo tattico che viene richiesto, il continuo adattarsi a mosse e contromosse dell'avversario durante il match. Di fatto, fin da subito ho capito che il vecchio metodo del "Trova la tattica giusta e sei a posto" non funziona più, adesso si parte da un'idea e poi la si plasma a seconda di chi hai davanti e come cerca di metterti in difficoltà.
Esulando dalla parte tattica, trovo anche che il resto dell'esperienza (scouting, allenamento, dinamiche di gruppo) abbia finalmente una certa profondità e un certo realismo che rendono questa edizione a mio parere molto azzeccata.
Comunque, parola al campo e al mio Lecce che a sorpresa replica l'impresa compiuta dagli uomini di Liverani. Girone d'andata chiuso in zona playoff, ritorno in crescendo dove perdo solo a Benevento a gennaio per poi inanellare una serie positiva che ci porta alla promozione diretta con un turno di anticipo.
Gioco con un 4-3-1-2 in cui a volte il centrale di centrocampo viene abbassato a mediano. Filosofia: gioco ragionato, cercando il fraseggio stretto per poi allargare sugli esterni bassi molto offensivi. In fase di non possesso tenere alta la linea e andare subito alla riconquista del pallone. Poi in base ad avversario e situazione della partita faccio le opportune modifiche.
Mvp della stagione Tumminello capocannoniere, Venuti ottimo terzino, Falco che si è ben disimpegnato sulla trequarti.
Adesso c'è da programmare la nuova stagione al netto di cambio modulo (una squadra che deve salvarsi secondo me non può giocare con il 4-3-1-2) e parecchi giocatori che avevo in prestito e lasceranno un vuoto nella squadra.
![]()