Gran parte del decreto gira attorno alla cessione del credito: se si riuscirà a creare un mercato, che al momento è quasi inesistente, si sarà riusciti a promuovere dei movimenti "virtuosi"
- dove il cittadino paga meno del dovuto
- dove l'impresa riesce a farsi dare qualcosa dal cittadino e qualcosa dalla banca/fornitore di servizi/altro
- dove le banche possono comunque avere la loro commissione su tutti queste erogazioni
Secondo me, non è una brutta mossa; ma andava accompagnata anche da aumento di liquidità. Altrimenti l'italiano medio continuerà ad essere passivo, sia per cause di forze maggiori (non ha soldi) che per istinto di sopravvivenza, e non si risolverà nulla...