Originariamente Scritto da
Giangy
Ieri discutevo su Whatsapp con Gabriele (Seyen per chi non lo conosce), che mi stava dando una sua giustissima riflessione sul gioco.
Il gioco nel suo complesso è molto bello, ma ovviamente ha cmq delle lacune nella match engine e la gestione da parte della AI della partita.
Vi faccio un sunto del suo pensiero.
Ci sono due situazioni concomitanti che rischiano di far diventare il gioco troppo facile, quindi facendo vincere nel lungo anche con squadre di livello minore.
Se si gioca con tattiche con altissima intensità, quindi alto pressing e contropiede, la squadra non risente eccessivamente dalla grande intensità. In pratica si prendono i pregi di una tattica "aggressiva" ma si hanno marginali difetti sull'andamento della partita. Una tattica aggressiva permette ai giocatori di dare il 100% delle loro possibilità (tolte le situazioni dipendenti dal morale), quindi quando si gioca con squadre di pari o minor livello, solitamente le si batte, mentre con le squadre di livello maggiore, si riesce a "tenere botta" per tutta la partita, evitando di essere schiacciati.
Quello che dovrebbe accadere, come succede nella realtà, che scelte aggressive nel gioco dovrebbe portare ad una veloce caduta della resa fisica, e di riflesso un inizio di calo nel pressing o nella lucidità di giocare passaggi o fare scatti in attacco. Le tattiche aggressive dovrebbero essere delle scelte fatte in situazioni particolari della partita, magari ad inizio per imporre il proprio gioco, oppure in caso in cui si tenta un recupero del risultato di svantaggio. Nella realtà si vede spesso la squadra "rifiatare", abbassando la linea di pressing, attendendo gli avversario, gestendo il pallone in possesso senza fare scatti in contropiede ad ogni azione. Invece, non vedendo grosse differenze nella resa di gioco, anche con giocatori con gli indicatori di stanchezza, siamo portat ad usare quelle tattiche per 90 minuti. E ci fa vincere.
La seconda situazione è dovuta alla poca attenzione e capacità della IA avversaria, che non riesce ad adattarsi velocemente alle situazioni della partita, mantenendo troppo gli schemi o gli atteggiamenti scelti ad inizio partita. Pertanto una squadra di secondo livello giocherà timorosa e chiusa dietro. Anche quando magari è sotto di 3 goal ed avrebbe poco senso stare ancora chiusi dietro a difendere. Loro raramente usano tattiche aggressive, anche quando la situazione di risultato della partita ne richiederebbe necessità.
Aggiungo che le tattiche aggressive dovrebbero portare ad un maggior numero di infortuni, di errori nel gioco o di espulsioni. Io per ora di infortuni in campo ne ho avuti lo stretto indispensabile, zero espulsioni (sebbene utilizzi spesso contrasti aggressivi), e vedo passaggi millimetrici di 30 metri, con scatto a mille all'ora, dell'attaccante al 90°.
Che ne pensate