@silvermele
L’emblema azzeccatissimo di tutto ciò che è male, sbagliato, artefatto, ovviamente antitetico al mondo dello sport. Pertanto non credibile. I teoremi che gli opinionisti a gettone avevano etichettato come propri di logiche complottiste si sono fusi nel tardo pomeriggio torinese affinchè si lasciasse intendere ciò che in buona sostanza è: lo scudetto strappato al Napoli di Sarri grida vendetta certo ma il tempo in Italia passa senza che lo sdegno (che dovrebbe essere unanime, andando oltre i colori della passione) travolga il mondo del male con i suoi paggi disposti a tutto. Il povero Calvarese, l’uomo della manata non punita di Bernardeschi a Cagliari tre anni fa o della scarpata di Ronaldo al viso (che purtroppo si trovava lì…) dell’esanime Cragno ad un certo punto faceva tenerezza. Sembrava volesse stare dappertutto ma non lì, non in quel contesto telecomandato che invocava un rigore dal quale potesse arrivare la sentenza favorevole a chi ancora ha un obbiettivo. Il povero Calvarese ha scelto per la tradizione allineandosi ad illustri predecessori: il tuffo di Cuadrado se rivisto al VAR non sarebbe mai stato sanzionato, per questo il dribbling più efficace e mortificante lo ha subito per l’ennesima volta la tecnologia. Vana quasi quanto la credibilità residua di uno sport ai minimi storici. Almeno in Italia, paese favoloso nel quale meriti e verità vanno a braccetto per importanza e peso specifico. Retrocessi entrambi, sia chiaro. Chi intende dissociarsi dall’ennesimo colpo gobbo ai valori sportivi è giusto che tifi Napoli. Sostenere la squadra di Gattuso domani, in barba al tifo tradizionale, vorrebbe dire sperare ancora che qualcosa di giusto esista. Che i nostri ragazzi, ingenui appassionati del giuoco del calcio possano coltivarne un credo diverso rispetto alle logiche da wrestling imposte da denaro, debiti da ripianare e trofei di cartone da esporre. In un caso addirittura a spregio di regole, leggi e sentenze. Ceferin intanto era convinto di averla spuntata. Che errore! Il primo match di Superlega, diretto da Calvarese a Torino lo ha vinto proprio la Juve nel derby tra consorziate.