Parlerò al momento. E credo che molti di questi "salomoni" negheranno pure di aver mai parlato![]()
Mourinho si è costruito un personaggio che è quello del vincente presuntuoso e senza peli sulla lingua - anche i media hanno fatto la loro parte, non c'è dubbio, ma Mou stesso ha sempre dato nuova linfa a questa narrazione - il problema è che questo personaggio può continuare ad esistere solo se vince. Mourinho è ancora lì, si esprime ancora allo stesso modo, comunica (quasi) come prima, ma non vince più come prima. E poi c'è un altro problema.
Ignoriamo per un momento il fatto che sono 6 anni che non vince un campionato e 4 anni che non solleva un trofeo qualsiasi, ma fino a una decina di anni fa i giocatori erano pronti "ad andare in guerra per lui", lui "era come un padre" e non c'era momento difficile in cui Mourinho non proteggeva la squadra con la sua presenza e il suo personaggio. Col Tottenham si è invece ormai conclusa la terza esperienza consecutiva in cui riesce ad inimicarsi una parte dello spogliatoio (Hazard e il suo "clan" ai tempi del Chelsea, tutto il Manchester -basti vedere la striscia positiva di risultati ottenuta con Solskjaer, mica Rinus Michels, appena venne esonerato -, e adesso più di un giocatore del Tottenham: Aurier, Bale, Ndombele su tutti).
C'è poi un ultimo problema, che alla fine è probabilmente il principale: Mourinho non ha saputo rinnovarsi. Gioca esattamente lo stesso tipo di calcio che giocava 10 anni fa con l'Inter, ma ancora più estremizzato. Difesa a 4, blocco basso difensivo, centrocampo di marcantoni deputato soprattutto alla distruzione e ripartenze rapide. Il calcio però in questi 10 anni è andato completamente in un'altra direzione e lui, invece di provare ad offrire qualcosa di diverso (di certo non me lo vedo a proporre un tiki-taka spumeggiante, ma magari un centrocampo più di costruzione come ai tempi dell'Inter o del Porto), si è intestardito nella sua battaglia campale contro il fraseggio.
In conclusione per me Mourinho è stato un incredibile comunicatore e un ottimo allenatore, ora è un buon comunicatore e un discreto allenatore. Se avesse uno stipendio proporzionato e pretese di rosa "normali" sarebbe senz'altro un ottimo investimento per la Roma. Così, nel breve periodo porterà senz'altro entusiasmo e aumenterà l'appeal della Roma per qualche giocatore (pur senza Champions League), ma nel lungo periodo...boh...non vedo come non possa finire con un fallimento.
Fu Pablito Aimar.
Que din os rumorosos da costa verdecente ao raio transparente do pracido luar?
Parlerò al momento. E credo che molti di questi "salomoni" negheranno pure di aver mai parlato![]()
Il Talento coglie il bersaglio che gli altri non sanno cogliere
Il Genio coglie il bersaglio che gli altri non sanno vedere (cit.)
il problema secondo me è che il rapporto tra mourinho e l'ambiente del tifo romanista rischia di rovinarsi appena le cose cominceranno a non andare per il verso giusto
Il problema di Mourinho...non vedo problema al momento.
Se un giocatore va da lui per reclamare verrà preso a pedate da:
1- Mourinho
2- tifosi
3- Friedkin
Noi siamo nella situazione che peggio non potrà fare. Abbiamo tanti giocatori che hanno potuto fare il bello ed il cattivo tempo qui a Roma, ma adesso hanno un poersonaggio più grande di loro, che ha vinto a differenza loro, e possono solo stare muti.
Poi a lungo andare potrà finire male...ma fatelo iniziare per l'amor di Dio
Ok, cambiamo prospettiva: la Roma attuale poteva trovare un allenatore internazionalmente riconosciuto migliore di Mourinho? Direi di no.
La Roma poteva trovare un allenatore migliore di Mourinho con cui tentare di sviluppare un progetto a medio termine? Imho sì...
La cosa buona è che comunque Mourinho non è un pirla (cit.), sa benissimo anche lui che questa potrebbe essere una delle sue ultime occasioni ad alti livelli...
Fu Pablito Aimar.
Que din os rumorosos da costa verdecente ao raio transparente do pracido luar?
Di progetti negli ultimi dieci anni ne abbiamo sviluppati.....fammi contare...credo dieci
Di sicuro a Roma (soprattutto dopo Totti e De Rossi) ci vuole leadership, ci vuole grinta, quella che non ti fa cala le brache solo perchè stai giocando Roma-Spal (e non solo i big match), ci vuole un nome che faccia rassicurare l'ambiente (spogliatoio e curva), anche e non solo per i molti trofei vinti, un nome che faccia avvicinare giocatori in sede di calciomercato nonostante la Roma non giochi la CL, e infine uno che insegni alla squadra a difendere meglio e prendere un bel pò meno goal (che tanto i giocatori buoni davanti li abbiamo per farli)...e per quanto riguarda il progetto, è uno che ovunque è andato ha dato il giusto spazio ai giovani.
... uno meglio di Mou dici? Non per la Roma OGGI secondo me!
ps: poi ripeto...cazzo ma gli diamo il tempo, non dico di metter piede a Trigoria, ma almeno di atterrare a Fiumicino?![]()
Ultima modifica di enigmainsoluto; 19-05-2021 alle 17:59
Il Talento coglie il bersaglio che gli altri non sanno cogliere
Il Genio coglie il bersaglio che gli altri non sanno vedere (cit.)
Ste statistiche farlocche manco galliani le tirava fuori
L'ultimo campionato vinto è del 2015, al man utd nonostante investimenti monstre ha vinto giusto la coppa del sevilla per poi litigare con tutti facendosi cacciare a calci come pure dal tottenham senza vincere una ceppa, è speciale solo nel trovare chi lo copre ancora di dobloni![]()
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