sulla terra Alcaraz resterà sempre più forte di Sinner, che invece resterà sempre più forte di Alcaraz sul veloce
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non sono nemmeno minimamente d'accordo, chi sostiene che la superficie non conta non ha semplicemente mai giocato a tennis...
sulla terra rossa l'Alcaraz di ieri batte Sinner 8 volte su 10 abbondanti (forse 9), quando poi vedi un set dove il primo errore non forzato è sul 5-1 40-15 (2 palle match a tuo favore) significa che sei in giornata imbattibile.
A Parigi Sinner sarà in condizione migliore, Alcaraz è già ad alti livelli... speriamo, ma la classifica ATP si fa su un anno intero
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Sono d'accordo che la superficie dia un vantaggio ad entrambi a seconda di dove si giochi, ma allo stesso tempo sono già stati in grado di battere l'avversario sulla superficie meno congeniale
Se Alcaraz entra in modalità demonio, al momento Sinner non ha troppi strumenti per contrastarlo: metà delle sconfitte di uno stellare 2024 sono arrivate contro lo spagnolo, il quale non ha neanche vissuto un'annata straordinaria
Tralasciando la partita dell'altro giorno dove i due arrivavano in momenti troppo diversi per essere confrontati, e che comunque è rimasta aperta sino ad un dettaglio infinitesimale (il nastro preso dallo spagnolo nel tiebreak), proprio a testimoniare quanto i due possano spesso trovare una strategia per impensierirsi a vicenda
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