4) successivamente, i collaboratori della Procura federale, al fine di procedere ad una ricognizione fotografica onde identificare il responsabile del deplorevole gesto, richiedevano agli accompagnatori ufficiale della squadra romana di esibire le “tessere di riconoscimento” dei tesserati presenti, ma tale richiesta veniva respinta dichiaratamente “per ordine del direttore generale della Soc. Roma”.
Alla Roma è stata comminata una sanzione di 20.000 euro per via del rifiuto, ordinato dal dg Baldissoni, di mostrare le tessere di riconoscimento che avrebbero potuto ricondurre al colpevole dello sputo incriminato.
Per evitare una squalifica ad un giocatore?
questa è giurisprudenza (cit.)