Sotto questo punto di vista sono d'accordo pure io. Credo che si sia "combattuta" una battaglia sul piano del falso moralismo (tipico dei giorni d'oggi). E aggiungerei pure, entrando nel merito del contenuto, che qualora anche una piccola percentuale del ricavato andasse alla madre del defunto, di certo a quel punto darei ragione allo striscione.
Ma qua la ragione vera del contendere a mio modo di pensare è la possibilità o meno di portare striscioni allo stadio tout court.
Non voglio assolutamente vederne nemmeno uno. Siamo gli unici in Europa (credo) che usano lo stadio unicamente come cassa di risonanza per le opinioni (spesso cretine) di taluni che altrimenti non avrebbero (fortunatamente) alcuna voce in capitolo e in questo modo (inaccettabilmente) se la prendono.
Rispondendo a dobbie, non è la critica ad essere cassata, è lo striscione in sé.
Il vero e unico tifoso allo stadio va con sciarpa e bandierina, non con lo striscione, di qualunque natura esso sia. Punto.