
Originariamente Scritto da
gai jin
I falò sono apparentemente molto lontani, la mappa di Dark Souls è forse una delle migliori mai progettate in un videogame: tutto è collegato, basta trovare e aprirsi le giuste scorciatoie.
Sul morire in continuazione molto lo si deve anche alle ancora scarse capacità d'osservazione e abilità che si hanno, ma con l'esperienza tutto diviene affrontabile.
Se penso a quante morti ho fatto con il Demone Capra, non basterebbe un libro a raccontarle, eppure oramai ogni volta che me lo trovo davanti al primo tentativo cade. Dark Souls è così: punitivo per insegnare e soddisfare, tutto sta a volerlo padroneggiare.
Dark Souls non è smashing buttons ma ponderazione, riflessione tra parata, rotolata e colpo.
Se si è troppo abituati ai giochi odierni, posso comprendere, spesso prevale solo la frustrazione sopra tutto il resto, perseverare è la via
