Non sono d'accordo con te per vari motivi. Il primo è perché è della Roma.
Scherzi a parte, lui è il tecnico, non un dirigente. Spetta alla società e non a lui intervenire in materia di squalifiche e ricorsi. Affermare quello che vorresti tu, x quanto possa o non possa essere giusto, complicherebbe assai l'eventuale ricorso. Per cui è un problema di competenza.
Il secondo, entrando nel merito, lui afferma semplicemente che creerebbe un precedente in cui poi OGNI SITUAZIONE potrebbe comportare squalifiche. Fa l'esempio di una simulazione in area con conseguente rigore. Capisci che diverrebbe un caos totale. Esistono già i cartellini.