Non passa troppo tempo da quando entro dalla porta di servizio del mondo del calcio che mi arrivano subito i primi abboccamenti. Aver scelto di partire ad Aprile del 2020 mi permette da un lato di avere tempo per prendere confidenza con il gioco dall'altro c'è il rischio di rimanere impantanati forse per troppi mesi, anche perchè con la pandemia in pieno atto il calendario della stagione 2020-21 è un po' sballato. La scelta da un certo punto di vista si rivela però fortunata, la nazione che più si interessa alla mia figura è l'India e nello specifico il club che si muove per primo è anche quello che tengo in maggiore considerazione. Il Chennai City FC è una squadra pronosticata 9° ma dando un rapido sguardo al passato del club nel 2019 ha vinto il campionato (la I-League) quindi manco troppo tempo fa. La reputazione del club è superiore alle altre competitor e anche la disponibilità finanziaria per quanto si ragioni su "numeri" bassi non è così terribile.
Dopo un paio di voli e scali aeroportuali abbastanza lunghi arrivo a Chennai con il fuso orario sballato ma l'appuntamento con la dirigenza è abbastanza lontano da permettermi di assorbire il jet lag ed essere quindi fresco come una rosa di fronte a chi dovrà decidere il mio futuro. L'incontro è cordiale, la dirigenza mi espone le perplessità del doversi affidare ad uno sconosciuto senza esperienza però le mie parole evidentemente convincono il boss che mi offre un contratto di un anno. Forse anche grazie al fatto che riduco il compenso al minimo per non pesare troppo sul budget totale per gli ingaggi anche perchè è probabile che potrei averne bisogno in fase di composizione del mio staff molto più che averli nelle mie tasche.
La stagione post pandemia sarà particolare e unica per un certo verso. Prima ancora che inizi il campionato (che non partirà incredibilmente prima di metà Gennaio 2021) con mia estrema sorpresa mi trovo a dover affrontare nel mese di Agosto una delle due Coppe Nazionali che si disputano annualmente in India cioè la Durand Cup. Il format della coppa prevede la suddivisione in gironi da 4 squadre delle 11 presenti nel massimo campionato più altre 5 prese da divisioni inferiori che non sono caricabili su FM; le squadre si incontrano una sola volta e la miglior squadra di ogni girone passa il turno e affronta semifinale a turno secco e poi la finale sempre in gara secca che assegna la coppa.
Arrivando a metà Maggio però ho tutto il tempo per sondare il mercato e valutare come e dove intervenire (e ce n'è sicuramente bisogno). La prima cosa di cui mi rendo conto è che i newgen saranno una enorme risorsa, non tanto perchè la mia squadra abbia chissà quale capacità di generare potenziali campioni ma semplicemente perchè i giocatori presenti in rosa già formati sono così scandalosamente scarsi che praticamente ogni sedicenne che esce dalle giovanili diventa automaticamente una potenziale stella della squadra. Le regole in India permettono di poter registrare massimo 3 stranieri + 1 altro proveniente da una nazione asiatica quindi vedendo un po' la situazione generale decido di muovermi in questo modo: serve un difensore centrale degno di questo nome, due punte che siano almeno veloci e un minimo capaci di buttarla dentro (il che a questi livelli e contando le qualità medie dei portieri equivale a che siano in grado quantomeno di centrare la porta) e se si trova un centrocampista che possa alzare il livello qualitativo del reparto. Arrivano così in serie:
A questi arrivi (praticamente tutti svincolati eccetto il coreano che arriva per 9.000 euro) si aggiungono alcuni ragazzini di nazionalità indiana tra i 16 e i 17 anni con elevato potenziale e qualche giocatore già maturo tra cui i più rilevanti sono:
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