Ma infatti non dicevo che fosse scarso Maynor, anzi.
Vero, soprattutto da un punto di vista tattico più che tecnico. Non è facile.
Quoto.
In realtà, almeno da noi, ci sono molti americani perché si accontentano di ingaggi meno onerosi. Un italiano da serie A, dato che è merce rara (numericamente e statisticamente gli americani forti sono di più, ma essendoci più concorrenza tendono ad accontentarsi di ingaggi piuttosto bassi), costa almeno il doppio. Con la crisi che c'è nel nostro basket è inevitabile preferire un americano o comunque uno straniero che costi meno.
Hickman del Fenerbahce qualche anno fa giocava in A2 da noi dopo aver fatto annate in campionati minori, ed oggi è un top player di Eurolega. Così come Mike James che l'anno scorso era in B1 ad Omegna, quest'anno sta facendo la differenza in Europa per il Baskonia.
Secondo me si dopano pure come cavalli comunque...