Mi hanno spostato il colloquio a mercoledì, facendomi fare un'altra figuradimmerda a lavoro e facendomi perdere 30€ di camera prenotata. :gha:
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Mi hanno spostato il colloquio a mercoledì, facendomi fare un'altra figuradimmerda a lavoro e facendomi perdere 30€ di camera prenotata. :gha:
Le poste...:grrr:
mamma che pazienza Khabar!!
lavorato e tuttora lavoro nel customer care/call center....ma l'outbound è una cosa che non sarei minimamente capace di fare
Colloquio fatto.
Vedremo se avrà un seguito, intanto devo riflettere su quanto mi piaccia lavorare in ambito commerciale. Qualcuno di voi lo fa/ha fatto?
Sì :sisi:
Se devi procacciarti i clienti, ti piace avere a che fare con la gggente, hai un ego smisurato e non hai troppe remore vai bene altrimenti lascia perdere :sisi:
Se invece i clienti vengono da te e poi devi esser bravo tu a vendere è fattibile :sisi:
In pratica le posizioni sono due: promotore e consulente finanziario. In entrambe è necessario procacciarsi il cliente, nel primo caso andando al suo domicio, nel secondo dall'ufficio.
Escludo la prima ipotesi che non mi ispira per niente, vorrei tenere in piedi la seconda (sempre ammesso che il colloquio di oggi sia andato bene), però mi piacerebbe capire un pò meglio in cosa consiste.
Sto cercando di trovare in giro qualcuno che è già entrato, ma non è affatto facile. :look:
Mio cuggino (cit.) lo fa per una banca.
Onestamente oggi, che è già qualche anno che lavora in questo ambito, non so che carica ricopra, ma da come descrivi tu è partito come promotore e ora è consulente.
Nel primo caso è davvero un supplizio, quasi a livello dei call center (unica nota positiva rispetto a quelli è che almeno stai in giro e non davanti ad un monitor 8h al giorno), nel caso del consulente, secondo me, è una cosa molto più fattibile, anche perché i clienti non mancano di certo, moltissima gente si rivolge alle Poste per i suoi servizi finanziari.
La cosa che mi rompe di più è il doversi procacciare il cliente. Se fosse un lavoro di consulenza e basta allora andrebbe benone, perché mi limiterei a studiare per bene la materia e poi ad aiutare il cliente. Ma il fatto di doversi andare a trovare la gente mi spiazza un pò.
In ogni caso, devo pensarci bene anche e soprattutto alla luce delle possibilità future. Credo che in banca, come in Poste, si entra sempre in questo modo e rinunciare a farlo probabilmente vorrebbe dire rinunciare per sempre alla possibilità di entrare in azienda...
Consultente finanziario è decisamente meglio :sisi:
Poi se è per le poste, visto che il target medio è fatto da vecchi, creduloni e stranieri non è nemmeno impossibile da fare :sisi:
si, assolutamente. sono il male fattosi lavoro.
eppure dietro c'è un grandissimo business e ora come ora lì stanno spostando tutti in albania (quindi kabara tieni duro che fra poco si levano da soli).
fate conto che nel traffico voce dei CC outbound la media delle chiamate è di meno di 30 secondi contro quella delle singole chiamate verso mobile che sono di circa 2,5 minuti e verso fisso che sono di circa 6-10 minuti.
e vi dico che se la durata media è di 30 secondi vuol dire che ci sono un fottio di chiamate che durano circa 1-2-3 secondi :esd:
cmq i posti di merda sono una scuola di vita. io nel mio primo impiego era in una ditta che perpetrava praticamente truffe degne del miglior aratris e i padroni erano dei pendagli da forca che minacciavano e ti mettevano in condizioni di sottomissione.
appena ho potuto sono andato via e ho detto quello che dovevo dire (ma tanto a loro che gliene frega???).
beh, non ci crederai ma a lavorare in mezzo agli squali si impara molto di più che a lavorare in un bel posto felice e amichevole ;)
cmq fatti licenziare e trovatene un altro...anche scaricare le cassette al mercato alle 4 di mattina è un lavoro migliore di quello :facepalm:
per la cronaca io non sono un TU :look: appena sento che parte la chiamata col brusio di sottofondo riattacco :esd: (perchè se riattacco senza rispondere poi mi richiamano :shifty: e invece così no :asdevil: )
L'altro giorno mi chiama Call center Vodafone. Ragazzo con accento straniero, penso sia di una colonia francese. Lo lascio parlare, lo ringrazio e gli dico che non mi interessa.
Ieri di nuovo, stesso numero, stessa offerta, stesso accento, questa volta una ragazza.
perchè far perdere loro tempo?
io ho alcuni modi, dipende da come sono ispirato:
- attendo di sentire l'audio e riattacco
- lascio dire chi sono e dico subito "non mi interessa ma la ringrazio molto"
- continuo a dire "prontooo prontooo non sento prontoooo" click.
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è una cosa che non sopporto.
poi quando ne becco uno col numero anonimo chiedo le generalità della società call center perchè voglio sporgere denuncia...a quel punto riattaccano loro. :esd:
*
Questo è verissimo: per cui anche nella merda in cui mi trovo cerco di apprendere il più possibile perché so che questo mi servirà in realtà molto
Guarda, lavorandoci dentro alla fine c'è una grossa differenza tra CC e CC.
Se mi chiama una società esterna di cui non sono cliente per propormi chissà che è un conto, ma se mi chiama una società di cui sono cliente e in sede di contratto ho firmato l'autorizzazione privacy per telemarketing....cambia molto.
Io lavorando lì non sopporto chi attacca senza parlare, che non è vero che non ti richiamano, anzi. Spesso sono proprio quelli poi presi di mira con chiamate continue. Ho imparato che è meglio rispondere, ascoltare trenta secondi cosa ti devono dire, dire il motivo per cui quello che ti viene presentato non ti interessa (con motivazioni che abbiano senso almeno :esd: ) e salutare educatamente. Lo vivo come un senso di rispetto per chi questo lavoro lo fa. Attaccare, dire "non le faccio perdere tempo", essere maleducati...non serve a nulla. Perché come cliente sarai richiamato, e non permetti a chi lavora di lavorare bene.
Che poi, se sei una persona furba e ti chiama una finanziaria verso cui paghi delle rate, visto che ti chiamano, approfitta dell'operatore che ti contatta per chiedere come togliere in consenso al telemarketing e non solo sei stato una persona educata, ma hai risolto un problema di chiamate in modo molto più efficace che attaccando il telefono.
Purtroppo a volte (altre volte sono operatori maleducati e basta) non è solo colpa di chi chiama. Spesso devono rispettare un certo numero di chiamate orarie, devono non eccedere coi contatti, insomma sono "vincolati" a rispettare certi limiti e chi gestisce i call center non è tanto preoccupato di infastidire o meno le persone (nemmeno se sia il caso di un cliente quindi da trattare con "cura"), ma di rispettare certi paletti, farli rispettare da chi fa le chiamate, spesso però mettendoli in difficoltà
...e vaffanculo l'ho desiderato tanto che alla fine l'ho trovato,come lo volevo, dove lo volevo, con gli orari che volevo e ,ciliegina sulla torta, a tempo indeterminato :dito:
Alla facciaccia porca di tutti quelli che " eh ma tu sei matto a tornare in Sardegna che si muore di fame, che ti sfruttano, che c'è la lingua blu e il Cagliari retrocede" :dito:
Siii finalmente...ora tocca a tutti voi altri che cercate...dai cazzo :dito:
Grande Garlic! :tunz:
Kabara posso anche mettermi nei panni di chi poveretto sta lavorando però è un disastro di chiamate continue mentre uno lavora e mentre si è impegnati in mille faccende...è una delle più grosse scocciature della terra :asd:
Che poi da quella volta che ho fatto il gentile e mi sono preso del cornut3 essere maleducato mi esce automatico :esd:
Garics cosa fai?
Il cuoco :looksi:
Matters dove vai?
Non è obbligatorio ricevere le telefonate ed è possibilissimo poter evitarle (registro delle opposizioni o semplicemente non prestare il consenso al trattamento dei dati per finalità di questo tipo quando firmi un contratto o chiedere come togliere il consenso). In ogni caso se qualcuno è insistente non è "maltrattando" l'operatore che si risolve il problema dato che chi è al telefono è solo uno strumento. Bisogna IMHO cautelarsi alla base, e togliersi fastidi e problemi alla fonte. E' fastidioso, ma con un po' di accortezza le telefonate non si ricevono. Io negli ultimi 3-4 anni non ho ricevuto una chiamata da call center (tranne una della 3 per valutare il servizio clienti, quindi a seguito di una mia richiesta di supporto) di nessun tipo.
Io non maltratto l'operatore, semplicemente non ci voglio parlare.
Non è che sono obbligato a star a sentire chiunque mi chiami. Non sono collaborativo e stop.
al registro delle opposizioni ti puoi anche iscrivere ma le scocciature ti arrivano lo stesso, per mille cose ti chiedono il cellulare e anche stando attenti alla fine i tuoi dati vengono venduti e stra venduti, pasati e stra passati.
Dai, lo sai meglio di me che chi chiama è visto come un rompicoglioni (perché lo è a tutti gli effetti) pure se sta lavorando come un somaro da mattina a sera.
Semplicemente è un lavoro che non dovrebbe esistere e stop.
Grande Garlic :hail:
mi accodo al grande Garlic :qwe:
poi piemma, non si sa mai mi riesca a schiodare da Gubbio un salto ce lo fo :esd: a mangiare.
Oggi, un cliente, (da 3.000-4.000 euro di fatturato l'anno), è andato a dire al mio capo che io gli sto sul cazzo....solo perchè mi sono dimenticato, una delle poche volte, di avvisare che era arrivato il suo materiale (quando è da 10 anni che sa che dopo 2-3 giorni il materiale è pronto per il ritiro).
Una persona viscida...l'altro giorno mi ha fatto movimentare 10 q.li di lamiere perchè voleva scegliere le più belle.., per poi dire che non andavano bene...e ora si permette aprire bocca....beh, non ha sentito buone parole da me, quando è venuto a ritirare il materiale...Classica persona che aspetta 1 errore per farti calare il prezzo....si vede che è della Val di Non.
Forse sul mio lavoro qualcosa si sta smuovendo...
ho iniziato un corso aziendale della durata di 10 mesi per lo sviluppo di tutta una serie di "soft skills" legate alla gestione del personale, gestione del tempo, organizzazione del lavoro e competenze di leadership...
da questa settimana sono stato incaricato di fare da supervisore del mio gruppo, gestire tutta una serie di attività organizzative del gruppo, in più mi sono stati affidati anche compiti completamente nuovi.
Mi sono preso questa settimana per recuperare una parte dell'enorme mole di lavoro arretrato.
Purtroppo contrattualmente non cambia molto, e questa sembra essere, al momento, l'unica inculata.
Beh dai, se non altro ti sentirai un pò più stimolato. :zizi:
L'ambito risorse umane in azienda mi intriga parecchio. :sisi:
Più che la gestione del personale, è la fase di ricerca e selezione che mi interessa particolarmente.
Un consiglio: secondo voi nel CV conviene inserire uno stage in corso di svolgimento? E' un modo per palesare che non sei uno che sta con le mani in mano o potrebbe "spaventare" gli altri datori di lavoro in quanto ti considerano già sistemato?