Non sono solito stravolgere le cose durante il mercato invernale, però dopo l'ultima partita di campionato bussano alla porta del mio ufficio diversi giocatori scontenti dello scarso impiego. Il primo a fare le valige è Simone Iocolano, che regalo alla Ternana. La sua avventura in Germania è durata poco meno di 365 giorni, difficile imporsi avendo davanti un talento come Stefaniak. Partono poi tre giovani che da noi giocavano poco e nulla: Schubert e Berisha vanno rispettivamente allo Zwickau e al Wehen in Terza Lega. Richiamo Stocker dall'Erfurt, solo un paio di presenze, e lo giro al Magdeburgo con la speranza che il minutaggio aumenti.
Verso fine gennaio l'Amburgo bussa alla nostra porta per Nico Vogler, 16enne talento dell'U18. Non credo molto nel ragazzo e decido di lasciarlo andare per 150k + bonus tenendomi comunque un diritto di recompra a 400k. Non si sa mai.
A mercato ormai concluso svincoliamo Marco Hartmann e giriamo in prestito Peter Niemeyer, 34 anni, al Vaduz.

Entrano 4 giocatori, tralascio lo screen di Tino Dehmelt che farà solo il terzo portiere, riserva della riserva. Dai Wolves arriva in prestito l'italo-americano Stefano Romano, che coprirà l'assenza di Neudecker in questi 6 mesi. Buon colpo.
Moritz Hartmann, 31 anni, arriva dall'Ingolstadt: preso con l'intenzione di dar respiro a Niederlechner nel ruolo di attaccante che pressa, può comunque giocare anche a destra. Chiudiamo con Korbinian Burger, prelevato dalla seconda squadra del Bayern Monaco. Si giocherà una maglia titolare con Mero al centro della difesa. Anche lui può giocare anche in altri ruoli come terzino sinistro o mediano, innesto positivo anche per la sua duttilità.